"Il terrorismo degli Stati

Uniti contro Cuba"

 Il caso dei Cinque, una storia inquietante censurata dai media...

 

  11 marzo 2006 (GI)

 

 

Edito dalla Sperling & Kupfer nella collana Continente Desaparecido, l'opera é una raccolta di saggi di alcuni intellettuali nordamericani e non, sull'attività eversiva portata avanti negli anni da gruppi di cubano-americani della Florida contro l'Isola della Revoluciòn.

 

Curato da Salim Lamrani, ricercatore della Sorbona di Parigi, ha una testimonianza iniziale di Gabriel Garcia Marquez, protagonista su invito del governo cubano di una iniziativa per fermare questo terrorismo, non ascoltata dagli USA.

 

Il libro documenta la storia di cinque agenti dell'intelligence cubana infiltrati a metà degli anni novanta nella società nordamericana per cercare di smascherare queste attività terroristiche contro Cuba.

 

I cinque cubani, reperite le prove delle azioni criminose dei terroristi, furono arrestati dall'Fbi nel settembre del 1998 e successivamente condannati a Miami per violazione delle leggi federali a dure detenzioni.

 

Detenuti da sette anni in carcere, affrontano ora con speranza un nuovo processo dopo che l'estate scorsa la Corte d'Appello di Atlanta ha riconosciuto il pregiudizio che ha viziato l'intero processo e le omissioni commesse riguardo al diritto degli imputati e le valutazioni delle prove. Così, mentre si dichiara a gran voce di voler combattere il terrorismo, i veri terroristi sono liberi.

 

Dall'introduzione di Gianni Minà: "La storia dei Cinque agenti dell'intelligence cubana che hanno smascherato il terrorismo che viene dagli USA é scabrosa. Perfino il New York Times l'ha elusa per molto tempo, finchè, per farla conoscere, alcuni componenti di un comitato di solidarietà internazionale (...),hanno dovuto il 3 marzo 2004 comprare pagando 60.000 dollari, una pagina del giornale, un episodio che ribadisce la irreversibile crisi di credibilità di un giornalismo supponente e ipocrita, teso ormai a nascondere tutto quello che non conviene alla politica e all'economia degli Stati Uniti e di buona parte dell'Occidente".

 

Gli autori dei saggi sono docenti come Noam Chomsky, Howard Zinn ,Michael Parenti, Piero Gleijeses e diplomatici come William Blum, Wayne Smith, Saul Landau o l'avvocato Leonard Weinglass oltre al direttore de Le Monde Diplomatique Ignacio Ramonet; Ricardo Alarcòn, presidente del Parlamento cubano, Gianni Minà e Nodine Gordimer, premio Nobel per la Letteratura 1991.

 

Una storia, il caso dei Cinque, esemplare: ignorata dai grandi mezzi di informazione, rientra nella storia della guerra (non dichiarata ma combattuta sotto il profilo economico,politico,propagandistico), che i governi di Washington hanno portato avanti contro l'Isola da quando, nel 1959, ha vinto la rivoluzione di Fidel Castro, Che Guevara e Camillo Cienfuegos.

 

Il nuovo libro è stato presentato martedì 7 marzo presso la libreria Feltrinelli di piazza del Duomo a Milano da Gianni Minà, curatore della collana per la Sperling & Kupfer, assieme al nuovo numero della rivista Latinoamericana.