Cuba ed i Caraibi parlano di

cooperazione e solidarietà

 

 

 

12 dicembre '08 - R.Morejon www.granma.cu

 

Cuba ed i suoi vicini della CARICOM, Comunità dei Caraibi, hanno ribadito i loro impegni di solidarietà ed amicizia durante una riunione al vertice svoltasi a Santiago di Cuba, città che ha proiettato una nuova unione di legami, per affrontare gli effetti della crisi finanziaria globale.

 

Il terzo vertice Cuba-Caricom ha fatto onore al suo tema centrale, Cooperazione per l’Integrazione, analizzando nuovi progetti e cercando nuove strade per incrementare gli interscambi.

 

L’ampia sintonia tra le parti si è evidenziata con il disegno di una piattaforma comune da presentare al Vertice dell’America Latina ed i Caraibi su Integrazione e Sviluppo, programmata per i giorni 16 e 17 prossimi a Salvador de Bahía, Brasile.

 

Per Cuba la riunione brasiliana costituisce una tappa essenziale per raggiungere la sognata integrazione enunciata dai padri della regione.

 

Il presidente cubano, Raúl Castro, ha evidenziato che l’America Latina deve avanzare nel Vertice del Brasile verso un’integrazione basata nella cooperazione e la solidarietà, per affrontare la crisi economica internazionale ed il collasso del neoliberalismo.

 

"Abbiamo la possibilità di partecipare attivamente nella costruzione di uno schema regionale amplio e diverso, che riconosca il diritto al trattamento speciale e differente, che meritano le economie più piccole", ha detto lo statista della maggiore delle Antille.

 

Le piccole isole hanno offerto a Cuba, fino ai giorni nostri, il più fermo appoggio di fronte al blocco statunitense, ribadito ora nel vertice di Santiago, quando i Capi di governo hanno sottolineato che sperano dal presidente eletto Barack Obama una nuova visione verso l’Avana.

 

Cuba, a sua volta, come corrisponde alle profonde radici storiche e culturali che la uniscono ai suoi vicini, ha offerto disinteressatamente assistenza di diverso tipo, specialmente nel campo della sanità e dell’educazione.

 

A Cuba si sono laureati 1350 studenti di questi paesi, di cui 567 in medicina ed altri 2917 frequentano attualmente altri corsi di laurea.

 

Gli statisti caraibici hanno apprezzato, ammirato, il lavoro dell’Istituto Superiore di Scienze Mediche di Santiago di Cuba, dove studiano oltre 1300 studenti di 49 paesi.

 

Una delle cinque facoltà di quest’Istituto offre tutti i posti disponibili, in modo gratuito, ai giovani dei caraibi, come voluto dal leader Fidel Castro.

 

Alla luce di questa proficua comunione d’interessi, i paesi membri della CARICOM hanno manifestato a Santiago de Cuba la loro fiducia nell’appoggio di Cuba per affrontare le sfide dell’attuale crisi finanziaria mondiale.

 

Spronati da un fenomeno che conduce il mondo verso situazioni incerte, Cuba e la CARICOM considerano, saggiamente, che un buono scudo consiste nel promuovere la cooperazione educativa, culturale ed industriale tra le parti.