17 dicembre 2007 - www.granma.cu (PL)

 

 

La stampa cubana ha sottolineato

 

l'opera di Niemeyer

 

 

 

L'opera del famoso architetto brasiliano Oscar Niemeyer che ha appena compiuto 100 anni, è stata risaltata dalla stampa cubana.

 

Niemeyer è un uomo singolare, la cui opera non solo trascende una volta plasmata nel cemento e nel granito, ma anche nella sua condotta politica e solidale, con le cause giuste del suo tempo.

 

La relazione tra l'architetto ed il presidente cubano Fidel Castro è un'amicizia esemplare sin dal primo incontro: "Ho conosciuto Fidel nel 1959 nel Palazzo di Planalto, mi è stato presentato dal presidente Juscelino Kubitshek", ha evocato l’architetto brasiliano parlando di quell’incontro. In quei giorni, Niemeyer lavorava con coraggio e passione nel gigantesco progetto - il sogno del presidente Kubitshek - di costruire la nuova capitale del paese sud-americano: Brasilia.

 

Tra le mille opere eseguite dall'universale architetto, il Memoriale dell'America Latina, a San Paulo, il Sambodromo di Rio di Janeiro, la sede del Comitato Centrale del Partito Comunista della Francia, a Parigi, e la Gran Moschea di Algeri.

 

Niemeyer è stato molto vicino a Luis Carlos Prestes, uno tra i fondatori del Partito Comunista del Brasile ed è stato anche il primo presidente dell'Associazione di Amicizia con Cuba. Fa parte dal 1960 dell'Istituto Brasile-Cuba e i suoi articoli giornalistici pubblicati su "Folha" di Sao Paulo, "Journal do Brasile" ed altri mezzi di comunicazione sono stati delle forti denunce delle aggressioni e contro il blocco statunitense imposto all'Isola, per reclamare la libertà dei Cinque antiterroristi cubani prigionieri politici dell’impero.

 

Oscar Niemeyer ha ricevuto pochi giorni fa il grado di Maggiore della Legione d’Onore di Francia, la più alta distinzione civile e militare del paese europeo, in una cerimonia che si é svolta nel suo ufficio di Copacabana, a Rio de Janeiro.