Sindacato Internazionale degli USA

 

chiede la liberazione dei Cinque Eroi

 

17 gennaio '09 - www.granma.cu (PL)

 

 

Melvin Mackay presidente del Sindacato Internazionale dei Lavoratori Portuali e Magazzinieri (ILWU in inglese) di San Francisco, ha inviato una lettera al presidente eletto degli USA, Barack Obama per esprimere solidarietà con i Cinque Cubani reclusi da più di 10 anni nelle prigioni nordamericane.   Nella lettera, il presidente del sindacato ha chiesto ad Obama di svolgere un’investigazione  sul caso dei Cinque, spiegandogli le ragioni per le quali loro si trovavano a Miami e come furono arrestati.

 

Inoltre, Melvin Mackay sottolinea la punizione addizionale imposta a Gerardo Hernandez ed a René Gonzalez ai quali non è mai stata concessa dal momento dell’arresto una visita delle loro mogli.

 

Al termine del messaggio, Mackay ha specificato che: “Ricorriamo al suo senso di giustizia e Le chiediamo di agire immediatamente per far terminare questa ingiustizia. Sappiamo che quando Lei conoscerà questo caso, capirà che i Cinque Cubani sono innocenti. Noi, come nazione faremmo qualunque cosa per difenderci contro il terrorismo. E proprio per difendere Cuba dalle azioni di terrorismo , i Cinque Cubani hanno già subito 10 anni di carcere. È ora che ritornino nelle loro case e dai loro parenti a Cuba. Le chiediamo anche d’intervenire rapidamente, per far sì che si concedano i visti ad Olga Salanueva ed Adriana Perez per visitare i loro mariti nelle prigioni”, conclude il messaggio.

 

La lettera del Sindacato Internazionale dei Lavoratori Portuali e Magazzinieri è la seconda che un sindacato statunitense invia al governo degli USA per reclamare la libertà  dei Cinque e far rispettare il diritto delle visite familiari. Nel luglio del 2008, Andrew Stern, Presidente del Sindacato Internazionale degli Impiegati dei Servizi aveva inviato una lettera simile al Presidente Bush.