Il blocco continua

 

È una canagliata il veto del visto

di viaggio a Cuba ad un’artista

 

30 marzo '09 - www.granma.cu (teleSUR)

 

Cuba ha definito come " canagliata" e un segno evidente di mancanza di cultura, il rifiuto degli Stati Uniti d’approvare il viaggio a Cuba di Setsuko Ono, la sorella di Yoko Ono (vedova di Jonh Lennon) che voleva partecipare alla X Biennale de L’Avana.

 

Lo storiografo italiano marito di Setsuko, Piero Gleijeses, ha informato il quotidiano Granma che, nella sua condizione di residente permanente negli Stati Uniti, l’artista giapponese ha dovuto chiedere la corrispondente licenza, che le è stata negata.

 

“Non le hanno concesso il visto: una canagliata delle autorità nordamericane e un’altra macchia nel loro album dell’ignoranza”,  ha scritto Granma, segnalando che l’opera di Ono fa parte di un gruppo di 144 esposizioni personali di questa X Biennale, ed è esposta nella Casa de Asia dell’Avana Vecchia.

 

La  X Biennale  è stata inaugurata venerdì 27, e conta con la partecipazione di artisti degli USA come Titus Kaphar ed Erica Lord,  e di stranieri residenti negli Stati Uniti come il britannico Peter Nadine e l’iraniano Shirin Neshat.

 

L’Avana condanna l’atteggiamento di Washington che non concede i visti a delegazioni di funzionari, artisti, scienziati e sportivi cubani, per partecipare  agli eventi che si svolgono negli stessi USA e nello stesso tempo nega i permessi alle sue rappresentazioni, per raggiungere l’Isola.