6 novembre 2007- www.granma.cu (PL)

 

Eusebio Leal: “La parola

è un dono impegnativo”

 

 

Il notissimo storiografo cubano Eusebio Leal ha assicurato che: “La parola è un dono impegnativo, perchè uno deve sempre dire quello che sente... a volte è inopportuna per uno o inconveniente per altri. Credo che uno debba sempre parlare con il cuore ed essere capace di dare un senso e che si corrisponda sempre alla verità”.

 

Leal ha formulato queste riflessioni durante lo spazio “Invito tra i ponti” guidato da Fernando Rodríguez.

 

Per il suo notevole apporto e la sua vita dedicata a promuovere la cultura, l’investigatore che opera come storiografo dell’Avana, ha ricevuto il Premio “Parole d’inverno” e il riconoscimento di Maestro Emerito dell’Eloquenza.

 

L’eccellente intellettuale è riuscito a riscattare buona parte dell’Avana Vecchia, Patrimonio storico dell’Umanità, dove coesistono il monumentale con il quotidiano, opera social-culturale della Rivoluzione cubana.

 

La partecipazione di Leal ha fatto parte del III Festival di Narrazione Orale dedicato all’Argentina, che ha riunito 40 narratori con spettacoli e spazi infantili e per adulti.

 

Organizzato dal Gruppo Speranza, che fa parte della direzione di cultura della provincia di Matanzas, l’incontro ha presentato circa 70 spettacoli con storie diverse negli asili, nelle biblioteche, nei parchi, le scuole e i centri di lavoro.

 

Hanno completato il programma un’esposizione di pittura e un “racconto di massa”, come chiusura.