10 giugno '08 - A.P.Robbio  www.granma.cu (PL)

 

Raúl ha inviato un saluto aipresidenti delle

Assemblee Municipalidel Poder Popular 

 

 

 

Un saluto e la certezza che condividerà con loro molto tempo nel prossimo incontro, è il comunicato del messaggio del presidente di Cuba, Generale dell Esercito, Raúl Castro Ruz, per i 169 presidenti municipali del Poder Popular che hanno concluso il 7 pomeriggio nel Palazzo delle Convenzioni tre giorni di riflessione.

 

Il messaggio è stato riferito dal segretario del Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri, Carlos Lage Dávila, che nel suo discorso di chiusura ha condiviso concetti di base sull’impegno dei dirigenti con la popolazione. il risparmio, il lavoro collegiale e le sagge decisioni negli investimenti, approfittare delle ore di lavoro e lavorare intensamente, terminare quel che si comincia, essere sistematici nel mantenere quel che si è fatto e combattere la frode e il furto, fare le cose bene e rapidamente.

 

All’incontro erano presenti il Primo Vicepresidente della Repubblica , José Ramón Machado Ventura, e altri membri del burò politico e della segreteria del CC del PCC.

 

Lage ha insistito che se non rispettano questi concetti si minaccia seriamente la sicurezza della popolazione e se non si affrontano oggi, domani saranno un problema maggiore.

 

"Dobbiamo fare quello che va fatto e non possiamo dare spazio a ciò che va contro la Rivoluzione", ha detto.

 

Juan Contino Aslán, presidente del Governo nella capitale, ha commentato che molte indiscipline sociali divengono fatti vandalici, la cui essenza è contro rivoluzionaria ed ha avvisato che si deve essere energici e affrontare coloro che lanciano pietre agli autobus, strappano pezzi ai telefoni pubblici e rompono i cassonetti della spazzatura.

 

"Non possiamo lasciare impunite queste azioni", ha affermato ed ha sottolineato che il popolo appoggia pienamente la lotta contro le indiscipline sociali e il delitto.

 

 

La battaglia contro l'egoismo

 

 

Nonostante tutte le difficoltà, Cuba mantiene programmi di cooperazione in 154 paesi, in 15 settori di sviluppo economico e sociale, ha spiegato la vice ministra del MINREX, Yiliam Jiménez Expósito.

 

In una lotta contro l’egoismo ha ricordato che l’Isola sostiene programmi di assistenza sanitaria e di borse di studio, trasferimenti di tecnologie e attenzione nelle situazioni d’emergenza, oltre all’impegno con l’Operazione Miracolo, che ha ridato la luce agli occhi di migliaia di esseri umani.