giugno

 2009

 

 

 

I salvadoregni tributano una calda accoglienza a Esteban Lazo 

1.6 - Migliaia di salvadoregni, con bandiere di Cuba e del FMLN, hanno tributato a San Salvador un caldo benvenuto al Vicepresidente cubano, Esteban Lazo, che presiede la delegazione cubana all’entrata in carica del nuovo Governo di El Salvador. Gli abitanti di vari quartieri della capitale si sono accalcati da presto nelle zone della strada che uniscono l'aeroporto internazionale al centro della città, gridando slogan di saluto a Cuba e innalzando striscioni dove si leggevano saluti per il capo della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e per il Presidente Raúl Castro. Prima, nel terminal aereo, la delegazione cubana è stata ricevuta dall’intera commissione politica del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), capeggiata dal suo coordinatore generale, Medardo González, e dal Vicepresidente eletto della Repubblica, Salvador Sánchez Cerén. 

 

Annunciato l’imminente ripresa delle relazioni di El Salvador con Cuba 

1.6 - La ripresa delle relazioni diplomatiche e consolari con Cuba sarà una delle prime azioni del nuovo Governo salvadoregno, ha annunciato il deputato Hugo Martínez, indicato da tutta la stampa come il futuro Ministro delle Relazioni Estere. Martínez, che è stato proposto a questo incarico dal Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), ha aggiunto che l'annuncio ufficiale della normalizzazione dei rapporti sarà fatto dal Presidente eletto, Mauricio Funes, dopo aver assunto oggi la carica. Questa sarà una delle principali azioni in politica estera del nuovo Governo e sarà intrapresa per non continuare a privare i cittadini salvadoregni e cubani dello scambio commerciale, educativo, culturale e in materia di salute, ha aggiunto. 

 

Cuba lavora alla prevenzione del virus A(H1N1) 

1.6 - Cuba lavora con intensità alla prevenzione e nell’affrontare il virus dell'influenza A(H1N1), ha affermato oggi il dottor Luis Estruch, vice-direttore di Igiene ed Epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica. Inaugurando il Congresso 70° Anniversario dell'Istituto di Medicina Tropicale (IPK), l'esperto ha rilevato che finora a Cuba sono stati confermati dai laboratori quattro casi della nuova influenza - tre importati dal Messico e uno dal Canada – che hanno avuto un’evoluzione soddisfacente. Ha evidenziato che Cuba conta sulle medicine sufficienti per affrontare un'epidemia del virus A(H1N1). 

 

Prensa Latina rende omaggio a Jorge Ricardo Masetti 

1.6 - Il giornalista argentino Jorge Ricardo Masetti è stato ricordato a Santa Clara nell’80° anniversario del suo compleanno e nel 50° dell'Agenzia Informativa Prensa Latina, che ha fondato nel 1959 insieme a Ernesto Che Guevara. La sua vedova, Concepción Dumois, i suoi nipoti Martín e Santiago, e lavoratori di varie generazioni di Prensa Latina hanno ricordato in una giornata speciale la sua carriera di giornalista, di insegnamento profondo e di devozione alla Rivoluzione cubana. Oggi rendiamo omaggio a un uomo che ha coniugato un talento eccezionale per la letteratura e il giornalismo, con una straordinaria capacità di leadership e di sensibilità umana, ha affermato il presidente dell'Agenzia, Frank González, in un discorso per lo scomparso intellettuale, caduto a Salta, in Argentina, nell’aprile del 1964. La Dumois ha ringraziato per l'impegno del Ministero cubano dell'Interno, che continua a cercare oggi i resti di Masetti, scomparso nel fragore della lotta per la liberazione del suo paese, 45 anni fa. 

 

Esperta afferma che Cuba è libera dal dengue 

1.6 - Cuba è un paese libero dal dengue e questo è possibile grazie al sistema di salute su cui conta, alla volontà politica delle autorità governative e alla presa di coscienza della popolazione riguardo a questa malattia. Così ha detto alla stampa la dottoressa María Guadalupe Guzmán, direttrice del Centro di Collaborazione delle Organizzazioni Panamericana e Mondiale della Salute (OPS-OMS) per lo studio del dengue, nell’ambito del Congresso 70° Anniversario dell'Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK), inaugurato oggi a La Habana. Nel paese sono state sviluppate indagini sui virus che circolano e sono avvenute collaborazioni con altre regioni dell'America e del mondo su consulenze mediche, trattamento, epidemiologia, immunologia, ha aggiunto la Guzmán. 

 

Riflessioni di Fidel Castro: gli applausi e i silenzi 

2.6 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che in determinate circostanze, non solo le parole parlano da sole, ma anche gli applausi e i silenzi. In un articolo dal titolo “Gli applausi e i silenzi” pubblicato dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro ha detto che mentre vedeva alla televisione l’entrata in carica di Mauricio Funes, a El Salvador, e costui ha parlato di ristabilire le relazioni con Cuba, un assordante applauso e grida di giubilo sono esplose in quella sala, e non sono state più udite in nessun altro momento del suo discorso. “Lì tra gli invitati c’era Hillary. Prima l'oratore, che molte volte andava a braccio, aveva commesso l'errore di salutare la Clinton che occupa la carica di Segretaria di Stato, perfino prima di Lula da Silva, Presidente del gigante sud-americano, lì presente tra un gruppo di Presidenti della nostra area”. Segnala che “l'oratore, senza che fosse ancora concluso il prolungato applauso a Cuba, che forse avrà dato fastidio alla signora Clinton”, ha ripreso il discorso e ha citato di nuovo gli Stati Uniti, con le migliori intenzioni del mondo. Tuttavia, molto pochi in quella grande sala hanno applaudito questo paese.

 

Cuba definita un esempio nei diritti dell'infanzia 

2.6 - Il rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia a Cuba, José Juan Ortíz, ha definito Cuba un esempio in materia di diritti dell'infanzia. I piccoli cubani contano sul grande tesoro di avere pienamente sviluppato nell'Isola la Convenzione dei Diritti del Bambino, ha evidenziato il funzionario, secondo una notizia della televisione nazionale. Li ha esortati a continuare il modello dei loro genitori internazionalisti che lavorano per altri bambini nei paesi che hanno difficoltà, ha aggiunto Ortiz rivolgendosi ai partecipanti ai festeggiamenti per la Giornata Internazionale dell'Infanzia, nel Palazzo Centrale dei Pionieri Ernesto Guevara, di La Habana. In tale occasione, è stata inaugurata questo lunedì l'esposizione annuale dei circoli che riguarda le future vocazioni, che terminerà il prossimo 4 giugno. 

 

La OMS riconosce il lavoro dell’Istituto cubano di Medicina Tropicale 

2.6 - Robert George Ridley, direttore del Programma di Ricerche sulle Malattie Tropicali dell'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), ha riconosciuto a La Habana il lavoro intrapreso dall'Istituto cubano di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK). Durante la sessione inaugurale del Congresso dedicato al 70° anniversario dell'IPK, l'esperto ha sottolineato anche il lavoro del dottor Gustavo Kourí, direttore della prestigiosa istituzione. Ridley ha tenuto una conferenza magistrale in cui ha citato i 30 anni di lavoro nel programma e la sua partecipazione alla ricerca di nuovi farmaci, all’elaborazione di strategie e al miglioramento della capacità di ricerca nei paesi dove le malattie parassitarie tropicali sono endemiche. Partecipano all’evento, che durerà fino al prossimo giovedì nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, professionisti di 25 paesi del mondo. 

 

Riflessioni di Fidel Castro: il cavallo di Troia 

3.6 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che Cuba non è nemica della pace, né restia allo scambio o alla cooperazione tra paesi con differenti sistemi politici, ma è stata e sarà intransigente nella difesa dei suoi principi. In un articolo dal titolo “Il cavallo di Troia”, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro indica che resistendo alle aggressioni dell'impero più potente mai esistito, il nostro popolo ha lottato per gli altri popoli fratelli di questo continente. L'OEA è stata complice di tutti i crimini commessi contro Cuba. In un momento o in un altro - indica – tutti i paesi dell'America Latina sono stati vittime degli interventi e delle aggressioni politiche ed economiche. Non c'è uno solo che possa negarlo. È ingenuo credere che le buone intenzioni di un Presidente degli Stati Uniti giustifichino l'esistenza di questa istituzione che ha aperto le porte al cavallo di Troia che ha sostenuto i Vertice delle Americhe, il neoliberismo, il narcotraffico, le basi militari e le crisi economiche. “L'ignoranza, il sottosviluppo, la dipendenza economica, la povertà, il rimpatrio forzato di coloro che emigrano alla ricerca di lavoro, il furto di cervelli e perfino le armi sofisticate del crimine organizzato sono state le conseguenze degli interventi e del saccheggio provenienti dal Nord”, precisa. “Cuba, un piccolo paese, ha dimostrato che si può resistere al blocco e progredire in molti campi e perfino cooperare con altri paesi”, sottolinea.

