13 aprile '08 - A.C.Mora www.granma.cu (PL)

 

L’Incontro Emisferico contro i
 

Trattati di Libero Commercio

 

 

La lotta antiterrorista e la criminalizzazione dei confronti sociali sono stati alcuni temi del VI Incontro Emisferico di lotta contro i Trattati di Libero Commercio (TLC) e per l'Integrazione dei Popoli. 

 

Più di 500 delegati di 31 paesi riuniti nella capitale cubana hanno parlato della presenza delle basi militari degli Stati Uniti in America Latina e degli attuali tentativi di militarizzazione nella regione. 

 

Di gran interesse la discussione  sull'ecosistema, il cambiamento climatico e la difesa delle risorse naturali, con enfasi in riferimento al riscaldamento globale e la sua ripercussione nella disponibilità di acqua, petrolio e gas. 

 

Le sessioni di lavoro dell'incontro hanno contenuto discussioni sugli agro-combustibili e la sovranità alimentare e il ruolo delle multinazionali nella produzione di alimenti. 

 

L'appuntamento, convocato dall'Alleanza Sociale Continentale ed il suo Capitolo Cubano, si è basato sull'attuale congiuntura politica con l’obiettivo  di costruire delle strategie di lotta di fronte alle politiche neoliberali. 

 

Nell’agenda erano presenti le sfide dei movimenti sociali in America Latina e nei Caraibi, come parte delle lotte contro le pratiche del libero commercio nelle sue diverse modalità, che rappresentano la stessa essenza dell'Area di Libero Commercio per le Americhe (ALCA). 

 

Un altro obiettivo dell'appuntamento è stata la ricerca dello spazio necessario per la costruzione ed il progresso della nuova integrazione che si sta sviluppando nel continente, come parte delle alternative al modello neoliberale.   

 

“I movimenti sociali sono riusciti a fermare e a sconfiggere l'introduzione dell'Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA), ha affermato il presidente del Centro di Studi dell'Economia Mondiale, Osvaldo Martinez, e la vittoria contro questo progetto è stata ottenuta con un'importante contributo dei movimenti sociali. Ora si tenta di combattere i residui dell'ALCA sotto forma di Trattati di Libero Commercio”, ha detto il presidente della Commissione dei Temi Economici dell'Assemblea Nazionale  di Cuba, partecipando al VII Incontro Emisferico di lotta contro i Trattati di Libero Commercio (TLC), che si e svolto nel Palazzo delle Convenzioni de L'Avana.  

 

Martinez ha affermato che l'importanza della riunione radica nel fatto che dev’essere potenziata la lotta contro i TLC e non solo contro i TLC, che costituiscono la continuazione dell'ALCA, ma contro tutti gli strumenti che hanno lo stesso obiettivo”. 

 

“Mi riferisco –ha detto - al debito estero ed all'azione delle istituzioni finanziarie internazionali come il Fondo Monetario Internazionale e al Banco Mondiale, agli agro-combustibili ed al loro impatto sulla sovranità alimentare dei paesi, alla crisi ecologica, alla tendenza d’impadronirsi delle risorse naturali delle nazioni dell'America Latina, da parte dei grandi multinazionali, cioè petrolio, gas, acqua e biodiversità”.

 

9 aprile '08 - www.granma.cu

 

Cuba pronta per l’

Incontro Emisferico contro il TLC

 

 


Centinaia di dirigenti sindacali e di attivisti sociali di America Latina, Stati Uniti ed Europa, sono giunti a L’Avana per partecipare al VII Incontro Emisferico contro i Trattati di Libero Commercio (TLC).

 

Membri  del Comitato Organizzatore hanno dichiarato alla stampa che tutto è pronto per i dibattiti che si svilupperanno dal 7 all’11 di questo mese, con la partecipazione di circa 500 delegati. 

 

Partecipano all'appuntamento molte personalità che hanno partecipato agli incontri precedenti contro l'Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA). 

 

Durante le sessioni di lavoro si approveranno azioni concrete contro la globalizzazione neoliberale, come il successo precedente della sconfitta dell'ALCA nella sua forma originale,  strumento fomentato dagli Stati Uniti.  L'economista cubano Osvaldo Martinez, presidente della Commissione per i Temi Economici del Parlamento, ha spiegato che la riunione servirà per analizzare le tattiche da sviluppare contro i Trattati di Libero Commercio. 

 

I TLC sono segnalati come derivazioni dell'ALCA: proposti dagli Stati Uniti negli anni ’90, sino ad oggi hanno fallito e sono respinti e condannati dai popoli della regione, ha detto ancora Martinez.


 

 

3 aprile '08 - www.granma.cu

 

500 partecipanti alla riunione contro

i Trattati di Libero Commercio

 

Cuba aspetta la partecipazione di circa 500 dirigenti e attivisti dei movimenti della sinistra in America al VII Congresso emisferico di Lotta contro i Trattati di Libero Commercio (TLC), che si svolgerà a L’Avana dal 7 al 11 aprile.

 

Il presidente della Commissione degli Affari Economici del Parlamento cubano, Osvaldo Martínez, che è alla guida del comitato organizzatore dell’incontro, ha ricordato in una conferenza stampa, che questi incontri cominciarono nel 2001 come reazione all’Area di Libero Commercio delle Americhe - ALCA - promossa dagli Stati Uniti.

 

"Il primo congresso contro il TLC ha dato corpo alla campagna internazionale contro l’ALCA e ha contribuito a far sì che l’iniziativa nordamericana fallisse" ha detto Martínez.

 

Il programma del Congresso include le analisi dei TLC firmati da Washington con altri paesi americani, gli accordi economici con l’Unione Europea, il debito estero e gli organismo finanziari internazionali.