8 marzo 2007 -  www.granma.cu (JR)

 

 

Un abbraccio fraterno tra i

giovani cubani ed iraniani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Julio Martínez, primo segretario della UJC, ha incontrato l’Ayatollah Eslam Aliakhari, vice presidente del Governo dell’Iran e presidente dell’Organizzazione Nazionale della Gioventù di questo fraterno paese.

Una delegazione guidata da Julio Martínez Ramírez, primo segretario del Comitato Nazionale della UJC, sta realizzando una visita ufficiale nella Repubblica Islamica dell’Iran dal 5 marzo.

 

La delegazione ha incontrato il vicepresidente del Governo e il presidente dell’ Organizzazione Nazionale della Juventud, Ayatollah Eslam Aliakhari; il comandante in capo delle Forze Baisij, il vice ministro degli esteri Saeed Jalili e membri del Gruppo Parlamentare di Amicizia con Cuba.

 

Inoltre si sono svolti incontri con organizzazioni studentesche e alunni della facoltà di Politica e Diritto dell’Università di Teheran, con il Consiglio degli Assessori Giovani del Presidente della Repubblica e con i collaboratori cubani che lavorano nella nazione sorella.

 

Sono state offerte informazioni attuali sui compiti della UJC, le sfide e le prospettive dello sviluppo nell’Isola.

 

I dirigente iraniani hanno reiterato la solidarietà con il popolo cubano e la Rivoluzione ed hanno espresso un profondo augurio di pronta e totale guarigione al Presidente cubano Fidel Castro.

 

Al termine della visita è stata firmata una dichiarazione congiunta tra la gioventù di Cuba e quella dell’Iran, che condanna il blocco economico degli USA contro Cuba, esige la liberazione immediata dei Cinque patrioti prigionieri dell’impero e ratifica la volontà di questo popolo fratello di lottare contro le attuali e future aggressioni del governo nordamericano.

 

Una seconda delegazione cubana ha raggiunto l’Iran, composta da Buenaventura Reyes, vice presidente del ICAP; Ernesto Corvo, membro del Comitato Nazionale della UJC; Patricia Flechilla, presidentessa della FEEM y Antonio Guerrero, figlio di uno dei Cinque Eroi, per dare continuità alla visita con un intenso programma di scambi con giovani nei centri studenteschi, universitari e d’interesse scientifico e culturale.

 

Il Primo Segretario della UJC parteciperà alla 17ma. Assemblea della Federazione Mondiale della Gioventù Democratica, che si svolgerà in Vietnam, dove si valuterà il lavoro di questa organizzazione dal passato Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti – Caracas, agosto del 2005 – sino ad oggi e nella quale la UJC ha disimpegnato un ruolo importante nella sua condizione di Segreteria Generale.