 

L’OEA di fronte a una cruciale scelta sull’eliminazione dell’espulsione di Cuba 

3.6 - La XXXIX Assemblea Generale dell'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) affronta oggi a San Pedro Sula, in Honduras, una cruciale scelta sull’eliminazione dell'espulsione di Cuba su pressioni degli Stati Uniti nel 1962. I Ministri degli Esteri di 10 paesi, che compongono un gruppo speciale di lavoro, sono rimasti riuniti fino a circa mezzanotte nella sede del vertice in questa città del nord del Honduras, alla ricerca di un consenso riguardo una risoluzione sul tema. Il Ministro delle Relazioni Estere dell’Honduras, Patricia Rodas, ha precisato che l’eliminazione è la posizione delle nazioni dell'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA): Bolivia, Venezuela, Honduras, Nicaragua, Dominica, San Vicente y las Granadinas. Cuba è il settimo membro, ma non partecipa alla riunione. I popoli dell'America sono con noi e questa è la cosa importante, ha sottolineato. 

 

Cuba ha formato oltre 52000 studenti stranieri 

3.6 – Oltre 52.000 giovani di 132 nazioni hanno studiato a Cuba dagli inizi degli anni ’60 del secolo scorso fino a oggi, si è appreso durante il III Incontro Nazionale degli Studenti Stranieri. Attualmente, precisa questo mercoledì il quotidiano Juventud Ribelle, stanno studiando a Cuba circa 32.000 giovani, di cui 19.051 appartengono alla Federazione Studentesca Universitaria (FEU), fondata nel 1922 dal rivoluzionario cubano Julio Antonio Mella. Con sede nella Scuola Latinoamericana di Medicina di La Habana, la prima giornata del suddetto evento, celebrata ieri, ha trattato della relazione reciproca tra questa organizzazione e gli studenti stranieri.  

 

Gli USA non sono cambiati, l’America Latina sì, afferma l’Ambasciatore cubano 

4.6 - L'Ambasciatore di Cuba in Venezuela, Germán Sánchez, ha affermato oggi che gli Stati Uniti continuano a essere lo stesso attore politico e chi è cambiata è stata l'America Latina dopo l'inizio del processo di trasformazioni iniziato dal Presidente Hugo Chávez. Nel programma “Si è svegliato il Venezuela”, di Venezolana de Televisión, Sánchez ha ricordato che l'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) è sorta nel contesto dalla Guerra Fredda e Washington si è avvalsa di essa per imporre una politica di isolamento, di aggressione e di blocco a Cuba, e allo stesso tempo ha impegnato i Governi latinoamericani nella sua strategia. Cuba non tornerà nell’OEA, perché questo ente ha un curriculum tenebroso, perché si è unito alle peggiori cause ed è servito agli Stati Uniti da strumento non solo contro Cuba, ha detto l'Ambasciatore. 

 

Grande vittoria l’annullamento dell’espulsione di Cuba, dice Chávez 

4.6 - Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha considerato che la decisione presa dall'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) di annullare l'espulsione di Cuba è il risultato dei cambiamenti politici nella regione. “Ormai non siamo più il cortile interno, non siamo più colonie”, ha affermato Chávez durante una riunione teletrasmessa del Consiglio dei Ministri, dal Palazzo di Miraflores, anche se ha avvisato che “l'imperialismo rimane intatto”. Al riguardo ha detto che questo è evidenziato dal tentativo fatto dagli Stati Uniti di porre condizioni all'iniziativa sorta dall'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA). 

 

Ortega: l’annullamento dell’espulsione di Cuba lava una macchia dell'OEA 

4.6 – A San Pedro Sula, in Honduras, il Presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha affermato che l’annullamento dell'espulsione di Cuba dall'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) lava una macchia che pesava sull'organismo dal 1962. Intervenendo nel plenario della XXXIX Assemblea Generale dell'OEA che ha adottato per acclamazione questa decisione, Ortega ha detto che il prossimo passo deve essere l'eliminazione da parte degli Stati Uniti del blocco imposto a Cuba da mezzo secolo. Non è stato fatto alcun favore a Cuba. Cuba non sta chiedendo di ritornare nell'OEA, né le interessa, ha sottolineato. 

 

La decisione dell'OEA è la vittoria del popolo latinoamericano, ha affermato Lula 

4.6 - Il Presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha definito una vittoria del popolo latinoamericano la decisione dell'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) di revocare la misura che ha espulso Cuba da questo ente continentale nel 1962. In dichiarazioni ai giornalisti brasiliani a San José, in Costa Rica, dove ieri ha concluso una visita di due giorni, il Presidente brasiliano ha precisato che è stato recuperato il diritto di Cuba di partecipare all'OEA, benché – ha detto - non si conosce se esista un interesse di Cuba di ritornare nel gruppo, 47 anni dopo. “Non so se Cuba voglia ritornare nell'OEA. Può non volerlo”, ha sottolineato Lula, secondo una notizia dell'Agencia Brasil, che ha aggiunto che il Presidente brasiliano ha affermato che il prossimo passo dovrà essere la fine del blocco economico degli Stati Uniti a Cuba, perché non ha spiegazione in nessun posto del mondo.

 

Il Presidente paraguayano, concludendo la visita, evidenzia i legami con Cuba 

5.6 - Il Presidente paraguayano, Fernando Lugo, ha evidenziato oggi lo stato dei legami con Cuba poco prima di terminare la sua prima visita ufficiale in questo paese nella sua alta investitura. Questo è il momento di relazioni più aperte, profonde e solidali, ha detto Lugo ai giornalisti all’aeroporto José Martí di La Habana di partire per Asunción, dopo aver concluso una permanenza di due giorni in cui si è incontrato con il Presidente cubano, Raúl Castro. Ci sentiamo soddisfatti, specialmente nei campi di cooperazione della salute e dell’educazione, con il metodo cubano di alfabetizzazione “Io, sì posso”, ha affermato il Capo di Stato senza dare altri particolari sugli accordi bilaterali. Il Presidente paraguayano ha condannato il blocco che gli Stati Uniti mantengono contro Cuba da quasi cinquant’anni, e allo stesso tempo ha sottolineato la solidarietà dell'Isola con la regione.

 

Cuba ribadisce a Ginevra il caso dei cinque antiterroristi 

5.6 - Cuba è tornata a riportare il caso dei cinque antiterroristi che permangono nelle carceri statunitensi da 11 anni, durante i dibattiti nel Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. L'ambasciatore cubano a Ginevra, Juan Antonio Fernández, ha toccato il tema in occasione della discussione interattiva con i Relatori sull’Indipendenza dei Giudici e degli Avvocati, e sulle Libertà di Opinione e di Espressione. Riguardo al tema sull'indipendenza dei giudici e degli avvocati, il diplomatico si è rallegrato in particolare per il fatto che il Relatore abbia parlato dei parametri necessari per garantire in maniera effettiva l'indipendenza dei magistrati. 

 

Cuba può eliminare la lebbra, afferma un esperto 

5.6 - A Cuba la lebbra può essere eliminata e sarebbe uno dei pochi paesi al mondo a riuscirci, ha affermato a La Habana il dottor Gustavo Kourí, direttore dell'Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK). In dichiarazioni a Prensa Latina, l'esperto ha detto che attualmente l'indice di prevalenza della malattia a Cuba è molto basso – 2.1 per ogni 100000 abitanti - per cui non è più considerato un problema di salute. La lebbra è una malattia tipica della povertà che ha colpito l'umanità da tempi immemorabili. In un dato momento ha colpito tutti i continenti e lasciato dietro di sé un'immagine terribile nella storia della mutilazione, del rifiuto e dell’esclusione della società, ha spiegato Kourí. 

 

Migliaia di paraguayani beneficiati dall’Operazione Miracolo 

5.6 – Circa 12.000 paraguayani sono stati beneficiati dall'Operazione Miracolo, programma di riabilitazione oftalmica promosso gratuitamente dai Governi cubano e venezuelano. L'agenzia di notizie IP Paraguay precisa oggi che, grazie a questo piano dell'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), 11.654 persone affette da malattie della vista hanno ricevuto attenzione. La pubblicazione digitale precisa che 2744 sono stati curati a Cuba, 311 nel Centro Oftalmico Yacuiba, in Bolivia, e 8599 nel Centro Oftalmico di María Auxiliadora, nel dipartimento di Itaipúa, a 366 chilometri da Asunción. Fino allo scorso marzo, sono stati operati più di un milione e mezzo di pazienti di 35 paesi, comprendendo Cuba, per mezzo dell'Operazione Miracolo. Oltre 1331000 sono pazienti stranieri. 

 

Cuba definisce l’eliminazione di una risoluzione dell’OEA una sconfitta degli USA

8.6 - Cuba ha definito oggi una sconfitta degli Stati Uniti la recente approvazione di una risoluzione che ha eliminato la sua esclusione nel 1962 dall'Organizzazione degli Stati Americani (OEA), e allo stesso tempo ha confermato la sua volontà di non ritornare in questo forum. “Si propina così all'imperialismo una sconfitta utilizzando il suo stesso strumento”, afferma una Dichiarazione del Governo cubano in riferimento all'approvazione per acclamazione a San Pedro Sula, nell’Honduras, di un documento con cui viene sepolta la decisione che 47 anni fa ha allontanato La Habana dall'OEA. La decisione di lasciare senza effetto la risoluzione VI dell'Ottava Riunione di Consultazione dei Ministri delle Relazioni Estere dell'OEA, costituisce uno schiaffo indiscutibile alla politica seguita dagli Stati Uniti contro Cuba dal 1959, afferma il documento. 

