Il Venezuela chiude due passaggi doganali con la Colombia

 

4 novembre '09   - www.granma.cu (AIN)

 

 

Jesùs Alberto Berro, direttore della Polizia di stato venezuelana di Táchira, ha ieri informato che i due principali passaggi doganali tra la Colombia ed il Venezuela sono stati chiusi per ragioni di sicurezza e difesa nazionale.

 

In un’intervista con la radio colombiana Caracol, Berro ha indicato che l’omicidio di due membri della Guardia Nazionale di Venezuela nei pressi della frontiera con la Colombia avvenuto nei passati giorni, e la distribuzione di volantini minatori hanno portato all’intensificazione della presenza militare nei porti internazionali Simón Bolívar e Francisco de Paula Santander.

 

Nell’intervista, riportata da EFE, il funzionario ha dichiarato “Una sequenza di eventi e fatti hanno obbligato le autorità militari ad assumere posizioni di tale natura per ragioni di sicurezza e di difesa nazionale”.

 

Il capo della polizia ha spiegato che in alcuni municipi della zona di frontiera di Táchira sono stati distribuiti volantini intimidatori, cosa che ha obbligato le forze armate venezuelane ad adottare misure per generare tranquillità.

 

Berro ha anche ricordato che i due ufficiali della guardia nazionale venezuelana sono stati vilmente assassinati mentre stavano prestando servizio in una piazza pubblica, da persone che hanno sparato loro, e che sono poi stati spogliati del loro armamento.

 

Una fonte della polizia ha rivelato che le prime indagini hanno permesso di capire che si trattava di una rappresaglia da parte di gruppi irregolari che operano nella zona di frontiera in risposta all’offensiva delle forze armate venezuelane contro di loro.