Quito 5 gennaio 2007 - www.granma.cubaweb.cu

 

L' “Operación Milagro” di Cuba realizza 10000 interventi alla vista in Ecuador  

 

 

 

Fonti governative hanno informato che più di 10000 interventi chirurgici alla vista si sono realizzati in Ecuador nel quadro dell'Operazione Miracolo che Cuba sta sviluppando in vari paesi latinoamericani.

Il ministro della Salute dell'Ecuador, Guillermo Wagner, ha precisato ai giornalisti che nei sei mesi in cui funzionano, in questo paese, i due centri di attenzione oftalmologica installati da Cuba si sono realizzate 8400 operazioni.

In queste installazioni si effettuarono 6500 interventi per pterigium, 1800 per cataratta ed il resto per glaucoma ed altre patologie della vista.

I centri oftalmologici furono installati, in giugno, in Latacunga, capitale della provincia andina di Cotopaxi, dove esiste un'alta percentuale di popolazione indigena, e nella Penisola di Santa Elena, provincia di Guayas, sul litorale.

Il resto delle operazioni alla vista si realizzarono a L'Avana tra novembre 2005 e giugno 2006.

Wagner ha insignito l'ambasciatore di Cuba in Quito, Benigno Pérez, e 39 brigatisti del paese caraibico che stanno lavorando in Ecuador, come riconoscimento ai servizi prestati con l'Operazione Miracolo.

Il programma cubano partì in Ecuador sotto il governo del presidente Alfredo Palacio che passerà il potere, il prossimo 15 gennaio, al presidente eletto, Rafael Correa.

Il ministro ecuadoriano ha espresso la gratitudine del governo Palacio a Cuba per il programma di salute ed ha ricordato gli storici legami di solidarietà che esistono tra i popoli di entrambe le nazioni.

L'ambasciatore Pérez ha segnalato, da parte sua, che si sono realizzati più di 300000 interventi oftalmologici nei paesi dell'America Latina e dei Caraibi nel quadro dell'Operazione Miracolo.
(NR: realmente furono più di 400000)

Il diplomatico ha detto che nei piani del governo del suo paese e l'Ecuador figurano l'installazione di centri oftalmologici in Esmeraldas, nello zona nord del paese, ed in Machala, nel sud.