 

Cuba chiede a Ginevra una maggiore attenzione per la crisi mondiale 

8.6 - Cuba ha chiesto oggi a Ginevra al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite di dare una maggiore attenzione alle crisi che colpiscono il mondo e con estrema severità i paesi più poveri. L'Ambasciatore cubano a Ginevra, Juan Antonio Fernández, ha sottolineato nel suo intervento all’XI periodo di sessioni del CDH, che esistono situazioni globali dei diritti umani che non contano sulla visibilità e sulla priorità richiesta dalla loro gravità e urgenza. La crisi mondiale generata dagli effetti combinati delle situazioni economica, finanziaria, alimentare, ambientale ed energetica, come pure da problemi di etica e di principi, affossa il rispetto dei valori della giustizia, ha enfatizzato. “Non permettiamo che l'ipocrisia e i comportamenti ambigui si impadroniscano del Consiglio dei Diritti Umani. Come direbbe José Martí, la parola non esiste per nascondere la verità, ma per dirla”, ha concluso l'Ambasciatore cubano. 

 

Appello a Cuba per un uso razionale delle risorse nell'agricoltura 

8.6 - Il Ministro cubano dell'Agricoltura, Ulises Rosales Del Toro, ha fatto appello a usare in modo razionale le risorse assegnate a questo settore per aumentare le produzioni, hanno evidenziato oggi i mezzi di stampa. Durante un’assemblea nazionale sulla coltivazione della patata, che quest’anno ha raggiunto un rendimento di 22 tonnellate per ettaro contro 14 dell’anno scorso, Rosales ha esortato i produttori a risparmiare elettricità. Cuba, che ha diminuito del 7.3 % la sua produzione agro-zootecnica nel primo trimestre del 2009, ha urgenza di elevare i suoi rendimenti per sostituire in parte le sue importazioni di alimenti, vicine ai 2.000 milioni di dollari. 

  

A Cuba soffrono di Alzheimer 100000 persone 

8.6 – Circa 100.000 persone soffrono di Alzheimer a Cuba e questo dato raddoppierà nel 2020 se il mondo mantiene l’assenza di una soluzione per questa malattia, ha detto il dottor Juan de Jesús Llibre. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, il presidente della Sezione Cubana dell’Alzheimer ha spiegato che oltre il 90 % dei casi si sviluppano dopo i 60 anni di età. Se la gente adottasse stili di vita salutari, i casi di demenza potrebbero essere ridotti alla metà in un periodo da cinque a dieci anni, ha sottolineato Llibre. Ha insistito sulla necessità di controllare nella mezza età i fattori di rischio come l'ipertensione arteriale, il colesterolo, l'abitudine di fumare e l'ingestione eccessiva di alcool.

 

Riflessioni di Fidel Castro: il discorso di Obama a Il Cairo 

9.6 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha definito “di speciale interesse per coloro che seguono da vicino le sue azioni politiche”, il discorso pronunciato dal Presidente Barack Obama all'Università Islamica di Al-Azhar, a Il Cairo, lo scorso 4 giugno. In un articolo dal titolo “Il discorso di Obama a Il Cairo”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro indica che “non si può incolpare il nuovo Presidente degli Stati Uniti della situazione creata in Medio Oriente. È ovvio che egli desidera trovare un'uscita al colossale groviglio creato là dai suoi predecessori dallo stesso sviluppo degli avvenimenti negli ultimi 100 anni”. Aggiunge che “è presto ancora per emettere giudizi sul suo grado di impegno con le idee che espone, e fino a che punto è deciso a sostenere, per esempio, il proposito di cercare un accordo di pace su basi giuste, con garanzie per tutti gli Stati del Medio Oriente”. Il leader cubano nota che “la difficoltà maggiore dell'attuale Presidente consiste nel fatto che i principi che predica sono in contraddizione con la politica seguita la superpotenza per quasi 70 anni, da quando sono finiti gli ultimi combattimenti della Seconda Guerra Mondiale, nell’agosto del 1945. 

 

I nicaraguensi cominciano il conto alla rovescia per  liberarsi dall’analfabetismo 

9.6 - Il Nicaragua ha incominciato oggi il conto alla rovescia per proclamarsi territorio libero dall’analfabetismo, poche ore dopo che il Ministro dell’Educazione, Miguel De Castilla, ha certificato liberi da analfabeti nove municipi del dipartimento di Masaya, a sud di Managua. Secondo De Castilla, questo paese centroamericano è pronto per essere dichiarato tra 21 giorni paese libero dall’analfabetismo. La meta degli educatori nicaraguensi, con l'aiuto degli assessori cubani e venezuelani nell'applicazione del metodo “Io sì posso”, è quella di compiere il prossimo 30 giugno l’impegno preso con il Governo e con il popolo, ha sottolineato De Castilla. Il 30 giugno, come anticipo del 19 luglio (30° anniversario 30 della vittoria del Fronte Sandinista), i nicaraguensi potranno alzare la bandiera dall'alfabetizzazione in tutto il paese.

 

Cuba considera in modo positivo il riconoscimento nel Consiglio dei Diritti Umani 

10.6 - Cuba ha considerato oggi positive le dimostrazioni di apprezzamento e di sostegno al suo Esame Periodico Universale (EPU), come pure per la sua rielezione nel Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. Nel suo discorso sull'adozione dell’EPU di Cuba da parte dell’Assemblea del CDH, Juan Antonio Fernández, Ambasciatore dell’Isola a Ginevra, ha espresso l’apprezzamento del suo paese per lo schiacciante sostegno ricevuto nell’ambito dell'ONU. Lo scorso mese di maggio, Cuba è stata eletta a pieno titolo componente del CDH per un altro periodo di tre anni. Ora, nell’XI Periodo di Sessioni è stata fatta l'analisi finale del meccanismo di revisione di vari paesi, tra questi l'isola caraibica. 

 

Evidenziato a Cuba l’uso dell’energia idroelettrica 

10.6 - Cuba ha consumato circa 12.000 tonnellate in meno di combustibile fino allo scorso maggio grazie all'uso dell'energia di 180 mini-centrali idroelettriche, mettono in rilievo oggi i mezzi di stampa. Circa 35.000 persone e oltre 500 centri economici e sociali, principalmente nelle zone montuose o di difficile accesso, sono state beneficiate dalla generazione elettrica prodotta dalla forza dell'acqua, ha indicato il quotidiano Granma in un articolo. Il potenziale idroenergetico di Cuba, che genera circa 65 megawatt all’anno, è costituito da oltre 800 fiumi e canali e da un numero simile di micro-dighe.  

 

Mesi in risalto a Cuba i principi della politica estera del paese 

11.6 - I principi della politica estera cubana basati sullo stretto rispetto del diritto internazionale, sulla solidarietà e sull'antimperialismo sono stati messi oggi in evidenza a La Habana durante l'inaugurazione del convegno scientifico “50 anni di diplomazia rivoluzionaria”. L'evento, presieduto in apertura dal Ministro degli Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla, è il primo atto del programma per celebrare il 50° anniversario della creazione del Ministero delle Relazioni Estere (MINREX), fondato il 23 dicembre 1959. Secondo l'Agenzia di Informazione Nazionale, Isabel Allende Karam, rettore dell'Istituto Superiore di Relazioni Internazionale Raúl Roa Kourí, ha indicato che l'occasione è propizia per rendere omaggio a tutti quelli che hanno contribuito alla messa in pratica della politica estera in questo mezzo secolo. 

 

Cuba ribadisce la sua volontà di integrazione dentro Petrocaribe 

11.6 - Cuba parteciperà al VI Vertice di Petrocaribe, che inizia oggi a San Cristóbal y Nevis, con la volontà di contribuire allo sviluppo dei progetti di integrazione dell’industria petrolifera. Il Viceministro dell'Industria di Base dell'Isola, Juan Manuel Presas, ha commentato alla stampa che sarà anche un'altra opportunità per rendere concreta l'estensione delle esperienze cubane della Rivoluzione Energetica, iniziata nel 2006. Petrocaribe è un meccanismo creato nel 2005 su iniziativa del Presidente venezuelano Hugo Chávez, che cerca di far diminuire il costo del combustibile per le povere economie caraibiche della regione, eliminando l'intermediazione nella catena di distribuzione del grezzo e dei suoi derivati. Petrocaribe è formato da Antigua y Barbuda, Bahamas, Belize, Cuba, Dominica, Granada, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Giamaica, Nicaragua, Repubblica Dominicana, San Cristóbal y Nieves, San Vicente y las Granadinas, Santa Lucía, Suriname e Venezuela. 

 

Cuba conferma il sesto caso di influenza A(H1N1) 

11.6 - Cuba ha confermato il sesto caso di influenza A(H1N1), il primo di un cubano, afferma una nota ufficiale diffusa oggi dai mezzi di stampa. Secondo una relazione, si tratta di una donna di 65 anni di età che ha visitato recentemente gli Stati Uniti, e in questo momento la malattia evolve bene dal punto di vista medico. Le autorità sanitarie stanno realizzando le ricerche clinico-epidemiologiche sui contatti più diretti della paziente, per cui molti di loro si trovano ricoverati in osservazione, precisa il testo. In precedenza a Cuba si erano avuti i casi di tre messicani che studiano in una sede della Scuola Latinoamericana di Medicina, di un bambino e di un'anziana canadesi, tutti già dimessi. 

