Cina e Cuba ampliano la 

cooperazione nella sanità

 

 

 20 dicembre 2007 - www.granma.cu (PL)

 

 

La Cina e Cuba hanno reiterato la disposizione di  continuare ad ampliare la loro cooperazione nel campo della sanità, che offre già la sua più chiara espressione nel campo dell'oculistica.

 

Questa volontà è stata espressa dalle due parti durante una riunione del ministro cinese della Sanità, Chen Zhu, e  il ministro cubano di Governo, Ricardo Cabrisas, a Pechino.

 

Durante l'incontro che si è esteso per due ore, i due uomini politici hanno analizzato tutti gli aspetti della collaborazione attuale e futura tra le due nazioni, come l'assistenza medica, la produzione di medicinali e la formazione professionale.

 

Cabrisas è alla guida della delegazione cubana presso la XX Sessione della Commissione Intergovernativa che si sta svolgendo questa settimana nella capitale cinese, per controllare il lavoro realizzato nel 2007 e fissare gli obiettivi per il 2008.

 

I due paesi hanno costruito un anno fa nella capitale dell'occidentale provincia di Qinghai, la Clinica Oculistica  Amicizia Cina-Cuba, dove lavora un gruppo di 34 specialisti dell'Isola, assieme a medici cinesi.

 

Questo centro assistenziale ha avuto un impatto molto positivo nella zona e nelle regioni vicine del Tibet e Gansú, offrendo servizi di alto livello a decine di migliaia di pazienti.

 

Questa collaborazione si amplierà nel prossimo futuro con l'apertura di una seconda Clinica Oculistica  mista ad Hebi, nella provincia di Henan, circa 500 chilometri a sud di Pechino.

 

Come parte di una serie d’incontri paralleli ai lavori preliminari della Commissione Intergovernativa, il ministro cubano ha già incontrato Li Jingzhan, vice ministro degli Esteri, per fare il punto  sulla situazione dei vincoli bilaterali.

 

Il titolare del Governo cubano ha avuto un colloquio con i dirigenti dell'Amministrazione Statale delle Medicine e degli Alimenti, e con i  dirigenti di importanti corporazioni e ditte cinesi.