HOME DIRITTI UMANI

 

CONGRESSO UNIVERSITÀ 2010

I prodotti del Polo Scientifico si esportano in più di 50 paesi

I membri di Università 2010 sono venuti a conoscenza dei dettagli circa lo sviluppo dell’industria farmaceutica e la biotecnologia nel nostro paese, ed i suoi nessi con l’educazione superiore

 

11 febbraio 2010 - Margarita Barrios www.granma.cu (jr)

 

I partecipanti a Università 2010 sono giovedì venuti a conoscenza del fatto che il Polo Scientifico dispone di centri di ricerca, piani di produzione e imprese commerciali i cui prodotti beneficiano non solo la popolazione cubana, ma sono anche esportati ad oltre 50 paesi.

 

Il dottor Pavel Díaz González, direttore del capitale umano del Polo Scientifico, ha informato della realizzazione di più di 165 prodotti tra medicine e strumenti, ed ha spiegato che il popolo si sente molto soddisfatto del lavoro di ricerca nel campo, per esempio, del cancro, dell’HIV e delle malattie cerebro-vascolari e cardio-vascolari.

 

Durante il laboratorio Università e sviluppo sostenibile si è discusso il tema della necessità di formare professionali preparati ad affrontare le sfide che impone il cambio climatico, soprattutto dopo il fallimento di Copenaghen.

 

José Luis García Cuevas, direttore di Scienze e Tecnica del Ministero dell’Istruzione Superiore di Cuba ha chiarito a tale scopo che il lavoro ambientalista dell’Università deve adattarsi alle nuove dimensioni del problema del cambio climatico.

 

CONGRESSO UNIVERSITÀ 2010


La Serbia offre cento borse di studio

 

11 febbraio 2010 - Roberto Hernández www.granma.cu

 

Il ministro d’Educazione della Serbia, Zharko Obradovic, ha offerto un centinaio  di borse di studio per 20 paesi del Movimento  dei Paesi non Allineati - MNOAL - ed ha annunciato la firma di un accordo con Cuba.

 

Ogni Stato beneficiato con l’offerta, potrà inviare cinque studenti per preparasi nella lingua serba durante un anno e poi frequentare gli studi prescelti, ha detto Obradovic alla stampa, durante il Congresso Università 2010.

 

Tra i paesi che potranno approfittare dell’iniziativa, si contano Cuba, Venezuela, Bolivia, Ecuador e Colombia, con Egitto, Palestina, Ghana, Marocco, Etiopia, India, Iran ed Iraq.

 

Il ministro europeo, uno dei 12 presenti nel Forum che riunisce a L’Avana 2500 esperti di 67 paesi, ha anticipato che firmerà un accordo di cooperazione con il ministero d’educazione superiore di Cuba.

 

“Possiamo includere molte cose nel documento ma, dopo 50 anni, cerchiamo di recuperare la cooperazione e gli scambi che esistevano tra l’antica Yugoslavia e l’Isola dei Caraibi”, ha dichiarato.

 

“Questi sono i primi passi per un futuro che appare molto promettente”, ha aggiunto.

 

Durante la terza giornata del Forum, il settimo organizzato dal 1998, i delegati hanno analizzato l’influenza della crisi economica mondiale nell’insegnamento superiore, oltre alle relazioni tra questi studi e le organizzazioni multilaterali come la ONU.

 

I partecipanti lavoreranno sino a venerdì, presentando circa due mila relazioni raggruppate in 23 seminari che si svolgono parallelamente al Congresso.

 

CONGRESSO UNIVERSITÀ 2010

VII Congresso Università 2010

 

10 febbraio 2010 - Pilor Orgega www.granma.cu

 

È appena iniziato a L’Avana il VII Congresso Internazionale Università 2010, al quale partecipano una ventina di ministri dell’America Latina, Africa ed Europa oltre a 215 rettori di università  di tutto il mondo; in totale, circa 3000 delegati di più di 60 paesi, tra i quali il presidente del Centro UNESCO a L’Avana, Juan Antonio Vera, che svolge l’incarico di primo vicepresidente della Federazione  Europea dei Centri UNESCO.

 

La delegazione spagnola in questo Congresso è presieduta dal ministro d’Educazione, Ángel Gabilondo, accompagnato da una delegazione della Rete UNESCO, composta da Vera; dal segretario generale della Commissione Nazionale, José Antonio de Mesa Bazán; dal presidente del Club UNESCO Interculturale di Malaga, José Miguel García Núñez.

 

Questo congresso, intitolato: “L’università per un mondo migliore”, è centrato soprattutto nell’ Educazione Superiore, come ha precisato Vera.

 

Tra le molte questioni si toccheranno temi che sono a tono con le problematiche internazionali delle università e per la prima volata si svolgerà il seminario internazionale “Università, sicurezza e sovranità alimentare”.