 

Cuba dà priorità allo sviluppo di fonti rinnovabili di energia 

11.6 - Cuba dà oggi priorità allo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, al loro uso efficiente e al risparmio, come centro della sua politica nazionale di fronte alla crisi energetica che vive il mondo. Con tale premessa, continuerà la seconda giornata di una conferenza internazionale su questi temi, inaugurata mercoledì a La Habana, con la partecipazione di 200 delegati di 16 paesi. Dati forniti dal Ministero dell'Industria di Base indicano che solo in energia eolica l'Isola ha un potenziale di circa 4.500 megawatt, di questi 2.000 con capacità favorevole per il suo sfruttamento. Cuba mostrerà anche nell'evento i progressi nel montaggio di oltre 8.000 scaldabagni solari e una quantità simile di pannelli fotovoltaici, oltre a 700 impianti di biogas in tutto il paese. 

 

Riflessioni di Fidel Castro: l'invidia di Goebbels 

12.6 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l'operazione Peter Pan, uno dei più ripugnanti atti di aggressione morale contro Cuba, è stata una manovra di pubblicità cinica che avrebbe fatto invidia allo stesso Goebbels, il ministro della propaganda nazista. In un articolo diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, dal titolo “L'invidia di Goebbels”, Fidel Castro ha ricordato che 14.000 bambini cubani furono inviati negli Stati Uniti dai loro genitori, come risultato di una campagna organizzata nel 1960 dall'Agenzia Centrale di Intelligence (CIA). “La CIA rifiuta di declassificare circa 1.500 documenti sull'operazione Peter Pan con il pretesto della sicurezza nazionale. Puzza talmente il tema che non vogliono scoprirlo”, afferma nelle sue riflessioni il leader cubano.

 

Cuba e San Cristóbal y Nieves soddisfatti per la cooperazione 

12.6 – Il Vicepresidente cubano Esteban Lazo e il Primo Ministro di San Cristóbal y Nieves, Denzil Douglas, hanno rivisto il livello delle relazioni bilaterali che hanno definito eccellenti. Lazo, che si trova a Basseterre per partecipare al VI Vertice di Petrocaribe, è stato ricevuto da Douglas nella Casa del Governo, insieme al Vicepresidente cubano del consiglio dei Ministri Ricardo Cabrisas e al Ministro dell’Industria di Base Yadira García. Douglas, che ha inviato i saluti al Presidente Raúl Castro e al leader cubano, Fidel Castro, ha ringraziato per l’aiuto che permette la presenza di 14 collaboratori cubani, la maggioranza specialisti della salute, nella nazione che ha poco più di 40.000 abitanti. 

 

La missione “Dentro il Quartiere” ha salvato oltre 1 milione di vite venezuelane 

12.6 – Oltre un milione di venezuelani ha avuto salva la vita negli ultimi anni grazie all'attenzione pubblica, integrale, gratuita e umanitaria della “Missione Dentro il Quartiere”, alla quale partecipano professionisti cubani della salute. Il sistema, creato sei anni fa, è arrivato fino ai luoghi più distanti del paese, prima dimenticati, mediante una rete composta dai Centri di Diagnosi Integrale (CDI), dalle Sale di Riabilitazione (SRI) e dai Centri di Alta Tecnologia (CAT), ha sottolineato la Viceministro venezuelana della Salute Collettiva, Nancy Pérez. Ha portato come esempi che nell'ultimo decennio, con l'arrivo del processo di cambiamento iniziato dal Presidente Hugo Chávez e con l’inizio di “Dentro il Quartiere”, la mortalità infantile è diminuita da 23.4 % a 13.2 e 1.047.841 venezuelani hanno avuto salva la loro vita. 

 

Riflessioni di Fidel Castro: non è un compito facile quello di Obama 

15.6 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ricordato che l'assurda guerra Irak-Iran, iniziata nel 1980 e durata 8 anni, non è stata provocata da Khomeini. Da questa guerra Reagan ha ricavato tutto il profitto possibile. In un articolo dal titolo “Non è un compito facile quello di Obama” diffuso oggi, in cui affronta aspetti della II Guerra Mondiale e un discorso pronunciato dal Presidente Barack Obama in Egitto, Fidel Castro ricorda che l'ex-Presidente Ronald Reagan, per prima cosa ha venduto armi all'Iran. “Con il ricavato e con il denaro del traffico della droga ha finanziato la guerra sporca contro il Nicaragua, eludendo le disposizioni del Congresso, che gli aveva negato i fondi per quella crudele avventura che è costata tante vite di giovani sandinisti. Reagan ha poi appoggiato la guerra dell'Irak contro l'Iran”, aggiunge. Non è un compito facile per un Presidente degli Stati Uniti - aggiunge - pronunciare un discorso nell'Università musulmana Al-Azhar a Il Cairo. Né c’è da sperare che risvegli molti entusiasmi tra gli iraniani e gli arabi. 

 

A Ginevra i Non Allineati esprimono preoccupazione per la crisi 

15.6 - I Ministri del Lavoro del Movimento dei Paesi Non Allineati hanno espresso oggi la loro profonda preoccupazione per la crisi finanziaria ed economica internazionale e per il suo impatto negativo nell'ambito dell'occupazione e della protezione sociale. Durante una riunione dei Ministri di questa sfera dei Paesi Non Allineati (NOAL), presieduta dal Ministro cubano del Lavoro, Margarita González Fernández, hanno parlato dell'impatto della crisi nei paesi in via di sviluppo. L'incontro, in occasione della 98° Conferenza Internazionale del Lavoro che si svolge nel Palazzo delle Nazioni di Ginevra, ha contato sulla presenza dei rappresentanti dei NOAL, gruppo capeggiato in questi momenti da Cuba. Nella valutazione del panorama attuale, hanno manifestato le loro preoccupazioni per i settori più colpiti come donne, giovani, bambini, anziani, indigeni ed emigranti, e allo stesso tempo hanno segnalato l'aumento della disoccupazione, della povertà, dell'emarginazione, della fame e della malnutrizione. 

 

Riaffermata la decisione di lottare per la libertà degli antiterroristi cubani 

16.6 - L'Assemblea Nazionale di Cuba ha riaffermato la decisione di continuare la lotta per la liberazione dei cinque antiterroristi cubani di fronte al rifiuto della Corte Suprema di Giustizia degli Stati Uniti di rivedere il loro caso. Una volta ancora si manifesta l'arbitrio di un sistema corrotto e ipocrita nel suo crudele accanimento con i nostri cinque fratelli, precisa una dichiarazione della presidenza del Parlamento, letta nello spazio TV Noticias. Il testo afferma che la lotta per ottenere la scarcerazione di René González, Antonio Guerrero, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Fernando González, detenuti dal 12 settembre 1998, non diminuirà neppure per un istante. 

 

La presidente dell’ICAP critica da Mosca la decisione della Corte sui Cinque 

16.6 - Il sistema giudiziario statunitense ha perso l'opportunità di dimostrare la sua coesione con il mondo opponendosi alla revisione del caso dei cinque antiterroristi cubani, ha affermato a Mosca la presidente dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), Kenia Serrano. Ogni volta con voce sempre più decisa e forte l'umanità esige la liberazione di René González, Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino e Antonio Guerrero, detenuti per aver tentato di impedire le azioni violente contro il loro paese, preparate in territorio statunitense, ha dichiarato a Prensa Latina la Serrano, che è anche Vicepresidente della Commissione delle Relazioni Internazionali dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular. L'ICAP affronta questa sfida insieme alle 2.072 associazioni di amicizia con Cuba esistenti in 149 paesi del mondo, e ai 346 comitati di solidarietà con i Cinque – come sono conosciuti in tutto il mondo - creati in 111 nazioni, ha aggiunto. 

 

Nuove critiche negli Stati Uniti alla decisione contro i Cinque 

16.6 - Organizzazioni dell'emigrazione cubana negli Stati Uniti hanno unito oggi le loro voci per criticare duramente la decisione della Corte Suprema di respingere la revisione del caso dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998. In una dichiarazione congiunta, l'Alleanza Martiana, la Brigata Antonio Maceo, l'Alleanza dei Lavoratori della Comunità Cubana, l'Associazione José Martí e il Circolo Bolivariano di Miami hanno criticato la posizione annunciata ieri dal massimo tribunale. Capiamo che questi sono momenti di molta tristezza per quelli che hanno fiducia della giustizia, che ha subito una dura sconfitta per il rifiuto di rivedere il caso di Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, René González e Fernando González, segnalano. 

 

Commemorati a Cuba 50 anni di Prensa Latina 

16.6 – Il 50° anniversario di Prensa Latina è stato commemorato a La Habana con una cerimonia presieduta dal componente dell'Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba Esteban Lazo. Nel gala politico-culturale, Lazo ha consegnato un diploma di riconoscimento al presidente di Prensa Latina, Frank González, firmato dal Presidente Raúl Castro, in cui si evidenzia il meritorio lavoro dell'agenzia informativa per 50 anni al servizio della verità, di fronte alla strategia egemonica e di pensiero unico dei monopoli mediatici. Alla cerimonia ha partecipato Santiago Masetti, uno dei nipoti del direttore fondatore di Prensa Latina Jorge Ricardo Masetti, scomparso nell’aprile del 1964 mentre comandava un movimento guerrigliero nella sua natale Argentina. Prensa Latina, ha indicato Frank González, è il risultato di un processo storico ininterrotto nel cui sviluppo vi è l’impronta di generazioni di uomini e donne dediti ai principi e ai valori del giornalismo rivoluzionario proclamato da Masetti e dai suoi compagni. 

