Dichiarazione congiunta delle delegazioni di Cuba e

 

Venezuela nella IX Riunione della Commissione

 

Intergovernativa di Cooperazione

 

 

Riunite a Caracas, le delegazioni di Cuba e Venezuela abbiamo celebrato la IX Riunione della Commissione Intergovernativa al compiersi 8 anni e 44 giorni dalla firma dell'Accordo Integrale di Cooperazione che l’ha creata, e sottoscritto dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz e dal Comandante Presidente Hugo Chávez Frías il 30 ottobre dell'anno 2000.

 

Quello storico avvenimento ha dato inizio ad un accelerato processo di vera unione ed integrazione tra i popoli di Cuba e Venezuela, a cui si sono già sommate sei nazioni dell’America Latina ed i Caraibi in quella che oggi costituisce l'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America.

 

In questo IX incontro, mediante il lavoro di 24 tavoli tecnici, abbiamo rivisto lo stato della cooperazione, al tempo che abbiamo disegnato ed approvato il Programma di Lavoro per l'anno 2009. Lo stesso comprende 173 progetti che saranno eseguiti da 59 istituzioni di ambedue i paesi.

 

Abbiamo avuto anche l'opportunità di controllare la marcia delle associazioni economiche costituite e di altri programmi che realizziamo unitamente nei settori industriali ed agricoli, in cui hanno partecipato i ministri al ramo di ambedue i paesi. Ciò ci ha permesso adottare un insieme di misure destinate al loro perfezionamento.

 

La nostra agenda ha incluso anche un profondo scambio di opinioni sul futuro dei nostri legami e della nostra partecipazione nell’ambito dell'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America. In tal senso, concordiamo nel bisogno che la nostra azione tenga in considerazione l'imminente acutizzazione della presente crisi che oggi colpisce tutta l'umanità e specialmente i paesi del Terzo Mondo, vittime della politica neoliberale promossa ed applicata crudelmente dall'imperialismo.

 

Al fine di dar seguito a questi accordi abbiamo deciso di realizzare una riunione straordinaria della Commissione Intergovernativa nel secondo trimestre dell'anno 2009, che avrà come oggettivo principale l’identificazione dei percorsi per raggiungere un maggiore livello d’articolazione ed integralità nei nostri sforzi di velocizzare e dotare di basi sempre più solide l'intenso processo d’unione ed integrazione tra i nostri fraterni paesi.

 

D'altronde le missioni sociali, elemento fondamentale nello sviluppo economico e sociale del paese, avanzeranno e si consolideranno in modo prioritario, nonostante la crisi economica mondiale. I risultati raggiunti non hanno precedenti nella storia della collaborazione, citiamo alcuni:

 

Nel settore della sanità si contano oltre 327 milioni di visite e 112.000 vite salvate, solo in "Barrio Adentro I". In "Barrio Adentro II" già si dispone di 475 centri di diagnosi integrale (CDI), 541 sale di riabilitazione integrale (SRI) e 23 Centri d’Alta Tecnologia (CAT). In questi centri sono state realizzati 92.000 interventi chirurgici; oltre 195.000 esami medici e sono state salvate oltre 575.000 vite, prestando attenzione ad una popolazione che supera i 17 milioni di abitanti.

 

La missione sportiva che, dal suo inizio, ha accompagnato la missione "Barrio Adentro I", per contribuire al miglioramento dello stato fisico della popolazione, oggi conta su circa 6.000 collaboratori, dei quali 1.500 lavorano nella preparazione ed allenamento di atleti, ed il resto, 4.500, lavora direttamente con le comunità in tutti i municipi del paese, contribuendo al sviluppo di una cultura fisica generalizzata, come parte dello sviluppo integrale delle persone e di un maggiore benessere fisico delle stesse. Sono state realizzate migliaia di manifestazioni, gare, seminari ed altre attività d’educazione fisica, sportiva e di ricreazione, beneficiando oltre 13 milioni di persone.

 

Nell'educazione è stato sradicato l'analfabetismo, con 1.700.000 di nuovi alfabetizzati. Nella missione Ribas si è diplomato oltre mezzo milione di studenti e nella missione Sucre circa 31.000. In questo momento ci sono nelle aule di tutte le missioni oltre 1.300.000 studenti.

 

La Missione Cultura Corazón Adentro, cominciata lo scorso anno con circa 535 collaboratori, ha realizzato quasi 6.000 attività con circa un milione di partecipanti ed ha svolto oltre 2.000 seminari in differenti manifestazioni artistiche, con circa 28.000 partecipanti.

 

Riguardo alla Missione Campo Adentro, durante l'anno 2008 la collaborazione in questo settore ha permesso l'esecuzione di 52 progetti con la partecipazione di 1.547 collaboratori, che hanno accompagnato, mediante consulenze dirette ed azioni di formazione, a 203.141 agricoltori e pescatori. Questa collaborazione ha rappresentato un incremento significativo nei livelli d’attenzione ai produttori, alla produzione di alimenti, ai miglioramenti delle pratiche agronomiche, al rendimento e alla diminuzione dell'uso di sostanze tossiche.

 

Il programma dell'anno 2009 proietta il consolidamento delle tecnologie e metodologie di lavoro sviluppate negli anni precedenti, la continuità degli studi ed il perfezionamento del lavoro, con una concezione "agroecologica", finalizzata al conseguimento di un'agricoltura sostenibile ed il consolidamento del movimento contadino orientato al rafforzamento del socialismo agrario.

 

Ci congratuliamo per l'esito di quest’incontro che oggi abbiamo l'onore di chiudere alla presenza del Presidente di Cuba, Generale d’Esercito, Raúl Castro Ruz, e del Comandante Presidente del Venezuela, Hugo Chávez Frías, nell'anno in cui commemoriamo il decimo anniversario della Rivoluzione Bolivariana ed il 50° della Rivoluzione Cubana, che celebreremo il prossimo 1 gennaio.

 

Possiamo affermare con soddisfazione che abbiamo fatto progressi, ma il cammino è ancora lungo e difficile, per questo dobbiamo moltiplicare i nostri sforzi, la cui meta suprema è forgiare un futuro di felicità e prosperità per i nostri popoli.

 

Così dichiarano le delegazioni di Cuba e Venezuela, riunite a Caracas il giorno 13 dicembre 2008