New York 22 settembre 2006 - www.granma.cu

 

Vicepresidente percorre il quartiere

cubano neoyorkino di Harlem
 

 

 

Il vicepresidente del Consiglio di Stato di Cuba, Esteban Lazo, ha effettuato un' estesa visita del quartiere neoyorkino di Harlem accompagnato dal reverendo Lucius Walker, in un atto che ha qualificato come indimenticabile.

Lazo che guida la delegazione di Cuba al dibattito generale del 61° periodo di sessioni delle Nazioni Unite, ha ricevuto dimostrazioni di affetto in quell'emblematico quartiere di New York che accolse il Presidente Fidel Castro quando, nel 1960, si trovò in questa città.

In primo luogo, il membro dell'Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba ha visitato lo Schomburg Center, un'istituzione di ricerche specializzata nello studio della cultura afro-nordamericana che possiede un'ampia biblioteca.

In particolare si studiano le radici africane nella storia e la cultura degli Stati Uniti.

Da lì, il visitatore cubano, sempre accompagnato da Walker, ha percorso un chilometro fino al luogo dove si trovava l'Hotel Teresa, dove, 46 anni fa, prese alloggio il Presidente cubano.

Abitanti del posto hanno ricordato quell'avvenimento, raccontando al visitatore cubano il soggiorno di Fidel Castro in quel quartiere ed il giorno in cui andò a visitarlo lo scomparso Malcom X.

Dall'Hotel Teresa, la delegazione cubana si é diretta alla chiesa Riverside, dove ha conversato col suo pastore, il reverendo James Alexander Forbes Jr. Questa é la chiesa dove, nel 2000, il Presidente Fidel Castro pronunciò un memorabile discorso.

Quando nel quartiere si sparse la notizia che si trattava del Vicepresidente cubano, i suoi abitanti uscirono a salutarlo, a chiedergli della salute di Fidel ed a trasmettergli messaggi di sostegno e pronto recupero.

 

 

 New York 21 settembre 2006 - www.granma.cu

 

Solidarietà a New York con

la delegazione cubana

 

 

La delegazione cubana che partecipa alla 61º Assemblea Generale delle Nazioni Unite, capeggiata dal vicepresidente del Consiglio di Stato Esteban Lazo Hernández, è stata ricevuta con affettuose dimostrazioni di solidarietà durante un entusiasta benvenuto pubblico ad Harlem.

 

“Sappiamo che questo quartiere è la culla deSolidarietà a New York con la delegazione cubanalla solidarietà con la Rivoluzione cubana” ha detto Lazo, che è anche membro del Burò Politico del Partito Comunista di Cuba, facendo riferimento al ricevimento offerto dalla popolazione di Harlem al presidente Fidel Castro come risposta alle ostilità che circondarono  la sua prima visita all’ONU nel settembre del 1960.

 

Durante la cerimonia di solidarietà, che ha fatto traboccare di pubblico l’ampio salone dell’altare della Chiesa dell’Intercessione, il direttore esecutivo della fondazione Pastori per la Pace, reverendo Lucius Walker, ha indicato che Cuba merita gratitudine.

 

“Ringraziamo Cuba per i medici e gli specialisti che ha messo a disposizione per prestare aiuto alle vittime dell’uragano Katrina e che il governo di Bush non ha accettato”, ha detto.

 

Walker ha anche ringraziato per i 110 giovani statunitensi che studiano gratuitamente Medicina nell’Isola.

 

Heidi Bogosian, direttrice esecutiva della corporazione nazionale degli avvocati, nel suo intervento nella cerimonia di solidarietà ha sottolineato il caso dei Cinque cubani ingiustamente incarcerati negli USA per le loro attività  di prevenzione delle azioni terroristiche contro l’Isola.

 

L’affollata sala centrale della Chiesa dell’Intercessione è scoppiata  di gioia quando il ministro cubano degli Esteri Felipe Pérez Roque ha informato che il presidente Fidel Castro si sta chiaramente ristabilendo.

 

Il vicepresidente Lazo, parlando con il pubblico, ha definito immorali le condanne carcerarie dettate contro questi Cinque patrioti e ha sostenuto che queste sono un’altra dimostrazione dell’odio del governo imperialista statunitense nei confronti della Rivoluzione cubana.

 

Durante la cerimonia di solidarietà, Lazo è stato accolto da un gruppo di giovani che  hanno fatto gli auguri a Fidel Castro per i suoi 80 anni.

 

L’occasione è servita al membro del Burò Politico per raccontare la traiettoria rivoluzionaria del presidente Fidel Castro. “Il primo in trincea è Fidel”, ha detto Lazo in mezzo agli applausi del pubblico, ha reso noto PL.