12 aprile 2007 -  www.granma.cu (RHC)

 

 

Il governatore dell' Idaho ritiene possibile

 

la fine del blocco contro Cuba

 

 

 

 

Il governatore dello stato nordamericano dell' Idaho, C.L. “Butch” Otter, ha considerato che esiste una “reale possibilità” che si produca l’abolizione delle misure restrittive del blocco che gli Stati Uniti mantengono contro Cuba da 45 anni.

“È una possibilità reale”, ha indicato alla EFE Otter, arrivato a Cuba alla testa di una delegazione di 35 persone del suo stato per una visita di quattro giorni, durante la quale spera di stipulare accordi commerciali con le autorità dell’Isola.

 

“Credo che sia possibile come non mai un cambiamento in questa politica” ha segnalato Otter, ricordando che nel Partito Repubblicano, di cui fa parte, si manifestano posizioni “a favore dell’abolizione delle restrizioni dei viaggi a Cuba e che stanno preparando l’ambiente favorevole alla normalizzazione dei rapporti”.

 

Il governatore ha aggiunto che “adesso che i democratici hanno il controllo” – del Congresso – “ci sono più opportunità” e ha ricordato che la stessa presidentessa della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi, ha votato “normalmente” a favore “di una diminuzione delle restrizioni, per mezzo dell’Ufficio di Controllo dei Beni Stranieri (OFAC), nei rapporti tra Cuba e Stati Uniti”.

 

Otter ha segnalato che un eventuale veto presidenziale ad un cambiamento nelle norme del blocco può essere evitato se le variazioni si collocheranno nella “legge adeguata per conseguirlo”.

 

“L’Amministrazione è responsabile dei trattati commerciali e degli accordi ed il Senato deve consigliare e accettare, ma possono essere adottate restrizioni al bilancio della OFAC o del Dipartimento di Stato, ha spiegato.

 

Ha considerato che parte del denaro che gli USA stanno spendendo nelle restrizioni dei viaggi a Cuba “dovrebbe essere utilizzato nelle nostre frontiere, magari pensando alla restrizione dei viaggi da altri paesi o almeno controllando alcuni dei viaggi, più che in quel che stiamo facendo con Cuba”.

 

Otter si è mostrato ottimista sulle possibilità commerciali esistenti per gli imprenditori del suo stato con Cuba.

 

“Il Nebraska ha appena stipulato con Cuba un accordo di 30 milioni di dollari e io dico che ci dobbiamo provare”, ha detto.

 

Una delegazione imprenditoriale del Nebraska ha sottoscritto il 28 marzo un accordo con l’impresa statale importatrice cubana Alimport per un valore di 15,7 milioni di dollari, che hanno completato i 30 milioni di dollari accordati l’anno scorso.

 

Il governatore, che era già stato tre volte nell’Isola come congressista, ha detto che il suo stato è disposto a commerciare con Cuba ed ha menzionato prodotti come grano, granaglie, patate e latticini.

 

In ogni caso non ha anticipato nessuna cifra concreta poiché, ha detto, gli uomini d’affari che lo accompagnano devono valutare le qualità e quantità dei prodotti che possono fornire.

 

Otter ha spiegato che la delegazione è composta da “un gruppo molto variegato” e non soltanto da commercianti di prodotti e servizi.

 

“Anche le università, pubbliche e private, sono molto interessate ad opportunità di qualche tipo di scambio intellettuale e culturale”, ha segnalato.