Cuba riafferma le posizioni

della NOAL sui diritti umani

 

 

 

18/11/06 www.granma.cubaweb.cu


Cuba ha riaffermato il rifiuto e la condanna del Movimento dei Paesi Non Allineati alla selettività ed il doppio standard nella promozione e la protezione dei diritti umani, esaminando le risoluzioni specifiche di paesi

Luis Alberto Amorós, delegato di Cuba, paese che presiede l'Ufficio di Coordinamento del NOAL nell'ONU, ha segnalato davanti alla Terza Commissione dell'Assemblea la posizione del Movimento relativamente alle risoluzioni riguardanti alcuni paesi sul tema dei diritti umani.

L'intervento del diplomatico risponde alla presentazione da parte degli Stati Uniti, l'Unione Europea ed altri di progetti di risoluzione contro paesi Non Allineati, tra essi Myanmar, Iran, Repubblica Popolare Democratica della Corea e Bielorussia.

Il funzionario ha riaffermato davanti a questa Commissione dell'Assemblea Generale gli accordi presi sul tema durante la XIV Conferenza del Movimento, celebrata dall'11 al 16 settembre scorso a L'Avana.

Uno dei paragrafi di quel documento esprime che "si dovrà proibire lo sfruttamento dei diritti umani con fini politici, compreso la segnalazione selettiva di determinati paesi per considerazioni non pertinenti".

Dopo aver osservato che quella posizione contraddice i Principi del NOAL e la Carta fondativa dell'ONU, i presidenti sollecitarono prestare la "dovuta attenzione a ... la povertà, il sottosviluppo, l'emarginazione, l'instabilità e l'occupazione straniera" .

Aggiunsero che questi mali "generano l'esclusione sociale ed economica e la violazione della dignità umana e dei diritti umani che non possono slegarsi da ogni esame adeguato relativo ai diritti umani".

Amorós ha anche fatto riferimento all'adesione del NOAL ai propositi e principi della Carta dell'ONU ed ai Principi Fondanti del Movimento.

Allo stesso tempo ha aggiunto il rifiuto e condanna della "selettività ed il doppio standard nella promozione e la protezione dei diritti umani, come i tentativi di sfruttarli... come pretesti per raggiungere obiettivi politici".

Cuba, nella sua qualità di presidente del Movimento dei Non Allineati incoraggia tutti i membri a rispettare questi principi quando votino le risoluzioni specifiche di paesi durante l'attuale riunione della Terza Commissione dell'Assemblea Generale.

Il diplomatico cubano ha sollecitato l'inclusione nei documenti ufficiali della riunione di questa dichiarazione a nome del Movimento di Paese Non Allineati.