 

Esperto dell’ONU definisce efficace la politica cubana antidroga 

16.6 - La politica di Cuba per affrontare oggi il problema mondiale del narcotraffico è efficace, ha affermato Bernard Leroy, assessore giuridico superiore dell'Ufficio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine. I cubani hanno un sistema molto efficace per combattere il contrabbando degli stupefacenti, secondo le dichiarazioni dell'esperto diffuse dall’Agenzia di Informazione Nazionale. Tutti i paesi hanno firmato la Convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illecito degli stupefacenti e delle sostanze psicotropiche (1988) e devono cooperare alla sua eliminazione, ha aggiunto ricordando il rifiuto di Washington di collaborare con Cuba su questo tema. Cuba è nel centro della rotta della droga tra l'America del Sud e gli Stati Uniti, il principale consumatore mondiale. 

 

Cuba conferma il nono caso di Influenza A(H1N1) 

16.6 - Il Laboratorio di Virologia dell'Istituto Pedro Kourí di Cuba ha confermato i casi numeri otto e nove di Influenza A(H1N1) relativi all'attuale epidemia mondiale. Secondo una nota ufficiale del Ministero della Salute, pubblicata oggi sul quotidiano Granma, il primo di questi due riguarda un bambino cubano di 12 anni, residente a Tampa, in Florida. Il nono caso è relativo a una bambina canadese di quattro anni giunta nell'orientale provincia di Holguín in compagnia dei suoi genitori il 6 giugno scorso, afferma il documento. Finora, indica la notizia ufficiale, sono stati confermati nove casi di Influenza  A(H1N1), tutti in persone provenienti dall’estero. 

 

Cuba eletta nel Comitato dell’UNESCO sulla diversità culturale 

16.6 – Cuba ha ottenuto oggi un ampio sostegno per entrare nel Comitato Intergovernativo della Convenzione di Protezione e Promozione della Diversità Culturale dell'UNESCO, durante il processo elettorale effettuato a Parigi. Per il gruppo III (America Latina e Caraibi) sono stati eletti Cuba, con 61 voti, e Brasile, con 57 voti; Cina e Laos per la zona asiatica; Albania e Bulgaria per l'Europa Orientale; Giordania e Tunisia, per il Medio Oriente. È un risultato straordinario, che dimostra il riconoscimento alla consacrazione del nostro paese su questo tema, ha detto a Prensa Latina Héctor Hernández Pardo, Ambasciatore cubano presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura. Il diplomatico ha evidenziato che Cuba ha ottenuto la seconda votazione più alta di tutti i paesi dopo il Canada (69 voti). 

 

Evidenziati a Cuba passato, presente e prospettive di Prensa Latina 

17.6 - Fondatori, lavoratori e dirigenti di Prensa Latina hanno sottolineato il passato, presente e prospettive di questa agenzia di notizie creata a Cuba mezzo secolo fa, il 16 giugno 1959. Siamo un'organizzazione mediatica moderna, vigorosa, attiva, risultato di un processo storico unico e ininterrotto, ha segnalò il presidente dell’agenzia Frank González, durante il programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda Informativa. Dopo aver ricordato che Prensa Latina ha continuato a lasciare la sua impronta generazione dopo generazione, González ha detto che è di più di un'agenzia di notizie essendosi messa in risalto come casa editrice con oltre 30 pubblicazioni e servizi di fotografia, televisione e multimedia. La giornalista e scrittrice argentina Stella Calloni ha affermato che l'agenzia ha aiutato nei suoi primi 50 anni a resistere all'enorme disinformazione nel mondo. Mi sento molto orgogliosa di essere una collaboratrice di Prensa Latina, ha aggiunto la Calloni durante una conversazione telefonica con il programma. 

 

Cuba entra nella Convenzione contro gli atti di terrorismo nucleare 

17.6 - Cuba è diventata oggi il 54° Stato Parte della Convenzione Internazionale per la Repressione degli Atti di Terrorismo Nucleare, adottato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 aprile 2005. L'adesione a questo Accordo costituisce una decisione sovrana che evidenzia l’impegno di Cuba nella lotta contro il terrorismo, precisa un comunicato diffuso dalla rappresentanza cubana presso l'ONU. Cuba si oppone al terrorismo “in tutte le sue forme e manifestazioni, da parte di chiunque e contro chiunque, in qualsiasi posto dove se ne parli, qualunque siano le sue motivazioni”, indica la nota. Con l'adesione a questa convenzione, Cuba diventa Stato parte dei 13 strumenti internazionali esistenti in materia di terrorismo adottati dalle Nazioni Unite. 

 

Registrati nuovi casi di influenza A(H1N1) a Cuba 

17.6 – Almeno quattro nuovi casi sono stati registrati a Cuba con influenza A (H1N1), per un totale di 13 persone contagiate, tutte arrivate dall’estero, ha confermato il laboratorio di virologia dell'Istituto Pedro Kourí. I quattro pazienti si trovano ricoverati, rispettano le indicazioni mediche che sono state stabilite per ciascuno di loro e la loro evoluzione è favorevole, afferma la notizia. La nota specifica che si stanno facendo indagini epidemiologiche sui loro contatti, che permangono senza sintomi. Il documento indica che in futuro le informazioni relative al tema saranno rese note tutti i venerdì. 

 

Cuba sottolinea l’importanza che concede alla lotta contro l’HIV/AIDS 

17.6 - L'importanza concessa da Cuba alla lotta contro l’HIV/AIDS e contro la discriminazione è stata messa in rilievo dall'Ambasciatore Abelardo Moreno in una sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU. In una riunione per verificare l’andamento degli impegni delle Nazioni Unite e della comunità mondiale per frenare questa pandemia, il rappresentante permanente di Cuba ha spiegato le peculiarità del sistema di salute nel suo paese. Caratterizzato dall’universalità, dalla gratuità e dall’accessibilità a tutti, questo sistema di attenzione medica comprende un Programma Multisettoriale di Prevenzione e Controllo dell’HIV/AIDS, ha detto. Ha fatto sapere che a Cuba dal 1986 fino al 31 maggio scorso sono stati diagnosticati 11.208 casi, dei quali ammalati di AIDS 4.528 che ricevono trattamento e attenzione medica. 

 

Messo in risalto il ruolo di Cuba a beneficio della libertà mondiale 

19.6 - Il Ministro di Stato, degli Affari Esteri e della Cooperazione Regionale del Burkina Faso, Bédouma Alain Yoda, ha messo in risalto a La Habana il ruolo primordiale svolta da Cuba nella liberazione dei popoli oppressi. In questo paese troviamo vie e alternative non discordanti per dare soluzione ai problemi del mondo, ha sottolineato il ministro durante un incontro con il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez. Il Ministro cubano delle Relazioni Estere ha fatto riferimento all'eccellente stato dei legami tra le due nazioni e al fluente scambio tra i due Governi e Ministeri degli Esteri. Il Burkina Faso, con una popolazione attuale di circa 14.784.000 abitanti, e Cuba hanno stabilito relazioni diplomatiche l’11 dicembre 1975. 

 

Prospettive di continuare a incrementare il turismo cinese verso Cuba 

19.6 – A Pechino, la possibilità di continuare a incrementare il numero di turisti cinesi a Cuba è stata presa in esame oggi durante la presentazione di Cuba come destino turistico per i viaggiatori della nazione asiatica. Negli ultimi anni il turismo cinese si è incrementato arrivando a oltre 12.000 visitatori all’anno, ma quanto raggiunto è ancora lontano dalle enormi possibilità reali, ha detto l'Ambasciatore cubano, Carlos Miguel Pereira, a un numeroso gruppo di tour-operator e di agenti di viaggio. Facendo la presentazione della “Destinazione Cuba”, la rappresentante del Ministero del Turismo, Elizabeth Vela Jaime, ha evidenziato che Cuba conta su 47.500 camere, il 62 % delle quali si trova in hotel a quattro o cinque stelle. Negli ultimi cinque anni Cuba ha superato i due milioni di turisti all’anno che, in rapporto al numero di abitanti, sarebbe equivalente alla visita in Cina di 240 milioni di turisti nello stesso arco di tempo, ha detto Vela Jaime.  

 

Elogiati gli sforzi cubani contro la fame e la denutrizione 

19.6 - Il rappresentante dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO), Marcio Porto, ha sottolineato il lavoro di Cuba nella produzione di beni alimentari più in là delle sue reali condizioni economiche. Elogiando gli sforzi di Cuba contro la fame e la denutrizione, ha riconosciuto che nell’Isola non si riporta neppure un solo caso dei 923 milioni di persone che patiscono fame cronica nel mondo, soprattutto nelle regioni del sud. Ha detto che Cuba è impegnata a produrre alimenti per la popolazione, contro la fame e la povertà che permeano oggi il mondo intero,e allo stesso tempo ha anticipato che per la fine dell’anno solo in America Latina l’aumento dei denutriti sarà di sei milioni. 

