22 febbraio '08 - L.Chirino* www.prensa-latina.cu

 

 

 

Liberino i Cinque; li lascino già uscire

 

 

 

 

 

Nelson Graham è un musicista e compositore nordamericano, che ha appena scritto una canzone intitolata “Liberino i Cinque; li lascino uscire già”, ispirata al caso degli Eroi cubani, lottatori antiterroristi incarcerati negli Stati Uniti. In questa intervista parla di questo pezzo e del suo scambio di corrispondenza con Fernando Gonzalez, uno dei Cinque.

 

- Che cosa ti ispirò a scrivere questa canzone? Credi che aiuterà a sensibilizzare di più il popolo nordamericano col caso dei Cinque?   

Ho ascoltato parlare di Fernando per la prima volta alcuni anni fa quando sua mamma Magaly e sua moglie Rosa ci parlarono del caso. Prima non sapevo niente.   

Negli Stati Uniti praticamente non si menzionano I Cinque, non in comparazione con altri paesi. Allora seppi quanto erano importanti questi cinque uomini per Cuba, e cominciai a scrivere delle lettere a Fernando. Credo che lui sia stato circa cinque anni incarcerato in Wisconsin, prima che lo trasferissero in Indiana. E’ stato molto interessante conoscere la sua famiglia e conoscerlo attraverso le lettere. Così seppi di alcune delle sue esperienze in prigione e dopo molto tempo, mi ispirai su queste per fare questa canzone. Io sono musicista, e scrivo canzoni che canto nel mio paese, ed aspiro che tutti sappiano del caso di questi lottatori antiterroristi. Il testo è semplice e spero che molti l'imparino e la cantino dovunque si parli de I Cinque. Il titolo è “Liberino I Cinque”.   

- Potrebbe parlarci del testo e del messaggio di questa canzone?   

Comincia parlando di una lenta conversazione che dipende da una lettera che sta per arrivare dalla prigione. Ho parlato con Fernando per telefono un paio di volte; il resto della nostra comunicazione è stata via lettere una volta alla settimana. Lui mi parlava di qualcosa in una ed io gli dava la mia opinione nella seguente, e per questo che discutere un solo tema ci occupava a volte settimane intere, come una conversazione lenta. Questa lentezza da un lato, e la sofferenza dei suoi parenti e le difficoltà per visitarli in prigione, sono temi presenti nella canzone. Io ho dei figli, e ho pensato molto al fatto doloroso che deve essere per loro e per i loro figli che gli neghino in molte occasioni il visto per visitarli. Semplicemente non ha senso che questa situazione si prolunghi indefinitamente. Il nostro sistema legale è molto lento, e benché voglia fidarmi della sua giustizia, mi sembra che in questo caso sia stato incorretto. Tutti questi sentimenti si mescolano nella canzone.

Il ritornello dice così: “Liberino i Cinque; li lascino già uscire, liberino i Cinque, li restituiscano alla casa”.

Il testo completo è il seguente:  
 

“LIBERINO I CINQUE”   



Lenta conversazione che dipende dalla posta/Lenta   

conversazione, e per lettera, con un prigioniero. Convinzione e Volontà che   

rendono più forti/La famiglia ed il tempo languiscono. Liberino I   

Cinque/li lascino già uscire.   

Liberino I Cinque/restituiscili a casa. Fare come se niente fosse e   

guardare da un'altra parte/E’ facile, ma dentro bugia e verità si combattono.   

Svegliati già, l'ingiustizia ha un nome /Svegliati già, e difendi   

questi cinque uomini.   

Liberino I Cinque/li lascino già uscire   

Liberino I Cinque /restituiscili a casa   

Freddo, caldo, celle oscure, porte senza chiavi/Parole dure,   

giorni e notti lunghe senza canti di uccelli. Silenzio mortale, silenzio   
amico/Quando alla mente accorrono ricordi cari.   

In lontananza nella neve/Un albero solitario dorme. Il vento frusta   

E lui giace inerme/Aspetta il giorno, la primavera. Aspetta l'ora di   

fiorire in terra verde.   

Liberino I Cinque/li lascino già uscire   

Liberino I Cinque/restituiscili a casa.   

Lenta conversazione che dipende dalla posta/Lenta   

conversazione, e per lettera, con un prigioniero. Convinzione e Volontà   

che rendono più forti/E la famiglia ed il tempo languiscono.   

Liberino I Cinque/li lascino uscire già   

Liberino I Cinque/restituiscili a casa.  

Lasciali uscire/Che il tempo passa   

Lasciali uscire/restituisci gli innocenti a casa   

 

 
- Ha nei suoi progetti di cantare la canzone in alcuno dei suoi   concerti prossimamente?   

Penso di dare alcuni concerti in Wisconsin prossimamente e la canterò. Mi piacerebbe anche che il nostro gruppo suonasse a Cuba qualche giorno. Finiamo di registrare “Liberino I Cinque” questa settimana e pensiamo di suonarla in tutti i posti dove andremo.  

Spero anche che la suonino nelle nostre stazioni radio e cantarla dove voglia che si parli di loro.   

- Rispetto ai suoi più recenti contatti con Fernando, come descriverebbe il suo morale e la sua situazione?   

Sta lavorando dentro la prigione, in una palestra. Si sa che lui è di carattere forte. Mi ha meravigliato sempre il suo ottimismo. Questo sì, legge molto. A volte cerco di inviargli libri, lui preferisce la letteratura in spagnolo malgrado parli un inglese perfetto. Gli mandiamo delle lettere benché la posta in Indiana sia solitamente lenta e non gli arrivano tutte le settimane, ma so che sta bene d’animo in questo momento.

Per ascoltare la canzone scaricate da:

http://download.yousendit.com/BB77CA0E5BE64C9B

 


* L’autore è un giornalista cubano del sito web ACN, (Agenzia Cubana di Notizie)

traduzione di Ida Garberi