23 settembre 2007 - www.juventudrebelde.cu

 

Fidel riceve José

Eduardo dos Santos

Durante l'amichevole incontro, entrambi i dirigenti hanno sostenuto un interscambio sulla situazione attuale in Angola e Cuba, e le opportunità che si aprono per approfondire le relazioni bilaterali

 


 


Il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz ha ricevuto nel pomeriggio di ieri, sabato 22 settembre, il Presidente della Repubblica dell'Angola, José Eduardo dos Santos che sta realizzando, da tre giorni, una visita ufficiale nel nostro paese.

L'amichevole incontro é durato un'ora e 45 minuti. Entrambi i dirigenti hanno ricordato gli affettuosi vincoli tra i nostri popoli e interscambiato pareri sulla situazione attuale nei nostri due paesi e le opportunità che si aprono per approfondire le relazioni bilaterali nelle differenti sfere economiche e sociali.

Il presidente angolano, José Eduardo Dos Santos, ha definito storico l’incontro avuto con il suo omologo cubano, Fidel Castro, a cui ha detto che il popolo angolano si era molto preoccupato quando aveva saputo della sua malattia.

 

"L’ho visto in buona ripresa, forte, con molto entusiasmo e gli ho trasmesso gli auguri del popolo dell’Angola per una totale e rapida guarigione", ha segnalato alla stampa a Varadero.

 

Dos Santos ha sottolineato d’aver riferito tutto l’affetto e l’amicizia degli angolani che vogliono molto bene al leader di Cuba ed ha ricordato l’aiuto che l’Isola ha offerto alla nazione africana in un moment in cui esisteva un clima di violenza estrema e c’era un complotto per distruggere il Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola e impedire la proclamazione dell’indipendenza del paese.

 

"Ho spiegato i motivi della mia visita e il desiderio d’iniziare una collaborazione bilaterale, per stringere sempre più la nostra amicizia, che è antica e molto solida. Parto molto soddisfatto per i risultati di questa visita che sono stati molto positivi. I programmi che svilupperemo aiuteranno a rafforzare l’amicizia e ad ampliare la cooperazione tra nostri due paesi nei settori dell’economia, delle finanze, tecnico-scientifico, culturali, sportivi... insomma in molti settori a beneficio dall’Angola e di Cuba", ha terminato Dos Santos.


I due Presidenti hanno analizzato i complessi problemi che deve oggi affrontare l'umanità e che colpiscono fondamentalmente i popoli delle nazioni più povere.

Il Presidente angolano ha ringraziato per le attenzioni ricevute nel nostro paese.

 

 

22 settembre 2007 - www.granma.cu

 

Raul riceve il

Presidente dell'Angola

 

 


Nel pomeriggio di questo venerdì, il Primo Vicepresidente del Consiglio di Stato e di Ministri, Generale dell'Esercito Raúl Castro Ruz, ha ricevuto il Presidente della Repubblica dell'Angola, José Eduardo Dos Santos che, dal 20 settembre, realizza una visita ufficiale nel nostro paese.

Dopo la cerimonia ufficiale di ricevimento nel Palazzo della Rivoluzione, Raúl e Dos Santos hanno sostenuto conversazioni ufficiali nelle quali hanno affrontato diversi temi relazionati con lo sviluppo dei vincoli bilaterali e la cooperazione tra i due paesi, così come diversi temi dell'agenda internazionale e regionale.

Al termine del cordiale incontro, entrambi i dirigenti hanno partecipato alla cerimonia di firma degli accordi bilaterali. Tra i documenti sottoscritti da entrambi le parti si trova un Protocollo complementare all'Accordo sulla Collaborazione tra entrambi i paesi che stabilisce la cornice giuridica per l'ampliamento e lo sviluppo della cooperazione bilaterale; così come altri importanti accordi in materia di educazione, salute, energia, costruzione civile, turismo e sport.

Alle conversazioni hanno partecipato, per la parte cubana, anche José Ramón Machado Ventura, Vicepresidente del Consiglio di Stato; Carlos Lage Dávila, Segretario del Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri; il Generale dell'Esercito Leopoldo Cintra Frias; Felipe Pérez Roque, Ministro degli Esteri; e Pedro Ross Leal, Ambasciatore del nostro paese nella Repubblica dell'Angola. Inoltre, per la parte angolana, erano presenti, Joao Bernardo de Miranda, Ministro degli Esteri; Francisco H. Lopes Carneiro, Ministro delle Opere Pubbliche; Antonio Burity Dà Silva Neto, Ministro dell'Educazione; Carlos Alberto Fonseca, Assessore diplomatico del Presidente; ed Antonio Condesse de Carvalho, Ambasciatore dell'Angola a Cuba.

 

 

21 settembre 2007 - www.granma.cu (RHC)

 

Più forti i vincoli

tra Angola e Cuba

 

 

Il presidente dell’Angola, José Eduardo Dos Santos, è giunto all’Avana per rafforzare i vincoli con Cuba e ringraziare per l’amicizia dimostrata.

 


 

Dos Santos ha aMachado Ventura ha ricevuto il presidente angolanoffermato che Angola e Cuba sono popoli fraterni e che l’amicizia è stata forgiata nel sangue e nel sacrificio, durante il suo incontro con il vicepresidente cubano José Ramón Machado Ventura e il ministro degli esteri Felipe Pérez Roque.

 

Il capo dello Stato angolano ha segnalato che i due governi analizzeranno come collaborare per migliorare la vita dei rispettivi popoli, in questo mondo così diverso da quello di 15- 20 anni fa, al quale si adattano i due paesi.

 

La visita de Dos Santos risponde a un invito ufficiale del primo vicepresidente cubano, Raúl Castro, e contribuirà ad approfondire le storiche relazioni di fraternità e cooperazione esistenti tra i due paesi.

 

Nell’occasione di questa visita si firmerà un Protocollo di Cooperazione Complementare all’Accordo sulla Cooperazione che esiste tra i due governi, firmato nel 1976 dal presidente Fidel Castro e dal primo presidente angolano, Agostino Neto.

 

L’attuale presidente dell’Angola, José Eduardo Dos Santos, è venuto a Cuba per realizzare una visita ufficiale di quattro giorni. Nell’aeroporto José Martí dell’Avana, Dos Santos ha affermato che il suo principale obiettivo è rafforzare le relazioni tra i due paesi e ringraziare i cubani perchè sono sempre stati a lato degli angolani.

 

Dos Santos ha assicurato che l’amicizia tra le due nazioni è stata forgiata con il sangue e il sacrificio, perchè i cubani hanno dato la loro vita nei momenti più difficili della lotta per l’indipendenza e la sovranità della nazione africana.

 

Il presidente africano e la delegazione che lo accompagna sono stati ricevuti dal vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, dal ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque da altri funzionari politici dell’Isola.