1/3/2007 - M.J.Mayoral www.granma.cu

 

Cuba e il Venezuela si accordano

su progetti per 1,5 miliardi di $

● Raúl ha presieduto la sessione finale della VII Commissione
Mista Intergovernativa

 

 

L’approvazione di 355 progetti di collaborazione per un valore di 1,5

 

Fidel Castro ha ricevuto il ministro

 

venezuelano di Energia e Petrolio

 

 

PL – Il presidente cubano, Fidel Castro, ha ricevuto martedì 28 febbraio il ministro del Venezuela di Energia e Petrolio, Rafael Ramírez, che ha presieduto per il suo paese la VII Sessione della Commissione Mista Intergovernativa hanno assicurato le fonti ufficiali.

L’informazione è stata diffusa all’inizio dell’ultima riunione della Commissione nel Palazzo delle Convenzioni alla quale ha partecipato anche il primo vicepresidente cubano, Raúl Castro.

Per tre giorni sono stati analizzati i lavori compiuti nel 2006 e si sono tracciate le linee per la cooperazione bilaterale e con altri paesi nel 2007.

I 350 accordi firmati sono concentrati soprattutto nella sfera di scienza, tecnologia, sicurezza sociale, lavoro, salute, comunicazioni ed educazione.

Le stesse fonti ufficiali hanno detto che durante l’incontro con Fidel Castro con Ramírez è avvenuta la già famosa chiamata telefonica al presidente Chávez che stava parlando nella sua trasmissione settimanale alla popolazione, Aló presidente.

Il leader di Cuba ha parlato della sua salute sempre migliore, dell’attualità mondiale, del processo venezuelano ed ha ringraziato: "Per le prove d’affetto e il coraggio che mi danno ora che devo dedicarmi a questo compito (di curarmi) dopo l’operazione subita".

"Non ti posso promettere di venire lì presto per accompagnarti in uno dei tuoi viaggi, ha detto Fidel a Chávez, ma sto guadagnando terreno e mi sento sempre più energico, con più forza ed ho più tempo per studiare. Sono tornato di nuovo uno studente"!

Fonti delle delegazioni della Commissione mista hanno detto che gli accordi firmati per il 2007 raggiungono un valore di almeno mille milioni di dollari e rafforzeranno l’integrazione in marcia nella regione sui principi dell’ALBA.

Oltre a Cuba e Venezuela, le nazioni che l’hanno fondata, l’ALBA oggi comprende anche Bolivia, Nicaragua, Ecuador e gli Stati dei Caraibi, San Vicente e Grenadine e Dominica.

 

 miliardi di dollari è stata il risultato della VII Riunione della Commissione Mista Intergovernativa Cuba-Venezuela, la cui chiusura mercoledì sera è stata presieduta da Raúl Castro Ruz, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.

 

Nella giornata è stato firmato un Accordo Quadro per installare in Venezuela 11 impianti di etanolo e sviluppare la produzione di canna da zucchero a questi scopi. Rafael Ramírez, ministro venezuelano dell’Energia e del Petrolio e Martha Lomas, ministra cubana per gli investimenti stranieri e la Collaborazione Economica, hanno firmato il testo in veste di presidenti della Commissione Mista in rappresentanza dei loro rispettivi governi.

 

Detto programma fa parte degli sforzi congiunti per preservare l’ambiente, ridurre il consumo di combustibili fossili e fomentare fonti alternative d’energia.

 

L’alcool ottenuto dalla canna da zucchero verrà utilizzato nella miscela per la produzione di benzina, con provati vantaggi economici e ambientali. Così Cuba e il Venezuela si attengono al principio di non utilizzare cereali nella fabbricazione di carburanti perchè va a detrimento della già precaria alimentazione di milioni di esseri umani nel mondo.

 

Sono pronti i contratti riguardanti la fornitura dei quattro primi impianti di etanolo. Rafael Ramírez e Ulises Rosales del Toro, ministro cubano dello Zucchero, hanno firmato i documenti.

 

È stato anche approvato il Verbale Finale della riunione, con la firma di Ramírez e Martha Lomas. Il testo riassume il lavoro svolto a partire dai tavoli di lavoro che hanno funzionato il mese scorso a Caracas, con una funzione preparatoria di questo incontro. Comprende anche il bilancio dei risultati dell’esecuzione del programma di cooperazione del 2006, frutto della VI Riunione della Commissione Mista e include in allegato una particolareggiata scheda dei progetti per il 2007, i loro rispettivi budget e le condizioni generali con la metodologia e i procedimenti che verranno applicati per realizzare quanto accordato.

 

Foto: JUVENAL BALÁNLa Dichiarazione Congiunta della VII Riunione, presentata mercoledì da Martha Lomas, sottolinea che l’Accordo Integrale di Cooperazione Cuba-Venezuela firmato il 30 ottobre 2000 da Fidel e Chávez, acquista anno dopo anno una maggiore portata, diversificazione e complessità.

 

Lo dimostrano gli importanti risultati quantitativi e qualitativi nei settori economici e sociali fondamentali tra i quali la salute, l’educazione, lo sport, l’energia, la produzione della canna e quella agricola e zootecnica, l’informatica e le comunicazioni, il che costituisce un prezioso contributo al sorgere dell’ALBA (Alternativa Bolivariana per le Americhe) alla cui realizzazione stanno dedicando ingenti sforzi i presidenti Fidel Castro e Hugo Chávez.

 

Nell’incontro è stata inaugurata una mostra fotografica con immagini emblematiche della profonda amicizia tra Fidel e Chávez. La presentazione dell’esposizione è stata a cura del poeta e governatore dello stato venezuelano di Anzoategui Tarek William.

 

Alla sessione di chiusura, avvenuta nel Palazzo delle Convenzioni dell’Avana, hanno partecipato Carlos Lage, segretario del Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri e Bruno Rodríguez, ministro ad interim degli Esteri; Alí Rodriguez e Germán Sánchez, rispettivamente ambasciatori della nazione sudamericana all’Avana e dell’Isola a Caracas, oltre a un numeroso gruppo di ministri, viceministri, governatori di stati venezuelani e dirigenti imprenditoriali della terra di Bolívar, nonché dirigenti del Partito e del Governo di Cuba.