30 marzo 2007 - M.Casragnedi www.radiocittaperta.it

Esce il film su Fabio

di Celmo


Il regista Angelo Rizzo, autore del film "Quandofabiodicelmo.jpg (7693 byte) la verità si sveglia", sul terrorismo contro Cuba e sulla tragedia di Fabio di Celmo, presenterà il suo film a Roma il 23 aprile, e la pellicola uscirà nei cinema dal 27. Abbiamo fatto a Rizzo alcune domande.

D:Hai avuto molte difficoltà per l'uscita del film?
R:"Sì, certo, il film è pronto da mesi e la partecipazione al Festival di Berlino a febbraio è stata determinante; il film è stato visto oltre che dal pubblico anche dagli operatori del mercato".


D
: Il tuo film è l'unico lungometraggio a soggetto, cioè con attori e ruoli di fiction, esistente sull'argomento del terrorismo portato dall'estero contro Cuba. Ci sono dei documentari, in maggioranza cubani, ma film no.
R:"E' vero, il mio è il primo film che abbia tra i suoi personaggi protagonisti non solo come Fabio di Celmo e suo padre Giustino, ma anche terroristi criminali come Posada Carriles, Cruz Leon e altri elementi della mafia di Miami protetti dai governi degli Stati Uniti. Si parla da tempo del terrorismo ovunque abbia colpito (Usa, Europa, Asia) ma mai di quello che a Cuba ha fatto negli anni oltre 3000 vittime. Quando negli anni scorsi ne sono venuto a conoscenza non ho potuto non denunciare questo fenomeno criminale".


D: Su questi fatti non esiste nemmeno, sulla stampa italiana, salvo rarissime eccezioni, alcuna informazione su quegli avvenimenti a Cuba.
R:"Sì sembra incredibile ma è così. Posada Carriles, agente della CIA, è responsabile di vari atti orrendi contro Cuba, come ad esempio l'esplosione in volo di un aereo di linea cubano nel 1976 con molte vittime, e anche della serie di bombe all'Avana nell'estate del '97. Il giornalismo in Italia su queste cose non ha mai informato".


D: Come hai lavorato per la sceneggiatura?
R:"Ho raccolto notizie, cronache, dettagli a Cuba con la sceneggiatrice Nilda Rodriguez e abbiamo scritto il film nel 2005 e girato all'Avana in novembre e dicembre 2005".


D:Ero all'Avana in quella estate delle bombe e ho visto in tv, nel febbraio '99 i processi ai mercenari che posero le bombe. Devo dire che il tuo film è molto fedele ai fatti.
R:"Sì ci siamo documentati in tutti i particolari. Abbiamo girato le scene negli stessi hotel e nei luoghi precisi dove accaddero i fatti. Abbiamo filmato nelle stesse camere d'albergo dove si fermò Cruz Leon, il mercenario assassino, e ci hanno fatto da consulenti gli stessi agenti che lo catturarono quasi dieci anni fa".


D: Rizzo, chi sono gli attori del tuo film?"
R:"Fabio di Celmo è interpretato dal giovane attore italiano Michel Altieri e gli altri personaggi sono resi da bravissimi e famosi attori cubani, come Enrique Almirante, Armando Tomey, Carlos Padron".


D: Dopo l'uscita nelle sale che altri sviluppi avrà il tuo film ?
R:"In estate uscirà in dvd con l'aggiunta di tre miei documentari sempre girati a Cuba, sulla gente cubana, sulla musica, sulla santeria".


D: Ultima cosa, Rizzo. Il tuo film si apre e si chiude con due brevi brani filmati di Fidel Castro in un comizio. Pare che Fidel si stia recuperando dalla grave malattia e che possa ritornare sulla scena politica. Che ne pensi.
R: "Benchè famoso, di Castro (e anche di Cuba) si conosce poco, in profondità, in Italia. Sui giornali vengono date solo informazioni ripetitive, superficiali, spesso false e menzognere. Quelli che di Cuba e Castro hanno conoscenza approfondita, sanno come apprezzare la storia unica di questo Paese. Basta vedere la quantità di premi Nobel, grandi personalità e artisti che sono amici di Cuba: da Hemingway a Sartre, a Zavattini, Antonio Gades, Garcia Marquez, Nadine Gordimer fino a Oliver Stone, Robert Reford e il maestro Claudio Abbado e giornalisti come Noam Chomsky o Ignacio Ramonet. Su Cuba c'è ancora molto da informare in senso positivo".


E Angelo Rizzo, con coraggio e tenacia, col suo film " Quando la verità si sveglia"( è una frase di Josè Martì), ha gia svelato alcune delle congiure, provocazioni e azioni criminali ordite dall'estero nel corso del tempo contro Cuba e il suo popolo.