4 luglio 2006 www.prensalatina.it

 

Trasparenti le elezioni in Bolivia

• Lo ha sottolineato la missione dell'Unione Europea

 

 

I rappresentanti della missione di osservatori dell'Unione Europea (UE) hanno sottolineato pubblicamente, il 4 luglio, la trasparenza nelle elezioni per l'Assemblea Costituente in Bolivia ed un simultaneo referendum sull'autonomia, realizzate domenica 2.

 

In una relazione preliminare presentata alla stampa a La Paz, la responsabile della missione, l'italiana Monica Frassoni, ha detto che il processo elettorale ha rispettato le norme internazionali e la legislazione boliviana, in un clima di grande tranquillità.

 

La Frassoni ha ringraziato per l'invito del governo ad accompagnare questa esperienza ed ha sottolineato l’importanza storica per il futuro della nazione, fatto riflesso nella presenza di massa alle urne, superiore all'80%, secondo i primi dati.

 

La partecipazione cittadina per scegliere i 255 membri dell'Assemblea e votare  per il referendum sulle autonomie, ha confermato l’impegno del governo boliviano e della popolazione, in un processo di cambiamenti, genuinamente democratico, ha affermato.

 

Monica Frassoni ha sottolineato l'importante presenza della donna boliviana nei seggi elettorali, come notaie e giudici e soprattutto anche come elettrici.

 

Secondo l'eurodeputata, la permanenza in Bolivia dei 102 osservatori dell'UE, provenienti da 22 paesi, dallo scorso 24 maggio e sino al 8 agosto, divisi nei nove dipartimenti (province), permette d’avere una visione integrale del processo.

 

“La relazione finale sarà presentata nel mese di settembre. La partecipazione di massa dei boliviani in queste elezioni farà sì che l'Assemblea Costituente sarà particolarmente rappresentativa per quel che il paese vuole per il suo futuro”, ha commentato.

 

La votazione della passata domenica ha visto presenti gli osservatori in 715 seggi elettorali; sono state riscontrate alcune irregolarità, ma la trasparenza dell'esercizio del voto è stata assoluta.

 

Tra le carenze sono state riscontrate le informazione sui registri, i programmi delle organizzazioni politiche e le facilitazione per il voto, soprattutto nelle zone rurali.

 

In alcune regioni si è apprezzata una certa mancanza di dinamismo nella correzione di errori nell'anagrafe e alcune difficoltà che hanno ostacolato l'accesso alle urne degli handicappati.

 

Va sottolineato che i procedimenti della Corte Nazionale Elettorale sulla pubblicazione devono permettere che sia adeguata e comprensibile, in versione multi-lingue, sulle particolarità di questa elezione.

 

La campagna di divulgazione dei principali partiti e delle organizzazioni politiche in lotta per l’essenza della Costituente è stata lontana dall’ottenimento dei suoi obiettivi.

 

La Frassoni ha confermato che la Missione dell'UE e un'altra di 40 osservatori dell'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) si sono riunite prima delle elezioni vicepresidente boliviano, Álvaro García Linera, al quale manifestarono la loro soddisfazione per le passate elezioni.

 

Le  due missioni  hanno sottolineato la buona partecipazione cittadina alle votazioni nelle quali il Movimento al Socialismo (MAS) ha ottenuto la maggioranza assoluta dei delegati all'Assemblea e  il No alle autonomie, a livello nazionale, posizione promossa dal governo.

 

Il segretario dell'OEA, il cileno José Miguel Insulza, assisterà all'inaugurazione dell'Assemblea Costituente, il prossimo 6 agosto nella città di Sucre, la capitale ufficiale della Bolivia, hanno confermato le fonti ufficiali.