27 agosto 2007 - www.granma.cu (PL)

 

Marcia indigena a Sucre per difendere

la Costituente boliviana

 

     

Contadini e indigeni del dipartimento centrale di Chuquisaca, in Bolivia, marceranno oggi sulle vie del capoluogo, Sucre, per difendere l’Assemblea Costituente sospesa indefinitamente.

 

Stando al segretario generale della Federazione unica dei lavoratori dei popoli originari, Juan Picha, la marcia sarà pacifica e a sostengo dell’unità nazionale.

 

Marcia indigena a Sucre per difendere la Costituente bolivianaIl dirigente ha spiegato che una delle proposte dei dimostranti è trattare in una commissione di alto livello il trasferimento dei poteri esecutivo e legislativo a Sucre, senza pregiudicare le deliberazioni del foro.

 

Picha ha anche affermato che esigeranno un quarto potere di controllo sociale da esercitare dalle organizzazioni e popoli originari.

Inoltre ha sottolineato l’importanza di evitare scontri tra i boliviani e ha chiamato al dialogo e a concordare i punti di vista per analizzare le rispettive rivendicazioni.

 

Delegati di Chuquisaca e membri del Comitato Internazionale Interistituzionale che hanno convocato uno sciopero per martedì hanno segnalato che la dimostrazione dei contadini e indigeni sarà benvenuta ed eviterà le provocazioni.

 

Domenica il vicepresidente della Repubblica, Álvaro García, ha affermato che l’Assemblea è minacciata da gruppi violenti di destra, associati ai vecchi politici.

 

In dichiarazioni a Radio Patria Nueva, stazione radiofonica statale, García ha sostenuto che il governo non può permettere che gli interessi dell’opposizione vengano imposti alle maggioranze, ai popoli originari alle cui lotte "dobbiamo la propria Assemblea come scenario di trasformazioni".

 

La Costituente ha la sfida di presentare prima del 14 dicembre il progetto di nuova carta magna, ha aggiunto.

 

In questo senso, ha precisato, i veri figli della Bolivia dobbiamo garantire il processo di rifondazione nazionale di fronte ai soprusi degli eredi delle dittature di Hugo Banzer o di Gonzalo Sánchez de Lozada.

 

García ha criticato le autorità del dipartimento di Chuquisa che utilizzano le vere rivendicazioni del territorio per far fallire questo foro.

 

In questo senso, ha approvato l’iniziativa dei movimenti sociali di realizzare a Sucre, il 10 settembre, un Summit Culturale e Sociale per difendere la Costituente.