11 gennaio '08 - www.granma.cu (AIN)

 

Cuba illustra a Beijing

 

i benefici dell’ALBA

 

 

Raymundo Navarro, del segretariato della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC) ha difeso la proposta di integrazione dell’Alternativa Bolivariana delle Americhe (ALBA) di fronte ai progetti neoliberisti, in un foro sindacale internazionale a Beijing.

 

Il rappresentante della CTC ha sottolineato che, mentre l’ALCA risponde agli interessi del capitale multinazionale, l’ALBA fa enfasi alla lotta contro la povertà e l’esclusione sociale, sottolinea un’informazione arrivata dalla capitale cinese all’agenzia Prensa Latina.

 

Navarro è stato uno dei dirigenti sindacali di Cina, Cuba, India, Messico, Argentina, Portogallo e altri paesi che hanno preso parte al 3° Foro Internazionale Globalizzazione Economica e Sindacati 2008, svoltosi a Beijing.

 

Parlando a nome della CTC, Navarro ha precisato che la proposta dell’ALBA dà priorità all’integrazione latinoamericana e alla trattativa in blocchi subregionali, aprendo nuovi spazi di consultazione.

 

Ha sostenuto che l’obiettivo è permettere di compensare le asimmetrie esistenti tra i paesi dell’emisfero e raggiungere uno sviluppo nazionale e regionale che elimini la povertà, corregga le disuguaglianze sociali e assicuri una crescente qualità di vita.

 

Navarro ha sottolineato che, nonostante la guerra economica degli Stati Uniti contro Cuba, l’Isola nel 2007 ha raggiunto una crescita economica del 7,5%, per un incremento accumulato del 42,5% nel periodo 2004-2007.