Il Nobel per la Chimica difende Cuba

 

contro le restrizioni del blocco

 

13 novembre 2009 -  www.granma.cu

 

 

Un gruppo di scienziati degli Stati Uniti si è pronunciato, ieri a L’Avana, a favore di una nuova relazione di scambi diretti professionali tra entrambi i paesi, quasi inesistenti negli ultimi 50 anni, a causa del blocco degli Stati Uniti.

 

“È un’opportunità per sfruttare mutue aree  e possibilità di intercambio” in vista “al futuro (…) Guardiamo al futuro e credo che l’opportunità la godranno gli scienziati cubani ed americani più giovani”, ha detto ad AFP il Premio Nobel della Chimica Peter Agre, presidente della prestigiosa Associazione statunitense per l’Avanzamento della Scienza.

 

L’uomo ha anche opinato che il blocco degli Stati Uniti contro l’isola “ha quasi 50 anni e, successivamente al trionfo della rivoluzione cubana (nel 1959) non ci sono praticamente stati intercambi tra gli scienziati cubani e quelli nordamericani. La mancanza di vincoli diplomatici vieta un maggior contatto”.

 

“Abbiamo subito molte proibizioni ai contatti tra di noi” e adesso “nutriamo aspettative (con il viaggio). Gli Stati Uniti godono di un grande avanzamento scientifico e Cuba ha grandi problemi economici, però ha realizzato molti progressi e necessitiamo apprendere dai cubani”, ha aggiunto Agre, che è anche direttore dell’Istituto di Ricerca sulla Malaria John Hopkins.

 

Agre, che è arrivato a L’Avana martedì scorso al fronte di un gruppo di otto scienziati statunitensi, ha tuttavia messo in chiaro che l’obiettivo del viaggio è “scientifico e non politico”, anche se ha detto di aver avuto martedì “un cordiale incontro” con il vice ministro cubano, Dagoberto Rodríguez.

 

Il Premio Nobel ha sottolineato che la cooperazione bilaterale dipende da una nuova relazione politica, cosa possibile sotto “la magnifica guida” del presidente Barack Obama.

 

Stando al programma dell’Associazione, gli statunitensi hanno anche sostenuto incontri con funzionari dei ministeri di Scienza, Tecnologia e Medio Ambiente, Istruzione Superiore e Saluta nella sua permanenza fino ad oggi.