 

Gli Stati Uniti di nuovo sotto accusa nell’OMC per il caso di Cuba 

19.6 - Rappresentanti di diversi paesi sono tornati oggi a Ginevra a citare gli Stati Uniti per la loro mancanza di rispetto e di adempimento alle risoluzioni dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) rispetto al caso di Cuba. In concreto hanno discusso del tema della sezione 211 degli Stati Uniti presso l'Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell'OMC per l’appropriazione di marchi cubani e del blocco economico di Washington contro Cuba. In totale sono intervenute 12 delegazioni. Cuba, la Comunità Europea (in rappresentanza dei 27 Stati dell'Unione Europea), Cina, Brasile, Ecuador, Venezuela, India, Messico, Argentina, Cile, Nicaragua e Viet Nam. I rappresentanti di Cina, Argentina e Nicaragua hanno segnalato che la breve relazione presentata dalla rappresentanza statunitense su questo argomento, non ha aggiunto niente di nuovo. 

 

Cuba conferma due nuovi casi di Influenza A(H1N1) 

19.6 - Il Laboratorio di Virologia dell'Istituto Pedro Kourí (IPK) di Cuba ha confermato due nuovi casi di Influenza A(H1N1) di persone provenienti dall’estero, per un totale di 15 contagiati. Secondo una nota ufficiale pubblicata dal quotidiano Granma, da martedì 16 giugno a oggi il Laboratorio di Virologia dell'IPK ha rilevato il virus su due turisti provenienti dagli Stati Uniti. I due si trovano ricoverati, rispettano le indicazioni mediche stabilite per ognuno e la loro evoluzione è favorevole. 

 

Cuba, uno dei pochi paesi senza contagi del virus dell'influenza A(H1N1) 

19.6 - Cuba è delle poche nazioni al mondo dove per il momento non esiste contagio del virus dell'influenza A(H1N1) ha affermato il dottor Luis Struch, Viceministro della Salute Pubblica. Fino a questo giovedì nell'Isola sono stati confermati 15 casi della nuova influenza, tutti importati, cioè di turisti provenienti da Stati Uniti, Canada, Messico e Spagna, ha affermato l'esperto durante il lancio di una Campagna di prevenzione sanitaria per l'estate. Ha detto che Cuba è libera da epidemie di dengue, malaria, chagas o leptospirosi, tuttavia occorre mantenere la vigilanza poiché i vettori trasmettitori continuano a esistere nel paese e nel resto della regione si contano centinaia di casi. Struch ha detto che dall’inizio dell’anno sono stati registrati 20 casi di dengue e 5 di malaria, tutti importati, e ha considerato che la situazione è sotto controllo, ma che non va trascurata. 

Confermata la partecipazione di Posada Carriles in piano di assassinio 

22.6 - Il terrorista internazionale Luis Posada Carriles è stato identificato dall'ex-Vicepresidente venezuelano José Vicente Rangel come partecipante a un piano per assassinare il Presidente Hugo Chávez a El Salvador. Rangel ha indicato che l'operazione, con il nome di Omega, ha contato sulla partecipazione del vice-ammiraglio Carlos Molina Tamayo e dell'imprenditore Tomas Halberson, venezuelani residenti nel paese centroamericano. La conoscenza di questo piano ha annullato la presenza di Chávez al giuramento del Presidente salvadoregno, Mauricio Funes. Posada Carriles attualmente risiede negli Stati Uniti, nonostante sia ricercato dalla giustizia venezuelana per processarlo per l'attentato a un aeroplano civile cubano nel 1976 costato la vita di 73 persone. 

 

Cuba prevede una diminuzione della popolazione di 100000 persone per il 2025 

22.6 - La popolazione di Cuba decrescerà di 100.000 persone per il 2025 per il crescente invecchiamento e per la contrazione della fecondità, ha avvisato oggi il quotidiano Granma. Per quell’anno, Cuba sarà inoltre il paese più invecchiato dell'America Latina, con quasi un milione in più di anziani di oltre 60 anni, precisa la relazione dell'Ufficio Nazionale di Statistica (ONE). Secondo la relazione, realizzata alla fine del 2008, nel 2032 la popolazione cubana sarà inferiore all'emblematico dato di 11 milioni di abitanti. L'invecchiamento della popolazione è considerato a La Habana il risultato di un sistema politico, economico e sociale che garantisce più anni e migliore qualità di vita.

 

I cubani protetti di fronte all’impatto della crisi economica mondiale 

22.6 - Nessuno rimarrà senza protezione a Cuba di fronte all'impatto della crisi economica internazionale nel paese, ha detto il Ministro di Economia e Pianificazione, Marino Murillo. In dichiarazioni pubblicate dal quotidiano Juventud Rebelde, il funzionario ha dato avviso delle misure prese da Cuba per affrontare la crisi globale, in particolare del piano di consumo dell’alimentazione. E’ stato stimato in circa 3.100 chilocalorie, quando ne sono raccomandate 2.400 al giorno. Ma nonostante questa e altre garanzie, inevitabilmente si sentiranno le restrizioni nel consumo, ha detto. 

 

Con il controllo GPS risparmiate a Cuba quasi 11000 tonnellate di combustibile 

22.6 - Cuba ha risparmiato 11.000 tonnellate di combustibile mediante il controllo del parco automotore statale con sistemi di posizionamento globale (GPS), ha informato oggi la stampa. Il settimanale Trabajadores ha precisato che l'installazione di GPS su 1.538 automotrici ha rappresentato un risparmio concreto di 951.8 tonnellate di combustibile e di 10.120 di diesel. A Cuba è in corso una campagna nazionale di risparmio energetico per compensare un sovraconsumo superiore a 40.000 tonnellate di combustibile nei primi quattro mesi dell'anno. 

 

Il Venezuela prepara il Vertice dell’ALBA contraddistinto dall’allargamento 

22.6 - Il Venezuela prepara oggi un Vertice straordinario dell'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) con il criterio del rafforzamento del gruppo tra le nazioni della regione. Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha annunciato ieri che nella riunione che si farà il 24 giugno nello storico Campo Carabobo, a circa 130 chilometri da Caracas, entreranno Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuda. Questi Stati si aggiungono a Bolivia, Dominica, Cuba, Honduras, Nicaragua e Venezuela, per cui sarà di nove componenti il gruppo che promuove la cooperazione sotto principi di integrazione e tenendo in conto le diversità. 

 

In crescita il turismo cubano all’inizio del 2009 

22.6 - Il turismo cubano è cresciuto del 2.1 % in riferimento agli arrivi di turisti da gennaio a maggio di quest’anno, ha indicato una notizia ufficiale. Una relazione del Ministero del Turismo (MINTUR), afferma che gli arrivi in questo periodo sono stati di 1.211.238 visitatori. Ha segnalato che questa quantità è superiore di 25.323 arrivi rispetto ai primi cinque mesi dell'anno scorso. Precisa sono giunti a Cuba nel maggio scorso 164.679 turisti, dato che rappresenta rispettivamente il 3.7, il 21.7 e il 6.2 % a confronto con il mese di maggio degli anni 2008, 2007 e 2006. 

 

Cuba sviluppa prodotti per immunoterapia dal cancro 

22.6 - Con 36 progetti di ricerca e 24 prodotti biotecnologici in prove per il trattamento del cancro, Cuba si inserisce nello sviluppo di immunoterapie per questa malattia che è la seconda causa di morte nel paese. Così ha detto il dottor Agustín Lage Dávila, direttore del Centro di Immunologia Molecolare (CIM), durante la sessione inaugurale del Congresso Oncologia Habana 2009. In dichiarazioni alla stampa, l'esperto si ha fatto riferimento ai cambiamenti esistenti nel paradigma clinico per trattare la malattia, tra i quali ha sottolineato la necessità di considerare il cancro avanzato come un'indisposizione cronica, incurabile, ma controllata. Ha evidenziato la necessità di incrementare la prevenzione e l’educazione e ogni volta che è possibile ridurre i fattori di rischio e la prevalenza dei tumori maligni. Solo Cuba diagnostica circa 30.000 nuovi casi all’anno, e per questa causa muoiono 20.000 persone, ha detto. 

 

Cuba ha ridotto il consumo di combustibile senza ricorrere ai black-out 

23.6 - Le autorità energetiche di Cuba hanno ridotto di 18.000 le tonnellate di combustibile destinato alla generazione elettrica senza ricorrere ai black-out, ha informato oggi il quotidiano Granma. Ricardo González, funzionario dell'Unione Elettrica, ha confermato la riduzione nel consumo rispetto a una tendenza alla crescita registrata in aprile e nella prima quindicina di maggio. Tale economia di combustibile, ottenuta grazie a una mobilitazione nazionale per risparmiare, ha reso non necessaria la programmazione di black-out per la popolazione. A Cuba è in atto una campagna nazionale di risparmio energetico per compensare un sovraconsumo superiore a 40.000 tonnellate di combustibile nei primi quattro mesi dell'anno. 

