Caracas 9 maggio 2007 - www.granma.cubaweb.cu

 

 

Cuba e Venezuela sottolineano

il rafforzamento dell'ALBA

 

 


Cuba e Venezuela hanno posto in evidenza il processo di ampliamento e rafforzamento dell'Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA) e il progresso rappresentato dal recente V Vertice di questo modello di integrazione.

Il tema é stato uno dei principali trattati durante la XI Riunione del

Cuba e Venezuela responsabilizzano gli USA per
la libertà di Posada


I cancellieri di Cuba e Venezuela, Felipe Pérez e Nicolás Maduro, hanno dichiarato il governo statunitense responsabile per la libertà assoluta che gode il terrorista internazionale Luis Posada Carriels.
In una conferenza stampa nella sede della cancelleria venezuelana, dopo la Riunione del Meccanismo Politico di Consultazione bilaterale, i titolari degli Esteri hanno insistito sulla colpevolezza, per quanto riguarda questa decisione, del presidente George W. Bush.
Il ministro cubano ha affermato che la piena libertà del terrorista più sanguinario di questo emisfero non è un fatto fortuito; si tratta di un piano della Casa Bianca, autorizzato dal presidente degli Stati Uniti, per evitare la permanenza di Posada in prigione.
Maduro ha anticipato che il governo del suo paese ripresenterà, nelle prossime ore, la richiesta di estradizione del terrorista, fino ad ora disattesa da Washington, per sottoporlo alla giustizia venezuelana.
Maduro ha concluso che Cuba e Venezuela eleveranno una richiesta congiunta, davanti alla Commissione Antiterrorista dell'ONU, per esigere un nuovo processo contro Posada Carriles.

 Meccanismo di Consultazione Politica tra i due paesi che si é riunito, capeggiato dai cancellieri cubano, Felipe Pérez Roque, e venezuelano, Nicolás Maduro.

In questo senso si evidenziano gli accordi relativi alla proiezione politica dell'ALBA — composto da Cuba, Venezuela, Bolivia e Nicaragua — i suoi dispositivi di funzionamento ed i legami coi movimenti sociali.

Si sono anche analizzati i differenti progetti Gran Nacional (di Gran Nazione) approvati in quella Conferenza, realizzata alla fine di aprile, nella città venezuelana di Barquisimeto, che é stata qualificata qualitativamente un ulteriore e marcato passo verso l'integrazione.

In conferenza stampa, a Caracas, Maduro ha considerato che quell'appuntamento ha avutoun grande impatto "nel continente e più in là" come un nuovo modello per l'attenzione dei problemi dei popoli.

Da parte sua, il Ministro cubano ha sostenuto che "nell'ALBA sta la vera strada verso l'integrazione dell'America Latina unita e che essa cerca un posto nell'arena internazionale".

Ha aggiunto che non è attraverso il neoliberalismo né i Trattati di Libero Commercio che si otterrà questo obiettivo, bensì per mezzo della coordinazione, la complementazione ed il trattamento adeguato dei più bisognosi.

Il Cancelliere cubano ha assicurato che non c'è meccanismo di integrazione che abbia ottenuto, fin ora, i risultati dell'ALBA.

Al riguardo ha menzionato l'alfabetizzazione di due milioni di persone, la restituzione della vista a centinaia di migliaia come parte dell'Operazione Miracolo ed i progetti per la fornitura di energia e di infrastruttura già eseguiti e ancora da realizzare.