Troppo spesso il senso del limite non è una dote troppo comune in alcune persone.

Sicuramente per il signor Guillermo Farinas Hernandez è così visto che si è autodefinito "martire dell'informazione" a Cuba, ed ha annunciato un nuovo sciopero della fame.

E questa notizia, guarda caso, è stata fornita a Reporters sans frontieres, l'organizzazione che da sempre ha destato molte, troppe, critiche circa la loro vera autonomia, anche dai poteri forti degli USA.

Personalmente possiamo suggerire a questo signor Hernandez di dare uno sguardo nei paesi vicini a Cuba, suggeriamo Haiti, Colombia e altri paesi del Caribe, così magari si rende conto che i diritti umani fondamentali a Cuba sono dal 1959 garantiti e assicurati a tutti i cubani e questo non accade in altri paesi latinoamericani.

E suggeriamo, molto umilmente, ai Reporters sans frontieres di occuparsi di quei giornalisti che in molte parti del mondo sono assassinati da governi corrotti, molto spesso protetti dagli USA, e la smettano con la loro anacronistica ossessione ideologica nei confronti della Repubblica cubana.
 
Andrea Genovali
Segreteria nazionale
 
Roma lì, 16 febbraio 2006