L’Avana festeggia il compleanno


con la conclusione di 729 nuove opere

 

 

16 novembre '09 - Orfilio Pelàez www.granma.cu

 

A dispetto degli impatti della crisi economica mondiale, la città di L’Avana celebra oggi i suoi 490 anni con la conclusione di 729 opere di beneficio sociale ed economico, che miglioreranno la qualità della vita nella capitale.

 

César Romero, vicepresidente del governo nel territorio, ha informato la stampa che la totalità delle opere si è conclusa durante l’anno, ed include anche riparazioni generali ed azioni di manutenzione e recupero, cosa che riflette la volontà politica del paese di portare avanti importanti investimenti per risolvere i problemi della città, nel mezzo di circostanze immensamente avverse.

 

Tra queste opere appare il confortabile Complesso Culturale Residenziale per gli Studenti dell’Insegnamento Artistico, l’ospedale Comandante Manuel Fajardo, nuovi blocchi dell’Istituto Nazionale di Oncologia e Radiobiologia, e dell’Istituto di Cardiologia e Chirurgia Vascolare, la nuova sede del Sistema di Emergenza Medica (SIUM), case ed edifici multifamiliari, residenze per anziani, il teatro della CTC, locali appartenenti al sistema di assistenza alle famiglie, così come istallazioni sportive e turistiche.

 

Figurano, inoltre, il riscatto di decine di unità di commercio, la gastronomia ed i servizi (che comprendono caffetterie, mercati, botteghe, ristoranti, lavanderie, calzolai), il restauro di 24 pompe funebri, e la creazione di 13 nuovi parchi infantili e la messa in funzione di altri 33 recuperati.

 

Romero ha indicato che, sebbene le opere abbiano un impatto favorevole sul 2009, manca ancora molto per la completa soddisfazione delle necessità della città nei differenti settori.