La delegazione della UPEC – Unione dei Giornalisti cubani -  nell’editrice Granma, organo ufficiale del Comitato Centrale del Partito, ha realizzato il Festival della Stampa Scritta in un Omaggio al 156º Anniversario dell’Eroe Nazionale José Martí ed ha contato su un seminario professionale intitolato “Granma visto dai suoi lettori”.

 

La relazione centrale è stata presentata da  Columbia Lugo, responsabile del  Dipartimento d’Attenzione al Lettore del quotidiano, che ha fatto un’esposizione dettagliata dell’analisi realizzata da uno staff di lavoro sulla corrispondenza postale, le chiamate telefoniche, i messaggi di posta elettronica, l’attenzione personale e le lettere al direttore, svolta dal marzo del 2008.

 

Questo studio ha permesso d’affermare che i lettori fanno una dissezione totale del giornale e non solo fanno conoscere i loro criteri a favore di determinati punti di vista, ma fanno conoscere bene i loro criteri a favore di determinati punti di vista di alcuni lavori ed inoltre criticano, ed emettono giudizi ed opinioni su temi economici, la casa, la sanità pubblica, il lavoro e la previdenza sociale, la stampa in generale, la televisione in particolare, i servizi telefonici e il tema più spinoso, i problemi da affrontare con Correos de Cuba, la posta.

 

In un dibattito aperto al quale hanno partecipato anche Tubal Páez, presidente della UPEC, e Lázaro Barredo, direttore di Granma, i partecipanti hanno sostenuto che lo scambio con i lettori è una retro-alimentazione viva che nutre i giornalisti e la direzione editoriale di temei ricorrenti di vitale importanza per la popolazione.

 

Lázaro Barredo ha affermato che la sezione delle Lettere alla Direzione è uno spazio per i lettori per parlare di temi sociali e non personali e che permette alla pubblicazione d’avvicinarsi con responsabilità e fedeltà a ciò che scrivono i lettori su temi di grande attualità ed anche di dare un seguito ai lavori giornalistici.

 

La presidentessa della delegazione di base, Lourdes Pérez, ha detto che come sistema di lavoro, e su proposta del direttore, questi Seminari-Festival si manterranno sistematicamente per tutto l’anno, per analizzare i fatti più importanti e per realizzare un quotidiano all’altezza delle esigenze della popolazione cubana.