IU protesta contro il tentativo tedesco

di agire nell’UE contro Cuba

 

22 febbraio 2007 - www.granma.cu (RHC)

 

Sinistra Unita (IU la sigla in castigliano) della Spagna ha denunciato l’intenzione della cancelleria federale tedesca Angela Merkel, di promuovere una strategia politica a medio e lungo termine contro Cuba durante la sua presidenza dell’Unione Europea.

 

La Germania occupa la presidenza dei 27 in questo primo semestre del 2007 e nel detto periodo tenterà di far approvare questa strategia in ottemperanza ad una decisione presa il 12 giugno 2006 dal Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’UE.

 

La denuncia di IU sottolinea che certi Stati membri, capeggiati dalla Polonia e dalla Repubblica Ceca, pretendono di includere in questo documento una serie di sanzioni economiche e diplomatiche contro l’Isola.

 

Viene aggiunto anche un capitolo segreto di azioni ostili in sintonia con il cosiddetto Piano Bush (del presidente americano George W. Bush) per il rovesciamento del regime cubano.

 

Con la detta strategia, avverte IU, questi paesi vogliono creare un meccanismo addizionale di pressione su Cuba, indurendo la cosiddetta Posizione Comune dell’UE in vigore dal dicembre 1996.

 

Si cerca anche di ridurre l’attuale margine di manovra, che permette agli Stati membri, tra i quali la Spagna, lo sviluppo di rapporti di cooperazione con l’Isola attraverso più di 20 accordi bilaterali.

 

I governi della Polonia e della Repubblica Ceca, segnala la denuncia, stanno coordinando con Washington questa posizione estremista contro Cuba.

 

La presidenza tedesca, con il gruppo atlantista capeggiato dal Regno Unito, pretende di raggiungere un pre-accordo alla fine di febbraio, facendo pressione sui governi di Spagna, Francia, Italia, Belgio e Portogallo, favorevoli a mantenere la cooperazione con lo Stato cubano.

 

L’adozione di una strategia di destabilizzazione e isolamento del governo cubano entrerebbe in contraddizione con la Posizione Comune, segnala il testo.

 

IU chiede al governo spagnolo di opporsi al tentativo di indurire l’attuale posizione dell’UE con una strategia aggressiva nei confronti di Cuba, imitazione dell’atteggiamento degli Stati Uniti che non favorisce affatto gli storici rapporti e interessi tra la Spagna e l’Isola.

 

Dopo aver sottolineato le buone relazioni economiche e culturali tra entrambe le nazioni, IU ricorda che i governi spagnoli hanno riconosciuto sul piano politico la partecipazione di Cuba alla Comunità Ispano-Americana e alla politica Ispano-Americana della Spagna.

 

Sinistra Unita considera che non esistono motivi per indurire la politica europea verso Cuba e ritiene che l’UE avrebbe maggiore credibilità e autorità morale se sviluppasse una politica propria nei confronti di questo paese.

 

Sottolinea che il blocco europeo si deve anche differenziare dalla politica interventista e aggressiva dell’amministrazione Bush, partendo dal rispetto della sovranità e dell’indipendenza di Cuba, senza intromettersi nelle sue questioni interne.