Ridicola condanna al protettore

 

di Posada Carriles

 

 

Fort Lauderdale(USA), 14 novembre 2006 - www.granma.cubaweb.cu

 

 

 

Una corte federale della Florida ha condannato martedì il terrorista Santiago Álvarez, benefattore del suo compare Posada Carriles, a soli quattro anni di prigione con l’accusa di cospirazione per possedere un arsenale di armi da guerra.

 

Il sessantaquattrenne Álvarez, secondo un dispaccio della AFP, si è dichiarato colpevole del reato evitando così di venire giudicato per il possesso dell’arsenale, comprendente armi automatiche, granate, lanciagranate e munizioni (tutte destinate ad eseguire piani terroristici contro Cuba).

 

Osvaldo Mitat è stato condannato a tre anni di carcere con la stessa accusa: cospirazione. Entrambi sono già detenuti da un anno a Miami e quindi potrebbero venire liberati nel giro di poco tempo.

 

Sia Álvarez che Osvaldo Mitat facevano parte dell’equipaggio che ha viaggiato a bordo dell’imbarcazione Santrina da Isla Mujeres (in Messico) alla costa della Florida, per realizzare l’operazione che ha permesso a Posada Carriles di entrare illegalmente in territorio statunitense, fatto per il quale non sono stati giudicati.

 

Il giudice James Cohn ha detto di riconoscere che l’obiettivo finale di entrambi era lottare per “una Cuba libera e democratica”, ma ha aggiunto che le autorità nordamericane non possono ignorare le violazioni della legge con armi così poderose. “Nessuno mette in discussione i motivi di fondo”, ha detto Cohn. “Ma, come tutti sappiamo, siamo una nazione dove impera la legge”.