I Parlamentari cubani condannano

il colpo di Stato

 

 

La Commissione Permanente delle Relazioni Internazionali dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular della Repubblica di Cuba, interpretando il sentimento di tutti i deputati di questa VII Legislatura, esprime la  sua più energica condanna all'obbrobrioso attacco perpetrato contro le istituzioni democratiche della Repubblica di Honduras, da parte delle forze armate di questo paese, con il comando e la direzione di ufficiali superiori vendi-patria, al servizio dell’oligarchia locale e sottomessi agli ordini e agli interessi dell’imperialismo nordamericano.

 

Il colpo di Stato perpetrato contro il presidente Manuel Zelaya, eletto democraticamente dal suo popolo in libere elezioni, diafane e garantite da osservatori internazionali, fa retrocedere il processo di democratizzazione della nostra regione a 30 anni fa e cerca di porre un pericoloso precedente che minaccia la stabilità e la continuità dei governi progressisti attuali, che si sono guadagnati l’appoggio dei loro popoli, e questo preoccupa e inquieta queste forze retrograde, autrici intellettuali del colpo, abituate a vivere del sudore e del sangue dei nostri lavoratori.

 

Chiamiamo i parlamentari latinoamericani e del mondo intero, le organizzazioni parlamentari internazionali e tutte le organizzazioni in generale, a ripudiare questa brutale e vile azione dei militari dell’Honduras e ad esigere l’installazione immediata del presidente Zelaya nel suo incarico con il ristabilimento dello stato di diritto costituzionale in Honduras.

 

Commissione delle Relazioni Internazionali dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular.

 

29 Giugno del 2009