21 marzo 2008 - www.granma.cu (AIN)

 

Il 70% degli abitanti in Guyana è

assistito da medici cubani

 

 

I collaboratori cubani della salute in Guyana offrono assistenza sanitaria gratuita a più del 70% della popolazione, con l’apertura del Centro di Diagnosi Integrale (CDI) di Leonora, il secondo che funziona in questo paese.

 

Il dottor Bheri Ramsaran, integrante del Ministero della Sanità della Guyana, ha elogiato il lavoro dei medici di Cuba, molti dei quali lavorano in zone di difficile accesso.

 

Nella comunità di Enterprise, Ramsaran ha accomiatato due dei 15 medici iniziatori del Programma Integrale di Salute in questa nazione due anni fa.

 

Inoltre ha dato il benvenuto ai primi sei studenti guyanesi dell’ultimo anno di carriera, giunti dalla Scuola Latinoamericana di Medicina, a L’Avana, che d’ora in poi s’integreranno alla comunità.

 

Rody Cervantes Silva, della Missione Medica Cubana, ha spiegato via Internet che i 122 integranti del contingente offrono servizio in tutte le regioni del paese e sinora hanno realizzato più di 385.000 visite e salvato 200 vite umane.

 

Il primo Centro di Diagnosi Integrale, donato da Cuba, ha cominciato a funzionare nell’ottobre scorso nella comunità di Diamond e si spera che quest’anno entrino in funzione altri due centri.

 

Cervantes Silva ha precisato che hanno recuperato la vista a 3.891 guyanesi, con la Missione Miracolo, iniziata da Cuba e dalla Repubblica Bolivariana del Venezuela. Grazie a questa collaborazione entrerà in funzione un moderno centro oculistico alla metà di quest’anno.