 

Cuba rieletta a Parigi nella Commissione Oceanografica dell’UNESCO 

23.6 - Una complessa gamma di temi relativi alla natura, ai mari e al cambiamento climatico è sottoposta a un’accurata attenzione nella Commissione Oceanografica dell'UNESCO, in cui Cuba ha mantenuto il suo posto come componente del consiglio esecutivo. Durante la 25° assemblea generale di questo organismo dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), Cuba è stata rieletta per la quarta volta nell’esecutivo formato da 30 dei 136 paesi che compongono questo gruppo. In una conversazione con Prensa Latina, Guillermo García Montero, direttore dell'Acquario Nazionale di Cuba, ha spiegato che la Commissione Oceanografica occupa un posto sempre più rilevante non solo dentro l'UNESCO, bensì a livello internazionale.

 

I ministri dell'ALBA preparano un vertice straordinario 

24.6 - Il Consiglio dei Ministri dell'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) ha iniziato oggi un vertice straordinario del raggruppamento nel quale saranno ammessi tre nuovi membri. L'incontro ministeriale a Maracay, a 109 chilometri da Caracas, precede il vertice dell'iniziativa di cooperazione regionale che con l'inserimento di Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuta passa ad avere nove membri. Queste nazioni si aggiungeranno nel meccanismo di integrazione a Bolivia, Cuba, Dominica, Honduras, Nicaragua e Venezuela. I presidenti dell'Ecuador, Rafael Correa, e della Bolivia, Evo Morales, sono arrivati ieri a Maracay, insieme ai Primi Ministri di San Vicente y las Granadinas, Ralph Gonsalves, di Antigua y Barbuda, Baldwin Spencer, e della Dominica, Roosevelt Skerrit. In mattinata è giunto il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, ed è stata confermata la presenza del Presidente nicaraguense, Daniel Ortega, insieme al Ministro degli Esteri di Granada, Peter David. 

  

Cuba afferma che il veto all’ONU è anacronistico e antidemocratico 

24.6 - Cuba ha riaffermato alle Nazioni Unite la sua contrarietà al potere di veto nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU considerandolo un privilegio anacronistico e antidemocratico che deve essere eliminato quanto prima. Non si potrà parlare di una vera e profonda riforma del Consiglio di Sicurezza se la questione del veto rimane relegata o è semplicemente ignorata, ha detto il rappresentante cubano Rodolfo Benítez. Il consigliere della missione diplomatica di Cuba presso l'ONU è intervenuto nel corso delle negoziazioni intergovernative all'Assemblea Generale sulla riforma del Consiglio di Sicurezza. Cuba sostiene la posizione difesa dal Movimento dei Paesi Non Allineati di limitare e di ridurre l'uso del veto in vista della sua eliminazione definitiva, ha aggiunto. 

 

Cuba sviluppa piantagioni più resistenti agli uragani 

24.6 - Cuba ha ripreso la produzione di una varietà di banane più resistente agli uragani, fenomeni ricorrenti che l’anno scorso hanno raso al suolo le piantagione nel paese. L'Istituto Cubano di Biotecnologia delle Piante produce “in vitro” semi delle varietà Cavendish Nano e Asino Nano, banano che è inferiore ai due metri di altezza. Cuba ha subito l’anno scorso tre uragani che hanno causato perdite calcolate in 10.000 milioni di dollari, e che hanno causato danni nel settore agricolo, in particolare ai bananeti e ad altre coltivazioni di alto fusto. 

 

Cuba esprime soddisfazione per l’entrata di nuovi paesi nell'ALBA 

25.6 – A Maracay, in Venezuela, Cuba ha espresso la sua soddisfazione per l'entrata a pieno titolo di Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuda nell'Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA). Intervenendo nella sesta riunione-vertice del meccanismo di integrazione, il Primo Vicepresidente cubano José Ramón Machado Ventura ha manifestato la soddisfazione a nome del Presidente cubano, Raúl Castro, e del leader della Rivoluzione, Fidel Castro. Ha sottolineato che ora sono nove i componenti di questo progetto profondamente unitario, aspetto che evidenzia, ha detto, una dimostrazione di percorribilità e di sostenibilità. 

  

Appello di Cuba a trovare soluzioni collettive alle sfide colossali 

25.6 - Il Ministro cubano di Commercio Estero e Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca, ha allertato sulle sfide colossali che deve affrontare l'umanità e ha detto che è necessario trovare soluzioni collettive a problemi globali. Nel suo discorso alla conferenza di alto livello dell'ONU sulla Crisi Finanziaria ed Economica Internazionale e il suo Impatto nello Sviluppo, il funzionario ha precisato che questo è un imperativo dello sviluppo e della sopravvivenza stessa della specie umana. Malmierca, che capeggia la delegazione cubana a questo appuntamento di tre giorni convocato dal presidente dell'Assemblea Generale, il nicaraguense Miguel de Escoto, ha ricordato le valutazioni dell’allora Presidente Fidel Castro sull'economia mondiale nelgli anni ’80. Durante il VII Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati nel 1983, Fidel Castro aveva avvertito sulle scure prospettive dell'economia mondiale e aveva fatto appello a “una riflessione profonda tra governanti e nelle menti più lucide dei paesi sviluppati”. 

 

Cuba rafforza il sistema nazionale delle aree protett

25.6 - La politica di sviluppo sostenibile applicata da Cuba ha reso possibile un aumento della sua superficie boschiva e il miglioramento dei suoi suoli, pubblica oggi il periodico Granma. Assegnando ieri il suo Premio Nazionale per l’Ambiente, il Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente (CITMA) ha sottolineato i progressi ecologici di Cuba in un caotico ambiente mondiale. José Miyar, Ministro del CITMA, ha precisato che la superficie boschiva di Cuba è aumentata dal 2000 a oggi dal 22.16 % al 25.3 %, mentre mezzo milione di ettari di terre coltivabili ha ricevuto benefici dal programma nazionale di miglioramento e di conservazione dei suoli. Ha aggiunto che il 96 % della popolazione cubana ha accesso a fonti migliorate di provviste d’acqua. 

 

Riflessioni di Fidel Castro: un gesto che non si dimenticherà 

26.6 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha dato la sua solidarietà oggi al Presidente costituzionale dell’Honduras, José Manuel Zelaya, di cui ha detto che è stato impressionante vederlo attraverso Telesur, arringando il popolo. In un articolo dal titolo “Un gesto che non si dimenticherà” diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ha fatto riferimento al grossolano tentativo reazionario di impedire un'importante consultazione popolare. Questa è la “democrazia” che difende l'imperialismo. Zelaya non ha commesso la minima violazione della legge. Non ha realizzato un atto di forza. È il Presidente e Comandante Generale delle Forze Armate dell’Honduras. Quello che avviene lì sarà una prova per l'OEA e per l'attuale Amministrazione degli Stati Uniti, ha aggiunto. 

 

Evolvono favorevolmente i nuovi casi di Influenza A(H1N1) a Cuba 

26.6 - Le autorità sanitarie di Cuba hanno aumentato le loro misure di vigilanza epidemiologica, confermandosi 31 nuovi casi di Influenza A(H1N1) da venerdì scorso fino a oggi. Una nota del Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) ha informato che i 46 casi scoperti a Cuba - 20 bambini e 26 adulti - evolvono favorevolmente e la maggior parte di loro è già stata dimessa dall’ospedale. Degli ultimi 31 casi scoperti dall'Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí, 16 sono importati: 11 dagli Stati Uniti, 2 dal Messico, 2 dal Canada e 1 dal Cile. Il resto dei contagiati sono cubani direttamente legati a persone provenienti dall’estero, a cui è stata confermata la malattia. Il MINSAP conferma che Cuba conta sulla capacità organizzativa e sui materiali per affrontare questo tipo di situazioni.

 

Sommario articoli

 

30 - Raul Castro: sul golpe in Honduras

 

Ci convoca un evento di gravità e importanza per l' America Latina e i Caraibi. Tutti sappiamo dei maltrattamenti e abusi a cui furono sottoposti il Presidente e la Cancelliera dell' Honduras

 

30 - Colpo di stato in Honduras

Testimonianze e notizie dall'Honduras mentre é in atto un colpo di stato contro il presidente costituzionalmente eletto Manuel Zelaya.

 

30 - ALBA: ritiro ambasciatori

I paesi membri dell’ALBA hanno emesso una dichiarazione al termine del Vertice straordinario che si è svolto a Managua ed hanno annunciato la ritirata dei loro ambasciatori

 

30 - Il primo golpe di Obama

 

Caracas, Venezuela – L'sms che ho ricevuto questa mattina diceva “Attenzione, Zelaya è stato sequestrato, colpo di Stato in Honduras, far circolare”.

 

30 - Voci dall'Honduras

 

Quelle che abbiamo raccolto sono le voci di dirigenti e militanti in clandestinità e come tali possono essere meno informate di chi ha una visione d’insieme

 

29 - Fidel Castro: un errore suicida

 

Nella riflessione scritta la notte del giovedì 25, tre giorni fa, ho detto  "Non sappiamo che cosa accadrà stanotte o domani in Honduras, ma il comportamento valoroso di Zelaya passerà alla storia."

 

29 - La posizione cubana sul golpe in Honduras

 

Il Governo cubano ha chiamato le organizzazioni internazionali e l’opinione pubblica di Honduras a condannare il colpo di Stato nel paese centroamericano.

