Cuba ha convocato i paesi arabi

al Summit dei Non Allineati

 

 

   Avana 27/3/06-PL

Il ministro degli Esteri cubano, Felipe Pérez Roque, ha convocato i Capi di Stato e di Governo della Lega Araba per il XIV Summit dei Paesi Non Allineati (NOAL), prevista per il prossimo mese di settembre a Cuba.

 

Il capo della diplomazia dell’Isola, intervenendo nella XVIII Sessione Ordinaria del Summit della Lega Araba a Karthoum, in Sudan, ha fatto riferimento alla necessità di rafforzare il Movimento dei Paesi Non Allineati.

 

Pérez Roque, secondo quanto ha pubblicato lunedì il quotidiano Granma, ha invitato all’appuntamento (il cui svolgimento è previsto dall’11 al 16 settembre) i rappresentanti dei 22 paesi che compongono la Lega Araba, a nome del popolo e del Governo cubani e del Presidente Fidel Castro.

 

Il titolare degli Esteri ha puntualizzato che è imprescindibile consolidare i NOAL, soprattutto nel mondo di oggi, che vede prevalere l’unilateralismo e le pretese egemoniche nei rapporti internazionali.

 

Felipe ha aggiunto che "in una congiuntura che ci ha visti testimoni di chiare manifestazioni di mancanza di rispetto per l’Islam e dei popoli arabi, Cuba condanna energicamente tali atti".

 

Il ministro cubano ha così ribadito la solidarietà della Maggiore delle Antille con le giuste cause dei paesi arabi ed in particolare con l’eroica lotta del popolo palestinese per conquistare la sua autodeterminazione.

 

Ha riconosciuto il diritto di questa nazione a stabilire un suo Stato sovrano ed indipendente con Gerusalemme Est come capitale ed a vedersi restituiti senza condizioni tutti i territori arabi occupati da Israele dal giugno 1967.

 

Ha anche espresso gratitudine ai popoli arabi per la loro solidarietà con la lotta di Cuba contro il blocco economico imposto dagli Stati Uniti da più di quarant’anni.

 

Il diplomatico è stato ricevuto dal presidente del Sudan, Omar Hassan Hamed Al-Bashir, al quale ha trasmesso il saluto di Fidel Castro ed ha consegnato l’invito a partecipare al Summit dei Non Allineati a L’Avana.

 

Al Bashir ha ringraziato per il gesto e lo ha contraccambiato inviando un forte abbraccio al popolo cubano ed al suo leader, che ha definito un simbolo della resistenza e della lotta contro l’imperialismo.

 

Il ministro cubano si è incontrato anche con diversi dei suoi omologhi arabi presenti all’appuntamento, ai quali ha esposto i dettagli dei preparativi del Summit de L’Avana.

 

Il rappresentante dell’Isola si era recato precedentemente ad Algeri con lo scopo di consegnare al presidente Abdelaziz Bouteflika un invito del suo omologo cubano Fidel Castro per il prossimo appuntamento del Movimento NOAL.

 

Pérez Roque ha segnalato che Bouteflika ha confermato che sarà presente nel suddetto, al quale si prevede partecipino più di 50 capi di Stato ed i rappresentanti di più di 110 nazioni.

 


 

 

 

Il ministro degli Esteri cubano è

 intervenuto al Summit della Lega Araba

 

 

    27/3/06-GI

Il Ministro degli Esteri di Cuba, Felipe Pérez Roque, è intervenuto nel segmento ministeriale della XVIII Sessione Ordinaria del Summit della Lega Araba in corso a Karthoum, in Sudan, alla quale partecipano i 22 paesi componenti l’organizzazione.

 

Il Ministro degli Esteri cubano ha ribadito l’irriducibile solidarietà di Cuba con le giuste cause dei paesi arabi ed in particolare il suo fermo sostegno all’eroica lotta condotta dal popolo palestinese per concretizzare il suo diritto inalienabile all’autodeterminazione, alla fondazione di uno Stato sovrano ed indipendente con Gerusalemme Est come capitale ed alla restituzione incondizionata di tutti i territori arabi occupati da Israele dal giugno 1967.

 

Pérez Roque, in un intervento seguito con attenzione dai presenti nella sala principale del Palazzo dell’Amicizia, dove si sta svolgendo la riunione, ha invitato – a nome del popolo e del Governo cubani nonchè del Presidente Fidel Castro – i dignitari dei paesi membri della Lega Araba a partecipare al XIV Summit dei Paesi Non Allineati, che si svolgerà a L’Avana dall’11 al 16 settembre prossimo.

 

Il Ministro cubano ha fatto riferimento alla necessità di rafforzare il movimento, soprattutto nel mondo d’oggi che vede prevalere l’unilateralismo e le pretese egemoniche nei rapporti internazionali.

 

“Cuba condanna energicamente le chiare manifestazioni d’intolleranza e mancanza di rispetto per l’islam delle quali siamo stati testimoni”, ha detto il Ministro cubano esprimendo la sua gratitudine per la solidarietà dimostrata dai popoli arabi con la lotta di Cuba contro il blocco.

 

Felipe è stato ricevuto nel pomeriggio nella sede del Consiglio dei Ministri dal Presidente della Repubblica del Sudan, Omar Hassan Ahmed Al-Bashir, al quale ha trasmesso il saluto del Presidente Fidel Castro e l’invito a partecipare al summit dei Non Allineati a L’Avana.

 

Al-Bahir ha ringraziato per il gesto e lo ha contraccambiato inviando un forte abbraccio al popolo cubano ed al suo leader. Ha aggiunto che i sudanesi stanno aspettando con ansia la visita di Fidel in Sudan, del quale ha detto che è un simbolo della resistenza e della lotta contro l’imperialismo.

 

Il Presidente sudanese ha offerto alla delegazione cubana una particolareggiata spiegazione della situazione nel sud del paese e nella regione di Darfur.

 

Pérez Roque ha sostenuto durante la giornata incontri con diversi suoi omologhi arabi presenti all’appuntamento, ai quali ha offerto i dettagli dei preparativi del Summit de L’Avana.