| Caracas 19 febbraio 2007 |  www.granma.cu (PL) |

Unità politica e nazionalizzazioni
 

 


 

La nazionalizzazione degli attivi strategici e i richiami all'unità

 

Il Venezuela sta avanzando nella

costruzione del gasdotto transcaraibico

 

 

PL – Il gasdotto transcaraibico, progetto energetico congiunto di Venezuela e Colombia, mostra progressi nella sua esecuzione dopo la saldatura di 78 km nel territorio di questo paese, hanno informato i dirigenti dell’opera.

Il gerente del menzionato progetto d’interconnessioneIl Venezuela sta avanzando nella costruzione del gasdotto transcaraibico gassifera, Eddie Rincón, ha segnalato che la prima fase dell’opera ha una lunghezza di 224,4 km e va da Maracaibo, nello stato venezuelano di Zulia, alla Guajira Colombiana.

Si prevede che il primo tratto del gasdotto entrerà in funzione a metà anno, permettendo al Venezuela di importare 150 milioni di piedi cubici al giorno di gas per tre anni e sostituire l’uso del petrolio in diverse delle installazioni del detto paese.

Il gas verrà impiegato per generare elettricità nelle centrali Rafael Urdaneta e Ramón Laguna, in sostituzione del fuel oil.

In questo modo si otterrà un risparmio fino a 17.000 barili al giorno di combustibile, che potranno essere destinati alla vendita nei mercati internazionali.

 

delle forze bolivariane, lanciati dal presidente della Repubblica, Hugo Chávez, caratterizzano il cammino verso un nuovo modello nazionale di carattere socialista.

 

L'intenzione di riappropriarsi dei mezzi di produzione si riflette nella recente decisione della statale Petroli del Venezuela S.A. (PDVSA), con l'acquisto delle azioni del consorzio statunitense CMS Energy Corporation e del Sistema Elettrico di Nueva Esparta C.A. (Seneca).

 

In questo modo, attraverso la PDVSA, lo Stato dispone dell’88% della partecipazione nella Seneca, realizzando una strategia governativa di nazionalizzazione delle imprese privatizzate sotto l'influenza del neoliberismo.

 

In precedenza, PDVSA aveva accordato con il gruppo nordamericano AES Corporation l'acquisto del 82,16% delle azioni elettriche della capitale (ELECAR) per 739 milioni di dollari.

 

L'importanza del settore nell'economia venezuelana riguarda soprattutto l'esecuzione di un ampio spettro di programmi di sviluppo, nel quale la componente energetica ha un’importanza vitale.

 

Hugo Chávez ha reiterato l'invito a tutte le organizzazioni politiche di sommarsi all'iniziativa di un Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), senza obblighi per nessuno ma con l’ideale “di creare un grande partito rivoluzionario”,  ricordando che “l'unione permette la diversità”.

 

La proposta conta già su una Commissione Promotrice che si incaricherà di fomentare la creazione del PSUV, concedendo maggior forza alle trasformazioni. Nell'ambito economico, il presidente ha attaccato con forza le speculazioni e l'inflazione, dopo aver decretato il taglio del 5% dall'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e una Legge contro l'accaparramento dei prodotti controllati.

 

Dal mese di marzo l'IVA diminuirà del 3% percento, mentre i due punti addizionali si incorporeranno in giugno, contro il 14% attuale stabilito.

 

Chávez ha parlato della messa a punto di un decreto legge contro la speculazione, l’accaparramento e il boicottaggio degli alimenti e di altri prodotti a prezzi stabiliti.

 

La normativa verrà applicata  in tutto l'ambito della catena produttiva, per evitare condotte che danneggino i consumi della popolazione.