 

28 - ALBA: pronta

 

Il presidente  Hugo Chávez Frías, ha ratificato che l’ALBA è pronta a rovesciare il colpo di Stato sofferto dal popolo dell’Honduras e dal presidente Manuel Zelaya

 

28 - I cambi

 

Non è la prima volta che intervisto Manuel David Orrio del Rosario, l’agente Miguel della sicurezza cubana già nel marzo del 2007, in occasione della visita a Cuba di un gruppo del partito radicale italiano

 

27 - L'imperialismo sequestra, i media tacciono

 

Lo scorso 15 giugno i magistrati del Tribunale Supremo degli Stati Uniti hanno scritto un’altra pagina vergognosa della loro storia

 

26 - Colpo di Stato in Honduras

Le parole drammatiche nella notte del presidente dell’Honduras Manuel Zelaya: “È in corso un colpo di stato nel paese” sono state confermate e supportate dall’ONU

 

26 - Fidel Castro: un gesto che non si dimenticherà

Sospendo una lavoro che sto elaborando da due settimane su un episodio storico, per esprimere la mia solidarietà al presidente costituzionale di Honduras, José Manuel Zelaya.

 

26 - ALBA: su Honduras

Dichiarazione degli Stati membri dell'Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nostra America che condanna il golpe di stato in corso contro il Presidente della Repubblica di Honduras, José Manuel Zelaya

 

26 - Premio

 

Con un gesto che rivela molto della “nuova strategia” di Washington, il presidente nordamericano Barack Obama si è sommato ai congressisti mafiosi, tra i quali diversi sono vincolati al terrorismo “made in Miami”

 

25 - Le bugie di RSF

 

Un reportage con telecamera nascosta, ampiamente diffuso dai maggiori canali televisivi occidentali, mostra la direzione del Melia Cohiba all'Avana vietare l'accesso a internet ai cubani e riservarlo ai clienti dell'hotel.

 

24 - Reinol Rodríguez

 

Un rapporto declassisificato dell' FBI  ha rivelato che il cubano-americano Reinol Rodríguez, complice del terrorista confesso  Luis Posada Carriles, aveva un arsenale di armi e di esplosivi

 

23 - Messaggio di Ramón Labañino

 

Con la recente decisione della Corte Suprema USA si pongono in evidenza ancora una volta la manipolazione, l’ingiustizia superlativa e la doppia morale del governo di questo paese

 

19 - Norberto Fuentes

 

Norberto Fuentes è passato da storico di Ernest Hemingway a scribacchino al soldo di Luis Posada Carriles. Ovvero, dalla Letteratura al Terrorismo in caduta libera

 

19 - Messaggio Renè Gonzalez

 

Cari compatrioti e Amici del Mondo: ancora una volta la maschera giudiziaria della società più ipocrita mai costruita è caduta, lasciando allo scoperto il vero viso dell' imperialismo

 

18 - Miami

 

Gli elementi più recalcitranti della mafia cubano-americana, guidati dai congressisti Ileana Ros-Lehtinen, Mario e Lincoln Diaz-Balart, cercano di scatenare una nuova campagna d’isteria maccartista

 

17 - Palau

 

Palau, ha appena accettato la proposta di mantenere nel suo territorio 17 cinesi dell’Etnia Uigur, reclusi nel campo di detenzione e tortura di Guantánamo

 

17 - Retroscena

 

Per garantirsi la conferma del suo posto nella Corte Suprema, la candidata ispanica di Barack Obama, Sonia Sotomayor, ha appena realizzato visite personali d’auto-promozione

 

16 - Dichiarazione Presidenza Assemblea Nazionale

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha annunciato, senza spiegazioni, la sua decisione di non rivedere il caso dei nostri Cinque compagni ingiustamente reclusi in quel paese

 

16 - Comunicato stampa

 

Comunicato Stampa del Comitato Internazionale per la Liberazione dei Cinque. La Corte Suprema di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato che non rivedrà il caso dei Cinque Patrioti Cubani.

 

16 - Venezuela:operazione Peter Pan

La CIA ha rubato a Peter Pan tutto il suo candore e la sua fantasia, con quella perversa operazione che tolse a Cuba e separò dai genitori, più di 14000 bambini.

 

15 - Fidel Castro: non é un compito facile quello di Obama

Ricordo che quando visitai la Repubblica Popolare della Polonia, negli anni di  Gierek, mi portarono a Osviecim, il più conosciuto tra i campi di concentramento. 

 

15 - Terrorismo e censura

 

Terrorista di origine cubana, ex ambasciatore USA e ora investitore in Cantabria, Valladares ha ottenuto che You Tube e Daily Motion censurassero il video di Cubainformación

 

12 - Fidel Castro: l'invidia di Goebbles

Ieri ascoltavo la Tavola rotonda. Tra i vari temi si analizzava l’Operazione Peter Pan, uno dei più ripugnanti atti d’aggressione morale organizzato contro il nostro paese.

 

12 - Sogni impossibili

 

Sotto il titolo "Gli esuli non perdono la speranza di recuperare proprietà", un reportage del Nuovo Herald affronta le intenzioni di coloro che lasciarono Cuba dopo il trionfo della Rivoluzione e reclamano le loro lussuose proprietà

 

11 - 73 omicidi

 

L’avvocato rappresentante del Venezuela per il caso Posada Carriles, José Pertierra, ha detto che  Luis Posada Carriles dovrebbe essere estradato in Venezuela, perchè deve rispondere dell’accusa di 73 omicidi di primo grado

 

11 - Riconoscimento


Il Consiglio dei Diritti Umani delle  Nazioni Unite ha adottato la relazione della presentazione di Cuba al Gruppo di Lavoro dell’esame periodico universale

 

10 - Frometa

 

Miami è una delle poche città al mondo dove il visitatore può vedere per strada le facciate di negozi dove gruppi proclamano di dedicarsi a rovesciare un governo straniero.

 

09 - Fidel Castro: il discorso di Obama al Cairo

Giovedì 4 giugno Obama ha pronunciato all'Università Islamica di Al-Azhar, El Cairo, un discorso di speciale interesse, per tale motivo seguiamo da vicino le sue azioni politiche, dato l'immenso potere della superpotenza che lui dirige

 

09 - Intervista a Gerardo

 

Questa conversazione si è svolta il 1 aprile 2009. La nostra troupe ha ricevuto il permesso del Dipartimento di Giustizia di parlare con il "prigioniero" in presenza di una guardia di sicurezza

 

08 - Dichiarazione del Governo Rivoluzionario

Con un’azione di peculiare significato storico, la OEA ha dato sepoltura formale alla vergognosa risoluzione che nel 1962 escluse Cuba dal sistema interamericano.

 

07 - Fidel Castro: la risposta ridicola ad una sconfitta

Nel pomeriggio di ieri, mentre analizzavo attentamente il discorso di Obama all'Università musulmana del Cairo, sono arrivati dei dispacci d'agenzia con la strana informazione

 

06 - Cartoline

 

Più 40000 cartoline stanno arrivando al  presidente Obama ed ai rappresentanti del suo governo, mentre si sviluppa una campagna internazionale per la liberazione dei Cinque

 

06 - Cause insolite

 

Le insolite cause giudiziarie e le sentenze favorevoli a tali pretese di "giudicetti" irresponsabili, del sistema giurisdizionale di Miami, hanno provocato indignazione e risate in tutto il mondo.

 

05 - Sanità: Botswana

 

Con poco più di mezzo centinaio di specialisti nei servizi della salute, la brigata medica cubana in Botswana contribuisce a migliorare gli indici sanitari di questo paese.

 

04 - OSA: annullata espulsione

 

Il ministro degli  Esteri dell’Ecuador, Fander Falconi, ha confermato oggi che l’Organizzazione degli Stati Americani ha annullato l’espulsione di Cuba, adottata nel 1962.

 

04 - Gerardo

 

Non è necessario scrivere anche il cognome:  tutto il mondo li conosce per nome : Gerardo, Antonio, René, Fernando e Ramón. Sono cinque e uno nello stesso tempo.

 

03 - Fidel Castro: il cavallo di Troia

Rafael Correa, presidente dell'Ecuador, durante la sua visita in Honduras, prima della riunione della OEA, ha dichiarato:  "Credo che la OEA ha perso le motivazioni

 

02 - Relazioni diplomatiche

I vincoli diplomatici tra El salvador e Cuba sono stati ufficialmente ristabiliti dopo la storica firma di un accordo tra il ministro degli Esteri di El Salvador, Hugo Martínez, ed il vice ministro  cubano, Alejandro González.

 

02 - Attentato a Chavez

 

Il presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha denunciato che il terrorista Luis Posada Carriles è stato coinvolto nella preparazione di un attentato

 

02 - Fidel Castro: gli applausi ed i silenzi

Ieri, 31 maggio, un dispaccio della AFP informava che: "Cuba ha accettato di riaprire i negoziati con gli Stati Uniti sulla migrazione e l’invio corretto della posta

 

 

01 - Ripresa del dialogo

 

Cuba e Stati Uniti hanno ripreso i negoziati sui problemi della immigrazione e per stabilire un sistema postale diretto fra i due paesi.

 

01 - Fidel Castro: la giustizia negli Stati Uniti

Se affermassi che negli Stati Uniti regna il caos, direbbero che esagero e che quel paese è una democrazia dove esistono giustizia, rispetto dei diritti umani e divisione dei poteri

 

 

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