Washington manterrà  Radio e TV Martí

Nonostante il loro costo e la loro totale inutilità

 

 

13 maggio '09 - J.G.Allard www.granma.cu

 

 

Il presidente nordamericano Barack Obama sta agendo “con cautela” nel suo tentativo di migliorare le relazioni con Cuba, commenta l’agenzia nordamericana AP, confermando che si manterranno le trasmissioni di Radio Martí e TV Martí “con un bilancio lievemente minore” anche se gli indici delle due stazioni  rivelano che non esiste udienza nell’Isola.

 

L’agenzia ha precisato con apparente serietà che, anche se non interessa a nessuno, la programmazione delle due stazioni  propagandistiche si trasmetteranno segmenti informativi più frequenti ma più corti e un formato radio con solo notizie.

 

Un rapporto del GAO, il Burò di auditoria federale, dice che la TV che non si vede e la radio che non si sente  hanno un’udience di meno dell’1%, un eufemismo per dire zero. 

 

Il bilancio federale prevede per il 2010 altri 32,5 milioni di dollari per l’ufficio delle trasmissioni per Cuba che gestisce Radio Martì e TV Martí.

 

Le due emittenti  si sono mangiate un totale di 500 milioni di dollari del contribuente degli USA negli ultimi decenni.

 

Le continue trasmissioni dimostrano che il governo di Obama attua con precauzione, quando si tratta di cambiare la tradizionale politica verso Cuba, commenta AP, sostenendo che assieme al tema dell’embargo (il blocco),  le trasmissioni sono state sempre un punto di discordia tra Washington e L’Avana.

 

La nota dell’agenzia omette di segnalare che TV e Radio Martí sono, dalla loro creazione,  succose distributrici di denaro, e che danno di che vivere da decenni a centinaia di parassiti mal chiamati anticastristi, tra i quali giornalisti di media di Miami, tutti protetti dai mafiosi degli stessi circoli che appoggiano  il terrorista Luis Posada Carriles ed ostacolano la liberazione dei Cinque Eroi antiterroristi cubani sequestrati.

 

Inoltre AP evita di ricordarle che l’attuale direttore, Pedro Roig, ha condiviso il dubbio onore d’essere addestrato nel settore del terrorismo dalla CIA e dallo stesso Posada.

 

Roig ha partecipato alla fine d’aprile ad una cena di gala nei saloni del Big Five Club di Miami, convocata dai dirigente  del Cuban Liberty Council per “decorare” Carlos Gutiérrez, ex Segretario al Commercio dell’Amministrazione Bush.

 

Erano presenti personaggi come i congressisti batistiani Díaz-Balart, la multimilionaria Remedios “Reme”Díaz-Oliver, famosa por le truffe al servizio federale delle imposte, Diego Suarez, Ninoska Lucrecia Pérez Castellón e Horacio García, noti promotori del terrorismo contro Cuba.

 

“Rem” maneggia il Cuban Democracy PAC (Political Action Comittee)  che spande denaro a Washington per comprare la coscienza di numerosi politici che orientano le decisioni in relazione con Cuba.