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La Brigata Medica Cubana che lavora in Guatemala ha ricevuto il Premio
Nazionale per i Diritti umani "Padre Manolo Maquieira" per una cerimonia
presieduta da Óscar Berger, presidente della Repubblica, Eduardo Stein,
vicepresidente, da Álvaro Colom, e Rafael Espada, presidente e vicepresidente
eletti ed altri alti funzionari.
Una rappresentanza dei più dei 340 cooperanti della salute che lavorano per
questo paese fratello ha assistito all'atto, nel quale si é consegnata la
distinzione "per la solidarietà col popolo del Guatemala, a beneficio del
diritto alla vita, la salute e la migliore qualità di vita".
Con i medici della maggiore delle Antille hanno anche ricevuto il premio,
consegnato dal vicepresidente Stein, la Fondazione Sopravvissuti, che lavora
con le vittime della violenza ed attualmente con le madri che hanno sofferto
il sequestro dei figli; il Gruppo Ceiba, per il suo progetto di recupero dei
giovani esclusi in quartieri marginali ed in prigione; e la giornalista Marina
Coronado, nota nella lotta contro l'impunità.
PRIMO OSPEDALE GARIFUNA
IN HONDURAS
Frutto della solidarietà cubana, dei sindacalisti degli Stati Uniti, delle
comunità garífuna e dei primi medici honduregni laureti alla Scuola
Latinoamericana di Medicina (ELAM), é stato inaugurato il primo ospedale
garifuna dell' Honduras, in Ciriboya, una remota comunità della costa
caraibica di questo paese.
In ciò che forse è considerato come il più grande avvenimento, negli ultimi
anni, per questo popolo si ricorda che ci sono più medici e studenti garifuna
nell'ELAM che nei più di 150 anni di esistenza dell'Università Nazionale dell'
Honduras.
I garifuna sono afroamericani che vivono nella costa atlantica dell' Honduras
e di altre nazioni centroamericane.
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