17 ottobre '08 -  L.P.Navarro www.granma.cu

 

 

I Cinque Eroi: il caso

non è affatto chiuso!

 

 

 

 

 

“Caso chiuso? Niente di tutto questo! Non ci pensino nemmeno!”, ha affermato Ricardo Alarcón de Quesada, presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, riferendosi all’ingiusta decisone del gruppo di giudici di Atlanta che ha ratificato il rifiuto della revisione degli appelli di Gerardo Hernández e René González.

 

In un intervento nel programma radio-televisivo quotidiano, Tavola Rotonda Informativa, Alarcón ha assicurato che questa decisione ha un carattere divisionista, che vuole creare confusione, ma che l’attitudine dei Cinque continua ad essere unitaria.

 

Il politico ha ricordato i dettagli del manipolato processo giudiziario, nel quale coesistono problemi di fondo, false accuse, illegalità, atti di prevaricazione eseguiti dai giudici nelle differenti istanze e arbitrarietà dell’amministrazione.

 

“Il governo degli Stati Uniti non ha potuto presentare alcuna prova per condannare Gerardo: come può la Corte Suprema non considerare che il caso dev’essere oggetto di revisione”? 

 

Negli USA il massimo organo di giustizia non è obbligato a rivedere tutti i casi che gli si propongono. Secondo le statistiche ne considera solamente l’1- 1,5% delle richieste.

 

“Dobbiamo evitare che il caso si chiuda, ha sottolineato Alarcón, lo dobbiamo riaprire con argomenti, con concerti, con esposizioni, mobilitazioni, gestioni, di fronte ai tribunali, con le mani, con i denti e con le unghie, ma lo dobbiamo riaprire assolutamente”.

 

Il presidente del Parlamento cubano ha detto che un gruppo d’avvocati si prepara per presentare il caso alla Corte Suprema nordamericana e lo faranno accompagnati dalla mobilitazione, la denuncia e la solidarietà internazionale che è sempre più forte.

 

Hanno partecipato alla trasmissione anche Rosa Aurora, moglie di Fernando, e l’avvocatessa  Nuris Piñeiro, che in India hanno partecipato a vari incontri di sostegno alla causa per la liberazione dei Cinque  e per la consegna dei visti ad Olga Salanueva e ad Adriana Pérez, che non possono vedere i loro mariti da dieci anni.  L’avvocatessa ha detto che i Cinque sono un simbolo internazionale della dignità e del rispetto della pace.

 

Ricardo Alarcón ha segnalato che anche negli Stati Uniti, poco a poco, si sta creando un ambiente che obbligherà i giudici e ricapacitare e il governo ad attuare.

 

“Io credo che ci sia consenso totale in questo paese per un cambio e  questo cambio lo producono le masse, il popolo. Ugualmente ci dev’essere un cambio nel caso dei Cinque Eroi e noi lo otterremo.