10 giugno 2006 PL

 
 

Produrre più nichel

con meno spese


Cuba cerca di espandere la produzione di nichel con tecniche che risparmiano combustibile mediante un investimento che aumenterà la consegna annuale fino a 100mila tonnellate, ponendosi così tra i primi produttori del mondo.

Questo programma per ampliare l'industria di nichel nell'oriente del paese é stato illustrato dal ministro dell'Industria Basica, Yadira García, e dai suoi assessori, alla Commissione per l'Attenzione all'Attività Produttiva dell'Assemblea Nazionale del Potere Popolare (parlamento).

L'incontro -indica il giornale ufficiale Granma- ha sottolineato che la Rivoluzione è riuscita a preservare queste risorse minerali senza fare concessioni, mediante imprese miste nelle quali il capitale straniero apporta esperienza e tecnologia, mentre la parte cubana dirige i processi produttivi.

Il cobalto, che ha un prezzo di 33mila dollari la tonnellata ed è un sottoprodotto dell'industria del nichel, posizionerà Cuba in una posizione strategica nel mercato di questo minerale, disponendo di un 20% delle riserve mondiali.

Nella modernizzazione dell'industria del nichel si utilizzano tecnologie che riducono la spesa per il combustibile, le quali faciliteranno la riduzione del consumo di elettricità ed aiuteranno il sistema elettro-energetico nazionale.

La stessa commissione ha inoltre trattato altri temi riferiti allo svolgimento del programma energetico, dell'esecuzione delle opere sociali, della costruzione di abitazioni, della qualità dei servizi di Salute, Educazione ed il Trasporto.

 

 

  20/4/06 - GI -

 

 

 

 

Un’impresa mista con il Canada  aumenterà a

49mila tonnellate la produzione di nichel

 

Un ambizioso programma per aumentare fino a 49000 tonnellate annuali la capacità dell’Impresa Mista cubano-canadese roduttrice di nichel e cobalto è stato messo in moto nella provincia orientale di Holguín.

 

Il quotidiano ‘Granma’ ha reso noto il 4 maggio 2005 un Accordo tra il gruppo imprenditoriale CUBANIQUEL e la compagnia canadese Sherrit International, per l’aumento delle capacità produttive mediante l’apporto di entrambi i soci.

 

Gli specialisti canadesi e cubani hanno lavorato da allora all’elaborazione dei progetti. Il 18 aprile è stato effettuato l’atto di inizio della fase costruttiva di questo importante programma nell’Impresa Mista Pedro Soto Alba a Moa (Holguín), ha riportato il quotidiano.

 

Il progetto comprende un’espansione analoga della Raffineria Mista di Nichel e Cobalto COREFCO, in Canada.

 

La parte cubana era rappresentata dai ministri dell’Industria di Base, Yadira García; degli Investimenti Stranieri, Marta Lomas; del Commercio Estero, Raúl de la Nuez e delle Costruzioni, Fidel Figueroa, così come da autorità territoriali e dirigenti dell’industria del nichel.

 

La parte canadese era guidata da Ian Delaney, presidente della Giunta dei Direttori della Sherrit International Jowdat Waheed, il suo principale dirigente e da altri esponenti della compagnia.

 

Delaney ha espresso la sua soddisfazione e quella della sua compagnia per l’inizio dell’esecuzione dell’ampliamento di quest’industria, dopo 15 anni d’esperienze nel lavoro congiunto Sherritt-CUBANIQUEL.

 

Il funzionario ha definito l’Impresa Mista Pedro Soto Alba come uno degli impianti produttori di nichel più efficienti del mondo.

 

Yadira García ha riconosciuto, a nome del Ministero a suo carico e del Governo cubano, i positivi risultati dell’Impresa Mista da quando ha iniziato ad operare.