14 marzo 2008 - K.Siberia Garcia www.granma.cu

 

I medici cubani hanno visitato oltre

2 milioni di pazienti a Timor Est

 

 

 

I medici cubani, dopo due anni di collaborazione con Timor Est, isola del sud-ovest asiatico, sono arrivati a Cuba ieri notte. All’aeroporto internazionale José Martí de L’Avana, sono stati ricevuti dal membro dell'Ufficio Politico e ministro della Salute Pubblica, José Ramón Balaguer Cabrera.

 

Salvare vite umane nel mezzo di frequenti conflitti armati, offrire oltre 2 milioni di consulte mediche, creare una facoltŕ di medicina dove si formano 148 medici di Timor Est e contribuire alla diminuzione della tassa di mortalitŕ infantile, sono solo alcune delle tante esperienze e risultati che accompagnano i 177 brigatisti medici cubani.

 

Roberto Fernández Cordovés, capo della missione, ha dichiarato al quotidiano Granma che, durante la recente crisi politica a Timor Est, solo i cooperanti cubani sono rimasti nel paese, ragione per la quale – ha detto - siamo parte della storia di quel popolo.

 

Il ministro di Salute Pubblica ha espresso stima ed ammirazione per gli internazionalisti, congratulandosi per la difficile e coraggiosa missione di salvare vite umane, anche a rischio della propria.

 

 

11 marzo 2007 - www.granma.cu

 

Le massime autoritŕ di Timor

Est hanno omaggiato una

brigata di medici cubani

 

 

Dili - Il presidente interino di Timor Est, Fernando Lasama de Araujo, accompagnato dal vice primo ministro Jose L. Guterres, e alla presenza dei ministri degli Affari Esteri, Zacarias da Silva, e della Salute, Nelson Martins, ha presieduto la cerimonia ufficiale di saluto ai 177 medici e tecnici cubani che hanno prestato i loro servizi in questo paese asiatico per oltre due anni. Era presente alla cerimonia, svoltasi a Dili, anche l’ambasciatore di Cuba Ramón Hernández Vázquez.

 

Il presidente ha segnalato il contributo dell’Isola dei Caraibi allo sviluppo sociale ed ha elogiato il lavoro dei medici cubani nelle formazione di sostituti e nell’assistenza alla popolazione, oltre al lavoro svolto dai maestri.

 

Il gruppo partirŕ per L’Avana il 13 marzo e nello stesso giorno giungeranno a Dili gli specialisti che li sostituiranno, completando la Brigata formata, da oggi, da 237 collaboratori, oltre 35 professori che continueranno a Timor la Campagna Nazionale di Alfabetizzazione, che giŕ conta con oltre 3.500 timorensi alfabetizzati.

 

Il Capo di Stato, a conclusione della cerimonia, ha ringraziato personalmente e in nome del popolo la brigata «per l’impegno, la dedizione e il grande aiuto che, attraverso voi, ci ha dato il popolo amico di Cuba. Do il benvenuto ai cooperanti che arriveranno e approfitto per augurare felicitŕ e nuovi progressi a tutto il popolo cubano».

 

Nelson Martins, ministro della Salute, ha detto «Ci sono molte comunitŕ che ci hanno chiesto una maggiore permanenza dei medici cubani, perché il loro lavoro č ottimo. Tutto il personale medico cubano si č guadagnato la fiducia dei professionisti della salute di Timor. Vi felicito tutti, il popolo di Timor vi vuole bene».

 

L’ambasciatore Hernández ha detto che i medici cubano ritornano in Patria con tutta la gloria che hanno vissuto in questo periodo  a Timor Est.