La Corte Suprema accetta il caso Enron per valutare

 

il cambio di sede a causa di “pregiudizi” 

 

16 ottobre '09 - www.granma.cu (cubadebate)

 

 

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha martedì accettato di rivedere lo standard legale sul cambio di sede per un accusato processato in una città nella quale esiste un ambiente ostile e carico di pregiudizi. No. Non si tratta dei Cinque cubani che sono stati condannati a Miami nel 2001, anche se potrebbe influire sulla loro situazione legale.

 

Il caso, che sarà rivisto dalla Corte Suprema il Prossimo anno, é di Jeffrey K. Skilling, l’ex Presidente della ENRON, condannato nel 2006 per 35 reati di frode ed altri crimini, risultati nella perdita di migliaia di milioni di dollari per gli investitori, e nella disoccupazione di più di 20.000 impiegati dell’impresa che ha dichiarato bancarotta.

 

Il Tribunale Federale ha processato Skilling a Houston, che é la città epicentro del collasso di Enron, e nella quale vivevano molti dei lavoratori e degli investitori dell’impresa. La Guiria lo ha condannato, ed il giudice lo ha sentenziato, a 24 anni e 4 mesi di prigione, oltre che al pagamento di una multa di 45 milioni di dollari.

 

Skilling é ricorso in appello, ed il Tribunale ha riconociuto che il suo giudizio si é svolto all’interno di una publicità “infamante ed onnipresente”. Il tribunale ha citato come esempio di tale pubblicità ostile un articolo del giornale The Houston Chronicle intitolato “Your Tar and Feathers Ready? Mine Are” (Il suo catrame e le sue piume sono pronte? Le mie sì) ed una canzone rap intitolata “Drop the S off Skilling”.

 

Le persone che cadevano in disgrazia negli Stati Uniti del secolo XVIII erano sottomesse dalla massa ad un castigo ai margini della legge, conosciuto come “il catrame e le piume”. Il corpo del colpevole veniva ricoperto di catrame caldo, e poi di piume. In questo modo si umiliava il peccatore, mentre gli si gridavano cose degradanti. La canzone rap che cita il tribunale dice che si dovrebbe togliere la lettera “s” da Skilling, trasformando così la parola in Killing, che vuol dire “amazzando”.

 

Considerando la pubblicità negativa contro Skilling presente a Houston precedentemente il processo, il Tribunale d’Appello si é pronunciato dicendo che “Non sarebbe stato prudente” per il Tribunale di Prima Istanza concedere il cambio di sede. Il Tribunale d’Appello, tuttavia, si é rifiutato di annullare la condanna, argomentando che il giudice di Houston aveva interrogato la Guiria in modo “adeguato e minuzioso” cosa che “mitigò qualsiasi effetto sortito dai pregiudizi”

 

Il 13 ottobre, la Corte Suprema ha accettato di rivedere il processo legale al quale fu sottoposto Skilling, ed in particolare, considerare se l’uomo ricevette un giudizio giusto a Houston data l’evidente ostilità contro Enron ed i suoi esecutivi in quella città.

 

L’avvocato Thomas B.Wilner, che ha discusso decine di casi di fronte alla Corte Suprema degli Stati Uniti, ed è riuscito a far rivedere un caso precedentemente rifiutato dallo stesso, ha ieri detto a Cubadebate che “se la Corte Suprema decidesse che il giudizio di Skilling non avrebbe dovuto svolgersi a Houston a causa delle ostilità che colmavano l’ambiente di quella città, si stabilirebbe un precedente importante che potrebbe avere conseguenze positive per il caso dei Cinque. Loro potrebbero richiedere alla Corte Suprema che riconsideri la sua decisione precedente, anche se necessiterebbero che cinque dei nove giudici siano d’accordo con la revisione” ha concluso.

 

I Cinque furono condannati a Miami, una città colma di pregiudizi contro loro e contro Cuba.

 

Robert Pastor, l’ex segretario della sicurezza nazionale dell’amministrazione Jimmy Carter, ha questa settimana affermato al New York Times che “un giudizio contro i Cinque agenti cubani a Miami é tanto ingiusto quanto un giudizio contro un agente israeliano a Teheran”.

 

Perché la Corte Suprema rifiutò il caso dei Cinque ma adesso accetta il caso del presidente della Enron? Se Skilling vince, si riaprirà nuovamente il caso dei Cinque? Loro continuano a stare in prigione ingiustamente. Fino a quando dovranno aspettare che il Tribunale faccia giustizia?