Alpha 66 in California:

 parlano gli archivi

 

27 aprile 2006 J.G.Allard GI

 

Omaggio alle vittime cubane del terrorismo

 

 

Il gruppo terroristico Alpha 66 ha in California una lunga storia di attività, clandestine e ufficiali, confermate dagli investigatori sul terrorismo contro Cuba.

 

Gli archivi segnalano che René Cruz Cruz – un amico personale e stretto collaboratore di ErnestoErnesto Diaz Díaz Rodríguez, attuale capo di Alpha 66 – è conosciuto dalle autorità nordamericane della California, poiché venne arrestato assieme a suo figlio (omonimo) il 16 dicembre 1995, dopo che ai due venne sequestrato un arsenale d’armi da guerra non registrate destinate a compiere atti violenti.

 

Secondo l’investigatore cubano José Luis Méndez, l’affiliazione di Cruz Cruz ad Alpha 66 risale agli anni Settanta, quando questi era detenuto a Cuba per attività terroristiche compiute a nome di quest’organizzazione di Miami. Cruz Cruz mantiene strette relazioni con Miguel Telleda, rappresentante ufficiale di questo gruppo terroristico in California.

 

Altri due membri di Alpha 66 e soci del suo capo attuale, Eusebio de Jesús Peñalver Mazzorra e Angel Francisco D’fana Serrano, vennero arrestati alcuni giorni prima in California per possesso d’armi.

 

Il 2 agosto 1960 Peñalver si era unito, a Cuba, alla banda di Sinesio Walsh Ríos. Venne arrestato il 6 ottobre di quello stesso anno, giudicato per i suoi atti e condannato a diversi anni di prigione. Indultato, andò negli Stati Uniti.

 

Peñalver Mazorra e Cruz Cruz furono due dei ferventi seguaci del boss Luis Posada Carriles a Panama; assistettero a udienze e giudizi assieme a Reynol Rodríguez.

 

Per quanto riguarda la presenza di Alpha 66 in California, va ricordato come l’11 ottobre 1993 venne arrestato nell’aeroporto internazionale de L’Avana il cittadino messicano José Marcelo García Rubalcava, che introdusse due granate in un aereo passeggeri nordamericano per portarle a Cuba.

 

Il nesso operativo di Cruz Cruz con i guatemaltechi catturati mentre cercavano di collocare bombe in alberghi tornò alla luce durante il processo contro di loro a L’Avana.

 

Un altro dei complici californiani di Posada Carriles, secondo l’investigatore Méndez, è Jorge "Güiro" Barrego Amat, che si unì a gruppi addestrati dalla CIA a Fort Benning nel 1963. Qui conobbe Posada Carriles.

 

Fu membro attivo della delegazione di Los Angeles (California) di Alpha 66 e della Fondazione Nazionale Cubano Americana che, secondo la stessa testimonianza di questo individuo al New York Times, finanziò Posada.

 

 

ERNESTO ABREU: DA PANAMA A FORT PIERCE

 

 

Individui e gruppi legati alla stessa rete di estremisti che si manifestò allora in California, hanno espresso pochi giorni fa a Miami il loro appoggio a Santiago Alvarez, complice di Posada Carriles, accusato di possesso illegale d’armi.

 

Alvarez apparirà l’8 maggio di fronte ad un tribunale di Fort Pierce, in Florida, l’8 maggio prossimo.

 

Il presidente della Giunta Patriottica Cubana (affiliata ad Alpha 66), Ernesto Abreu, ha annunciato pubblicamente che quel giorno effettuerà un’operazione d’intimidazione portando di fronte alla corte più di cento persone.

 

Le organizzazioni Vigilia Mambisa, di Miguel Saavedra e Presos Politicos Cubanos, identificate con la delinquenza terroristica, hanno annunciato la loro partecipazione alla manovra.

 

Ernesto Abreu è figlio di Ernestino Abreu, che venne Erbnestino Abreucatturato dopo il suo arrivo a Cuba da Miami nel maggio 1998, nove giorni dopo essere sbarcato su una spiaggia nel nord della provincia di Pinar del Río. Le autorità cubane lo trovarono in possesso di diverse armi e di pesos cubani convertibili falsi, alloggiato in una casa di Minas de Matahambre.

 

Questa spedizione venne interamente finanziata da un amico intimo di Ernestino Abreu, il terrorista Orlando Bosch e dal suo cosiddetto Partito Protagonista del Popolo. L’operazione, prima di iniziare, contava su un membro in più, Fausto Marimón, assassinato martedì 30 giugno 1998 da due sicari di Alpha 66 quando stava uscendo da El Brindi, nella 17 Ave. S.O.

 

 

L’ARRIVO ILLEGALE DI POSADA È

OPERA DI QUESTA STESSA TRUPPA

 

 

Abreu figlio è il proprietario ufficiale del peschereccio di gamberi Santrina, di 88 piedi di lunghezza e con registrazione federale, che ha preso parte ad un’operazione altamente illegale per portare Posada a Miami alla fine del marzo 2005, sotto la direzione di Santiago Alvarez.

 

Santrina, comprato tre anni fa ad un pescatore di New Orleans, naviga sotto la copertura della "Fondazione per la Protezione Ecologica Marina Caraibica", creata nel 2001.

 

Abreu, Alvarez e i suoi complici non sono mai stati formalmente accusati di questo grave reato, che il Governo USA ha appena riconosciuto.

 

Ernesto Abreu era presente a Panama, assieme a Peñalver e Cruz, nello stesso processo a Luis Posada Carriles, dove assisteva il terrorista Reinol Rodríguez e fungeva da confidente del vecchio boss.

 

Successivamente Abreu venne visto in giro con una valigetta e si commentava pubblicamente che fosse il "manager" dei capi Nelsy Castro Matos e Santiago Alvarez, di Miami. Quest’ultimo non si fece più vedere a Panama per il timore di una denuncia presentata contro di lui di fronte all’Interpol, per l’aiuto che offrì a Posada in questo complotto.