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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

CARICOM esige da Hillary Clinton

la fine del blocco imposto a Cuba

 

14 giugno 2010 - www.granma.cu

La Comunità dei Caraibi (CARICOM) ha chiesto alla segretaria di Stato nordamericana, Hillary Clinton, la fine dell’assedio economico, finanziario e commerciale che il suo paese ha imposto a Cuba da circa mezzo secolo.

 

Dopo una riunione svolta in Barbados, il presidente del gruppo integrazionista e primo ministro di Dominica, Roosevelt Skerrit, ha sottolineato d’aver ripetuto alla visitatrice la condanna del CARICOM al blocco, espressa negli ultimi 18 anni dall’Assemblea Generale della ONU, ha riportato PL.

 

Il governante ha anche difeso le relazioni del suo paese con il Venezuela, rafforzate dopo l’ingresso dell’isola al progetto energetico Petrocaribe e all’ALBA (Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America).

 

La dichiarazione dell’appuntamento di Barbados dice che la Clinton ha promesso di cooperare alla protezione del medio ambiente e di fornire informazioni sulla possibile avanzata del crudo riversato nel Golfo del Messico, dopo l’esplosione e l’affondamento della piattaforma  Deepwater Horizon. Questo tema  è stato al centro dell’agenda di CARICOM nell’incontro.

 

La Clinton ha anche manifestato l’intenzione del suo governo di collaborare alla lotta contro la violenza e i crimini trans nazionali, soprattutto il traffico di droga, la cui destinazione finale sono gli Stati Uniti.

 

Clinton si è impegnata nel rafforzamento della cooperazione nei terreni dell’energia, il cambio climatico e le infrastrutture, oltre che nella riduzione della povertà  e l’appoggio ai programmi per combattre il VIH/Sida nella regione, considerata la seconda area del pianeta con il maggior numero d’infettati.

 

La visita a Barbados ha chiuso il giro del Sudamerica e dei Caraibi che la Clinton aveva iniziato domenica 6.