19 febbraio '08 - MISNA

GUANTANAMO

Filmati, e in parte distrutti, migliaia d'interrogatori

 

 

Studenti della facoltà di diritto dell’Università di Seton (New Jersey) hanno trovato le prove dell’esistenza di almeno 24.000 filmati di interrogatori dei prigionieri nel campo di concentramento della base di Guantanamo, documenti video la cui esistenza non è stata mai ufficialmente confermata dagli Stati Uniti.

 

A Guantanamo sono tuttora detenuti, nonostante le continue proteste americane e internazionali, alcune centinaia di persone senza alcuna accusa formale solo perchè sospettati di legami mai provati con il terrorismo. Analizzando documenti ufficiali ottenuti dal Pentagono grazie alla legge sulla libertà d’informazione, gli studenti hanno trovato diverse testimonianze.

 

“Tutti gli interrogatori sono stati filmati” si legge in un rapporto interno stilato nel maggio 2005 dal generale Kevin Kiley, capo dei medici militari dell’esercito. In un altro rapporto del giugno dello stesso anno, il generale Randall Schmidt, incaricato d’indagare sui maltrattamenti ai detenuti, ha stimato in 24.000 il numero degli interrogatori svolti nella base militare americana sull’isola di Cuba dal 2002 al 2005.

 

Infine, a dicembre, agenti della CIA hanno detto di avere distrutto video degli interrogatori di due detenuti, affermando che si trattava “di una parte infinitesimale dei 24.000 interrogatori registrati”.

 

Nonostante i giudici incaricati di indagare sulle accuse di abusi perpetuati nel campo di prigionia abbiano chiesto dal 2005che tutti video di sorveglianza siano conservati per permettere verifiche, molto spesso i nastri sono stati riutilizzati per altre registrazioni dopo poche settimane.