 

Inoltre una cornice d’azioni di collaborazione molto ampia, propizierà lo scambio in un ambiente di rigore accademico, con tavole rotonde, dibattiti e 45 conferenze ad alto livello.

 

Nei quattro giorni di durata è prevista l’attuazione di circa 330 artisti, in maggioranza cubani. La delegazione UNESCO oltre a partecipare al Congresso, ha previsto una visita degli uffici dell’entità a L’Avana, con l’obiettivo di presentare alcuni nuovi progetti.

 

CONGRESSO UNIVERSITÀ 2010

Il mondo universitario visita L’ Avana

 

8 febbraio 2010 - Joel Mayor Lorán www.granma.cu

 

Più di 1500 delegati stranieri di 64 paesi parteciperanno al Congresso Internazionale Università 2010 e sono inclusi 20 ministri, la cifra più alta nelle sette edizioni già svolte,ha detto Rodolfo Alarcón, primo vice ministro  d’Educazione Superiore.

 

Anche se in circostanze avverse come l’attuale crisi mondiale che ha reso impossibile partecipare a molti interessati, dall’8 al 12 febbraio, nel Palazzo delle Convenzioni si presenteranno 123 relazioni e ci saranno 1563 partecipanti stranieri.

 

Lo slogan "L’Università per un mondo migliore" allude all’impegno sociale di questi centri d’alti studi con lo sviluppo economico sostenibile,  fatto che marcherà buona parte dei dibattiti, ha spiegato la vice ministra Aurora Fernández.

 

Tra i 12 seminari previsti, la Fernández ha segnalato quello relazionato alla pedagogia e la didattica, per via del riconoscimento al lavoro di Cuba in questo terreno; quello sulla formazione del personale docente ed inoltre Università, Scienza e Tecnologia, per la volontà di far sì che i risultati scientifici di queste istituzioni siano in funzione delle necessità più impellenti di ogni paese.

 

Rodolfo Alarcón ha precisato che nell’appuntamento si toccherà il tema dell’omologazione dei titoli, il rafforzamento della cooperazione tra nazioni, il carattere dell’educazione superiore come bene pubblico, diritto umano e dovere dello Stato. 

 

Costituirà uno spazio per dibattere anche le esperienze di Cuba, la responsabilità d’intraprendere la docenza e la formazione dei professionisti con la qualità necessaria.  

 

In accordo con il vice ministro Roberto Santín, è previsto l’intervento speciale dei ministri dell’America Latina e dei Caraibi, di Africa, Spagna e Russia tra gli altri, e inoltre di 215 Rettori d’università di tutto il mondo e 45 presidenti di associazioni di Rettori.

 

CONGRESSO UNIVERSITÀ 2010

Cuba avrà una nuova università

 

5 febbraio 2010 - www.prensa-latina.it

 

Cuba conterà, nei prossimi giorni, su una nuova Università quando il Ministero di Educazione Superiore concederà questo status al Centro Universitario della centrale provincia di Sancti Spiritus, ha annunciato oggi il quotidiano Juventud Rebelde.

 

Il rettore di questa casa di alti studi, Manuel Guillermo Valle, ha affermato in una intervista con questo giornale che la nuova personalità giuridica implica un maggiore impegno con la società.  

La categoria costituisce uno strumento legale che faciliterà lo scambio tra le quattro facoltà dell'istituzione e le sue omologhe, tanto in questa isola caraibica come nel resto del mondo, ha considerato.  

Inoltre si incrementano le possibilità per continuare elevando il livello scientifico dei professionisti del territorio mediante studi di post-lauream.  

Come afferma Valle, lo status di Università è stato approvato da questo Centro per il livello accademico raggiunto che si evidenzia nel lavoro di più di 30 dottori in Scienze nelle diverse modalità di studio.  

Ha anticipato che durante il presente mese si inaugurerà, inoltre, un'altra installazione, ricostruita per alloggiare due delle facoltà ed una nuova sala da pranzo.  

Nell'attuale Centro si studia Diritto, Contabilità, Informatica, Veterinaria ed Ingegneria Agronoma, e tra le sue dipendenze più prestigiose si trova la Facoltà di Allevamento ed Agronomia di Montagna dell'Escambray, a Topes de Collantes.  

La futura Università di Sancti Spiritus ha i suoi primi antecedenti nel 1976, quando sorge come filiale dalla Centrale di Las Villas, 18 anni dopo raggiunge la condizione di sede, e nel 2003 si è trasformata in Centro Universitario.  

Prima del trionfo della Rivoluzione, il 1°gennaio 1959, questa parte del paese contava su una scarsa infrastruttura per
l'educazione e solamente poche persone potevano arrivare al liceo.