4 settembre 2006 - O.O.Leon www.granma.cu

 

 

 

La maggior parte dei membri del MNOAL

 

hanno confermato la partecipazione al XIV Summit

 

 

 

 

 

 

La maggior parte dei 116 paesi membri del Movimento dei Non Allineati (MNOAL) hanno confermato la loro presenza nel XIV Summit del Movimento, che si svolgerà a L’Avana tra l’11 e il 16 di questo mese.

 

Fonti del Ministero degli Esteri cubano hanno indicato che una buona parte di queste nazioni verranno rappresentate dai loro capi di Stato o di Governo, che si riuniranno a questo livello i giorni 15 e 16 nel Palazzo delle Convenzioni.

 

Anche i segretari generali delle Nazioni Unite, della Lega Araba e il presidente dell’Unione Africana sono attesi alla riunione, alla quale parteciperanno come osservatori altri 15 paesi, cinque organizzazioni internazionali e due movimenti di liberazione.

 

La conferma della partecipazione della maggior parte dei membri, le nuove adesioni e l’interesse mediatico che ciò sta suscitando, corroborano le aspettative rispetto all’incontro, per il quale le autorità cubane stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli.

 

L’attuale congiuntura internazionale che, a 45 anni dalla nascita del MNOAL, è caratterizzata dall’unipolarismo statunitense, conferma l’attualità dei principi e degli obiettivi di quest’organizzazione, nata nel settembre 1961 a Belgrado.

 

Il Movimento conta attualmente 116 membri: 53 africani, 38 asiatici, 24 latinoamericani e caraibici e 1 europeo. In occasione dell’appuntamento cubano i paesi membri aumenteranno a 118, per l’adesione di Haiti e di St. Christopher & Nevis.

 

Più di 800 professionisti di più di 40 paesi (e le domande d’accredito stanno continuando ad arrivare) copriranno l’attività del Summit, durante il quale la stampa straniera accreditata avrà la possibilità di conoscere di prima mano quanto avverrà nella Maggiore delle Antille.