25 giugno '08 - www.granma.cu

 

La Registrazione  Sanitaria

del CIMAVAX EGF

Un vaccino per il trattamento del cancro avanzato del polmone

 


In data 12 giugno del 2008, è divenuta effettiva la concessione da parte delle Autorità Regolatrici Cubane (CECMED) della Registrazione Sanitaria in Cuba di una Vaccinazione per il trattamento di determinati pazienti con il cancro avanzato al polmone (CimaVax EGF).

 

Questo vaccino, sviluppato nel Centro di Immunologia Molecolare in collaborazione con il Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia, e con i Servizi d’Oncologia dei principali ospedali del paese, divine la prima  Vaccinazione Terapeutica Registrata in Cuba, e la prima Vaccinazione per il cancro del polmone Registrata nel mondo, per il suo uso nel trattamento di pazienti portatori de  alcune varianti di quei  tumori.

 

L’Investigazione su questo prodotto, è iniziata  nel 1992, nel collettivo della allora Direzione di investigazioni del INOR, e proseguendo il suo sviluppo dal 1994 nell’allora recente  Centro d’Immunologia Molecolare.

 

La Vaccinazione è composta dalla proteina Fattore di Crescita Epidermico (EGF), unita a un’altra proteina che facilita la risposta immunitaria contro il detto EGF, una proteina che, unendosi al suo ricettivo nella membrana delle  cellule, inizia i meccanismi di proliferazione cellulare, che sono incrementati nel caso dei tumori. Prodotto dalla vaccinazione, l’organismo produce anticorpi che  riconoscono e si uniscono specificatamente al EGF, impedendo che questa proteina inizi la proliferazione cellulare.

 

 L’effetto è una diminuzione della crescita dei tumori in dipendenza della risposta di ogni paziente.

 

Con questo vaccino sono terminati 7 prove cliniche, a Cuba, in Canada e in Inghilterra e sono in corso altre 3 prove cliniche, due in Cuba e un’altra in Malesia.

 

In tutta l’esperienza clinica, sono stati trattati 400 pazienti con cancro avanzato del polmone ed è stato dimostrato che il vaccino non provoca effetti collaterali severi, che provoca una risposta immunitaria  che incrementa le aspettative di vita di una parte dei pazienti vaccinati, con una buona qualità di vita.

 

L’ottenimento di questa registrazione permetterà di disporre a Cuba di un’alternativa terapeutica nuova per il trattamento del cancro del polmone, così come l’accesso di questo prodotto cubano in altri paesi dell’America Latina e successivamente del resto del mondo.

 

Con questo risultato si fa realtà l’aspirazione - grazie all’industria biotecnologia - di concretare le idee dei nostri investigatori sino a risultati che incidono positivamente e direttamente sulla salute della popolazione.