12 marzo '08 - P. De La Hoz www.granma.cu

 

 


La Casa Bianca contro

 

gli artisti statunitensi
 

Il Governo degli USA ha impedito la partecipazione di musicisti nordamericani

al XII Festival Internazionale Primavera La Habana 2008

 

 

 

 


Un incontro tradizionalmente segnato, dalla sua istituzione, dal fecondo scambio tra artisti degli Stati Uniti e Cuba, sarà oscurato da un nuovo attentato del Governo nordamericano contro gli artisti del proprio paese.

 

Al XII Festival Internazionale di Musica Elettroacustica Primavera La Habana 2008, promosso dall’internazionalmente famoso Laboratorio Nazionale di Musica Elettroacustica (LNMEA), dovevano partecipare 20 musicisti nordamericani che, all’ultima ora, hanno comunicato agli organizzatori la loro impossibilità a partecipare, a causa della negazione del permesso per viaggiare a Cuba delle autorità di Washington.

 

Jorge Bolaños, coordinatore dell’evento inaugurato ieri, nel centro storico della capitale cubana, ha dichiarato alla stampa che «la politica ostile del Governo Bush impedisce, ancora una volta, la costruzione di un necessario ponte d’amicizia tra le culture dei nostri popoli».

 

All’incontro, sarà presente unicamente il noto compositore nordamericano Andrei Schloss, da molto tempo residente in Canada. Profondo conoscitore della creazione elettroacustica cubana e collaboratore del LNMEA, Andy ha lamentato l’assenza dei suoi compatrioti, «Per loro è diventato molto difficile viaggiare a Cuba, a causa della spietata politica del presidente George W. Bush».

 

Oltre ad Andrei Schloss, altri importanti compositori e studiosi del genere come Theodore Lotis (Grecia), Gabriel Ananda (Germania) e Roberto Valera (Cuba) presenteranno le loro opere nel corso del Festival.