Chávez denuncia piano dell’opposizione

per disconoscere i risultati elettorali

 

12 febbraio '09 - www.granma.cu (PL)

 

Il presidente Hugo Chávez ha denunciato che i settori dell’opposizione si stanno preparando per disconoscere i risultati elettorali di domenica prossima, nel caso probabile che favoriscano la rivoluzione.

 

Noi riconosceremo i risultati qualunque siano, l’ho detto sempre e il paese lo sa, ha assicurato in un riunione del Consiglio dei Ministri trasmessa a livello nazionale.

 

Il capo di Stato ha sfidato i dirigenti dell’opposizione ad assumere la stessa posizione, di dire al paese che rispetteranno i risultati del 15 febbraio.

 

"Già so che hanno un piano B, che non gli venga in mente, si pentiranno", ha affermato. Li sto mettendo in guardia, dopo non dicano non li ho avvisati, ha detto il presidente.

 

Chávez ha riferito che come parte di questa politica stanno attaccando le forze armate ed altre istituzioni ed ha aggiunto che questo è lo stesso "comportamento, irresponsabile, violento".

 

In tal senso ha fatto un appello ai venezuelani, che sono la maggioranza, affinché "non si lascino ingannare da questi sfacciati" che cercano protagonismo.

 

Il capo di Stato ha assicurato nel suo intervento che La Piedrita (gruppo violento di sinistra) è infiltrato dalla CIA e che ci sono alcuni equivocati, però in buona fede, che lo stanno utilizzando, ha aggiunto.

 

"Non ho dubbi – ha detto – La Piedrita la stanno finanziando ed infiltrando dall’estrema destra, la stanno utilizzando contro il governo, contro la rivoluzione, contro il popolo e devono essere neutralizzati.

 

Il governo non può tollerare macchinette o macchine da guerra o da terrorismo che minacciano chiunque, utilizzando il sacrosanto nome della rivoluzione. Questi sono atteggiamenti controrivoluzionari, è così bisogna segnalarli, ha concluso.