ASSEMBLEA NAZIONALE DEL PODER POPULAR

 

Il comportamento dell’economia

durante il 2008

 

24 dicembre 2009 - S.Lee www.granma.cu

 

Gli incrementi in quasi tutti i rami della produzione e i principali indici sociali durante il 2008, i fattori esterni che hanno influito sui risultati, i principali problemi e le insufficienze presenti nello svolgimento e le prospettive per il 2009, sono stati presentati dal deputato José Luis Rodríguez, ministro di Economia e Pianificazione, alla  Commissione dei Temi Economici della  Assemblea Nazionale del Poder Popular.

 

Rodriguez, che č anche Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha segnalato gli effetti negativi provocati sull’economia dell’Isola il rafforzamento del blocco imposto dagli USA, e l’impatto della crisi internazionale, soprattutto per ciň che riguarda l’aumento dei prezzi degli alimenti e del combustibile, al disopra di quanto pianificato, e le perdite di milioni di dollari provocate dalla devastazione dei tre poderosi uragani  che hanno colpito il paese in meno di due mesi.

 

Queste perdite sono calcolate in almeno 10000 milioni di dollari.

 

Nonostante questo impatto che, ha detto Rodríguez, corrisponde ad almeno due punti in percentuale del PIL, il paese ha ottenuto una crescita del 4,3% durante quest’anno che sta per finire.

 

La dettagliata esposizione del titolare del MEP di fronte alla Commissione incaricata d’esaminare il comportamento dell’economia nell’anno che finisce e i lineamenti per il 2009, ha preceduto la presentazione che si farŕ nel II Periodo Ordinario di sessioni dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, che si svolgerŕ  sabato 27 e durante la quale si riunirŕ il Parlamento  intero per esaminare tutti gli elementi.

 

Il presidente  della Commissione, il deputato  Osvaldo Martínez ha ricevuto anche le informazioni offerte da  Armando Pérez Betancourt, segretario esecutivo del Gruppo Governativo di Perfezionamento delle Imprese, che ha comunicato che attualmente si trovano a differenti stadi del sistema di gestione e direzione il 51% del totale delle imprese e tra queste 945 giŕ lo applicano, includendo le 80 delle FAR.